15 agosto 1961. Spinner’s End.
“Tunia, guarda se chiudo gli occhi riesco a far gelare quella pozza d’acqua!”
“Basta Lily non voglio sentirti.”
“Tu non capisci, Tunia! Non capisci nulla!” La piccola Evans stava quasi per scoppiare a piangere, quando dal cespuglio emerse un ragazzetto: era molto piccolo, denutrito e scavato la guardava con due occhi enormi, erano neri e profondi. Il suo nome era Severus Piton ed era un loro vicino di casa, loro abitavano al numero 25 e la famiglia Evans al numero 20, si vedevano di rado ma Lily sapeva che quel ragazzetto, che la guardava come un invasato era strano e che i suoi genitori erano dei poco di buono. La piccola per quanto potesse avercela con la sorella, si avvicino a Petunia e lei le circondò le spalle.
Prima che potessero dire qualcosa il ragazzetto, che Lily per il suo aspetto aveva soprannominato pipistrello, incominciò a parlare: “Certo che non capisce, lei è una babbana non può capire... Tu sei una strega.”
Lily per l’assurdità della cosa stava quasi scoppiando a ridere e guardò la sorella che era, stranamente, impallidita.
Parlò prima Petunia e parlò guardandolo in modo sospettoso stringendo a se la più piccola della famiglia: “E tu chi saresti? Sta lontano da lei!”  e per un momento Lily si sentì protetta, poi il ragazzetto, parlò: “Sono Severus Piton, e lei è veramente una strega, come me e mia mamma... L’ho capito dal primo momento che l’ho vista.”
La tensione si poteva tagliare con un coltello e Lily si sentì rabbrividire mentre i due si fissavano con sguardo torvo, poi Petunia si voltò, sempre le mani sulle spalle della sorella e sibilò: “Vieni a casa Lils.”
Lily per un attimo pensò di tornare a casa e di dimenticare  ciò che il pipistrello gli aveva detto, ma poi la curiosità ebbe la meglio e si liberò dalla stretta della sorella e chiese: “Scusa io sarei una strega? E come mai? Come hai fatto a capirlo?
“Ho visto mentre compivi una magia, giorni fa... Hai accesso un fuoco per sbaglio. Comunque sei davvero potente se riesci a accendere un fuoco con la mente, di solito si utilizzano le bacchette.” con grande orrore di Petunia Lily sembrava rapita nell’ascoltare quel pipistrello e non potè non storce il naso quando sua sorella sorridendo alzò la mano al ragazzetto.
“Io sono Lily Evans, amici per sempre?”


Fine.