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Autore: Lollo    14/12/2005    14 recensioni
Ron non sa che le donne sanno essere molto vendicative, se rifiutate... e questo lo caccerà in un bel guaio con Hermione!
Recensite! ^__^
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IL GRAFFITO

IL GRAFFITO

 

Terza Parte

 

 

Ron si sedette vicino ad Harry, in biblioteca. Fortunatamente non aveva più incontrato Hermione – forse dipendeva anche dal fatto che ogni volta che la vedeva comparire all’orizzonte si nascondeva, cosa che aveva causato un po’ di perplessità a Ginny, soprattutto quando l’aveva scovato in un cubicolo del bagno femminile, in piedi sulla tavolozza del water per non fare vedere i piedi da sotto la porta.

 

 

Gettò la borsa coi libri sul tavolo e si stravaccò sulla sedia, coprendosi gli occhi con una mano, esausto. Vide con la coda dell’occhio Harry che lo guardava di sottecchi. Lui non si mosse, nè disse nulla, chiedendosi cosa diamine volesse. Harry, impaziente, cominciò a tossicchiare per attirare la sua attenzione. Ron ancora non aveva capito che cosa volesse. Di nuovo quella tossettina. Cercò di ignoralo, magari aveva male alla gola. Un altro colpo di tosse.

 

-          Ma che cazzo c’hai?!

-          Cosa?

-          Sei qui che mi scatarri addosso!

-          Sto cercando di attirare la tua attenzione!

-          E perchè?

-          Per sapere come è andata a finire con Hermione!

-          Ah, ma dirlo subito, no?

-          Siamo in una biblioteca!

 

La voce scandalizzata di Madama Pince li interruppe, e i due decisero di uscire, anche perchè oramai la storia era di dominio pubblico da tutta la mattina – motivo in più per evitare Hermione – e tutti li stavano fissando famelici per sapere come aveva reagito lei.

 

-          Allora, come ha reagito?

-          Scusa, non gliel’hai chiesto a pranzo?

 

Pranzo che lui aveva accuratamente saltato. E iniziava ad avvertirne le conseguenze.

 

-          No, avevo troppa paura, aveva una faccia nera.

 

Di bene in meglio.

 

-          Niente, è successo che Piton ci ha messo in punizione e lei se n’è andata a lezione perchè era in ritardo.

-          E basta?

 

Non rispose, sperando che la sua fosse una domanda retorica. Non aveva molta voglia di raccontargli nei dettagli cosa aveva fatto Hermione. Orgoglio maschio. Ma non ebbe bisogno di dirglielo.

 

In quel momento Ron desiderò con tutte le sue forze di essere figlio unico.

 

-          Ron! Hermione era sconvolta stamattina, sul serio...

 

Ginny stava arrivando velocemente verso di loro, indignata. Stava ancora blaterando qualcosa su Hermione e le sue disgrazie, quando scorse la ragazza bionda dietro di lei.

Sentì torcerglisi le budella dalla rabbia; lei non si era accorta di lui.

 

-          Maledetta!

-          Cosa? Cosa hai detto, Ronald Weasley? Io vengo qui a riferirti come sta Hermione e tu mi insulti?

 

In quel momento, colto da un improvviso stimolo omicida, lasciò Ginny a blaterare incoerentemente e Harry a bersi ogni sua parola per capire cosa aveva realmente detto Hermione, per inseguire la ragazza.

 

La rincorse più forte che potè – non sapeva neanche lui che cosa voleva farle, sapeva solo che le avrebbe fatto molto male – quando  andò a sbattere proprio contro ad Hermione.

 

Si fissarono per un secondo.

 

-          Chi stavi rincorrendo?

 

Gli chiese lei. Sembrava un po’ imbarazzata; finalmente non era più l’unico.

 

-          Uhm... no, nessuno...

-          Weasley! Che bella sorpresina che hai ricevuto stamattina, eh!

 

La voce della ragazza lo raggiunse; non sapeva come c’era finita, ma era dietro di lui. Probabilmente era entrata in qualche aula e lui non l’aveva visto, così aveva continuato a correre come un deficiente in giro per il corridoio. Stava per rispondergli qualcosa di molto poco carino, quando Hermione lo superò e squadrò la ragazza dall’alto in basso.

 

-          E tu chi saresti?

 

Si guardarono in silenzio; Hermione con una faccia che trasudava disprezzo da tutti pori, l’altra inizialmente confusa, poi, presumibilmente dopo aver capito chi aveva davanti, con uno sguardo di puro odio.

 

Ron cominciava ad avere paura.

 

La ragazza fece un passo avanti.

 

-          Sei Hermione Granger?

-          Chi sei tu?

-          Rispondi alla mia domanda.

 

Adesso Hermione si stava davvero irritando. Improvvisamente, squadrò prima Ron e poi la ragazza, e lui potè vederle come un lampo di genio scoccarle negli occhi.

 

-          Tu, sei.. tu!

 

L’altra fece un passo indietro, un po’ spaventata dal tono di Hermione, che si avvicinava minacciosa.

 

-          Tu, sei tu quella della maledetta scritta, eh?!

 

Ora Quella-Della-Maledetta-Scritta era decisamente terrorizzata.

 

-          I-io...

-          Non voglio sapere perchè l’hai fatto dato che se no tu e quest’ altro – e indicò Ron – fareste proprio una brutta e atroce fine, ma sappi che dopo di quel che hai fatto...

 

La voce di Hermione si affievolì, lasciando intendere all’altra quello che non aveva finto di dire. Ron avrebbe voluto baciarla da quanto era fiero di lei. Di Hermione, ovvio. Che poi avrebbe voluto baciarla anche senza essere fiero, ma pazienza.

 

La ragazza ora si stava allontanando correndo da loro, con lo sguardo di fuoco di Hermione ancora puntato contro. Quando scomparve dalla loro vista, lei si girò e sospirò guardando Ron, dicendo: - Devi averle fatto proprio un torto enorme, povera ragazza...-

 

Ora la povera era lei??

 

-          Io non ho fatto nulla di male...! Le ho solo detto...

-          No, seriamente, non lo voglio sapere, me l’immagino.

 

Hermione assunse un’espressione mortificata e dispiaciuta mentre pronunciava quelle parole, lasciando Ron di stucco a chiedersi il perchè. Che non tardò a scoprire, dato che glielo fece capire lei direttamente, con le sue parole, pronunciate questa volta con un tono rabbioso.

 

-          Sempre a sfarfallare in giro stai, posso figurarmi cosa ha patito quella poveretta...

-          Sf-sfarfallare?!

-          Non fare il finto tonto, Dio santo!

-          Te l’ho già detto, non ho fatto niente! Andiamo, io che vado in giro a sfarfallare, come dici tu...

-          Sei odioso quando fai così! Perchè neghi l’evidenza?

-          Non potrei mai farlo!

-          E perchè, sentiamo...!

 

Ron si girò: non si era accorto che erano fermi proprio davanti alla scritta. La fissò ancora per un istante, accennandovi mentre diventava bordò per l’ennesima volta in una giornata:

 

Ron Weasley ama Hermione Granger

 

-          Cosa diavolo c’è, adesso?

 

Hermione si girò verso la scritta, come per cercare una verità nascosta da qualche parte. La vide sillabare le parole tra le labbra, con una faccia concentrata. Lentamente, anche sua faccia si tinse di rosso e i suoi occhi si allargarono, ancora una volta.

 

-          Ron... Ron Weasley ama Hermione Granger –

 

Lesse.

 

Si girò verso di Ron, piano. Lui rise nervosamente: - Non è poi così stupida, quella ragazza... l’ha capito subito... –

 

Sentì la testa di lei poggiarsi delicatamente sulla sua spalla.

 

-          Non mi va che qualcuno mi superi in qualcosa.

-          I..in che senso?

-          Lei l’ha capito prima di me.

-          Oh... ma bè...

-          Abbiamo perso un sacco di tempo, in questo modo...

-          S...sì...

 

Lei gli sorrise e gli accarezzò il viso; Ron stava per piegarsi su di lei e baciarla, quando Hermione lo bloccò.

 

-          Aspetta... dobbiamo pulire la scritta.

-          M-ma dovevamo farlo questa sera...

-          Ma così stasera faremo la ronda insieme...

-          Oh. Oh. Giusto.

 

Lei si avvicinò al muro.

 

- Prima di... cancellarla, devo fare una cosa.

 

 

 

 

 

 

Eccooooo! Non è finita qui, manca ancora un capitolo, che – stranamente, eh! XD – posterò o stasera o domani... credo che sarà molto corto, non c’è gran che da dire, è solo per concludere e dare luce alla prima idea che ha generato questa fanfiction.

 

Ora passiamo ai ringraziamenti: a ^miky^, Romen Evans, kamomilla, orlandina88, Aurora Ginevra, daniel14, Ares, Nina, melbonfix, Ronny92 [ma ti pare non mi hai mica offesa ^__^],  Mikisainkeiko, Drak Dreamer, call, SiJay, StefyGranger e a tutti quelli che hanno letto: un GRAZIE enorme come una casa!

 

 

  
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