2° capitolo
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Il giorno seguente Ichigo si svegliò con un ragazzo che galleggiava (e dormiva) ad un metro esatto dalla sua faccia.
Il primo istinto fu di urlare,ma si ricordò in tempo che si trattava di Kish e che la sera prima lui si era appisolato sotto il suo letto e non sopra,ne era sicura.
-ehi Kish...Kish svegliati!- sussurrò,doveva nasconderlo prima che la madre sarebbe entrata in camera morendo d'infarto.
-Kish!- niente. Il bell'alieno era nel mondo dei sogni e non voleva assolutamente svegliarsi,l'aria era troppo comoda?
Ichigo sbuffò,e scusandosi mentalmente con Mash (che dormiva sopra il comodino,come un peluchen) lo prese lanciandolo verso la testa di Kish.
Entrambi gemettero di dolore.
-ma sei pazza?- sbottò finalmente il ragazzo facendo una mezza piroetta per girarsi a guardare la sua micetta.
-ohi,ohi- Mash volteggiò docilmente verso la Mew,accoccolandosi fra le sue braccia.
-non dovevi riposare sotto il mio letto? si può sapere perchè stavi galleggiando tranquillamente sopra la mia testa?- Kish la guardò perplesso,ma osservandosi intorno capì cos'era successo.
-ehm...credo di soffrire di sonnambulismo eheh- disse scherzosamente grattandosi la testa.
Ichigo stava per ribattere,ma come previsto la madre stava per entrare.
-Ichigo svegliati!- disse,e i suoi passi si stavano facendo sempre più vicini.
La ragazza si alzò di scatto,afferrò le lunghe orecchie di Kish e a forza lo spinse sotto il letto,prima che la signora Momomiya aprisse la porta.
-oh vedo che sei già sveglia!- notò la giovane donna sorridente.
-ah,si mamma vado a vestirmi!- essa annuì per poi chiudere la porta. Ichigo però per paura di un possibile ritorno,la chiuse a chiave.
-ahaha- l'unico che in quel momento se la stava spassando era Kish,che uscì e si sedette sul morbido letto.
-che spasso!- commentò. Chissà perchè Ichigo non la pensava allo stesso modo.
-spasso? oh si,far morire mia madre è una cosa super divertente!- rispose in modo sarcastico. L'alieno però sembrava di buon umore: vedere la sua micetta con il pigiamone e i capelli scompigliati,era un'assoluta rarità.
-bhe adesso vado a scuola,bada a te se cerchi di fare qualcosa di idiota!- il ragazzo sorrise ancora di più nel vedere la giovane prendere la graziosa divisa.
-vengo con te!- Ichigo lo fulminò con lo sguardo.
-neanche per sogno! tu rimani quì con Mash,chiuditi a chiave mi raccomando- già,anche per il robot le giornate non erano migliori,da quando la guerra era finita passava tutto il suo tempo rinchiuso in quella stanzetta.
Per Kish fu una doppia delusione: la prima era quella di rimanere rinchiuso,la seconda nel notare che la sua micetta si sarebbe cambiata in bagno e non davanti ai suoi occhi.

Durante le lezioni la testa di Ichigo era indirizzata su più pensieri: avrebbe voluto raccontare del ritorno dell'alieno alle sue amiche e magari festeggiare (dopo tutto era contenta di rivederlo) ma così facendo,Kyle avrebbe contattato Pai prima di mangiare la torta,quindi meglio non parlarne con nessuno. Un'altro pensiero era quello di nasconderlo a Mark,che spesso veniva ospitato in camera sua e adesso era sicuramente una cosa da escludere! *e se Kish mi segue mentre esco con lui* pensò impaurita. Certo anche quello era un problema da non sottovalutare.
Appoggiò pesantemente la testa sul banco,provocandosi un bel bernoccolo. Forse l'idea di ospitare l'alieno era stata un'idea stupida! Si lo era eccome,ma cos'era stato a spingerla a dire di si? Non lo sapeva nemmeno lei. Ma ormai era fatta e quindi doveva trovare un modo per tenerlo nascosto da sola.
Fortunatamente nessun professore l'aveva interrogata quel giorno (ed era un bene,visto che aveva la testa da un'altra parte) ed Ichigo andò a prepararsi per l'ultima lezione: educazione fisica.
Ma si un pò di sport le avrebbe fatto bene!
Indossò la tuta,e insieme alle sue compagne andò al campetto da pallavolo.
-PALLAAAA!- urlò una ragazza dalla parte opposta della rete,e con una battuta la tirò verso Ichigo. La ragazza era pronta a pararla...se non avesse visto un ragazzo qualche metro più su che la guardava con un sorriso sghembo.
A quel punto la ragazza si sentì invadere dalla rabbia,ma anche da una pallonata in faccia.
-ICHIGOO!- tutte le sue compagne l'accerchiarono in fretta,assicurandosi che la ragazza stesse bene. Anche Kish,restandosene nel suo piccolo angolo di cielo,cercò di scorgere oltre qualche spalla il viso arrossato della sua micetta stesa a terra.
*Dannazione a te Kish,giuro che ti picchio!*
Ma la giornata non era ancora finita.

Eccomi quà con il secondo capitolo,spero di avervi incuriosito ancora di più,anche perchè adesso...cosa succederà al caffè Mew Mew? ;)