Bentornati!!!!!!!!
Vi lascio subito alla lettura di questo capitolo!!!!
Ciao!!

2.IL BALLO

-Maestà- lo chiamò Ripicì, visto che il re fissava il camino, perso nei suoi pensieri –Avete delle visite!
Finalmente Caspian si voltò verso la porta e il mio cuore saltò un battito. Non ci vide subito, visto che eravamo che eravamo nascosti dietro il portone
-Si?-chiese rivolto al suo piccolo soldato. La voce era come la ricordavo: roca e dolce allo stesso tempo.
Peter fu il primo ad entrare, seguito da Lucy, Edmund e dopo alcuni attimi di esitazione, li seguii.
Vidi gli occhi di Caspian brillare.
Lucy fu la prima a muoversi. Corse ad abbracciare Caspian. Lui la prese al volo e la strinse –Lucy- esclamò il re –Sei diventata altissima e sempre più carina!!-rise. Accidenti a quel pizzico di gelosia che mi invase. Ma in fondo era mia sorella, e anche Caspian la trattava come tale.
Peter gli strinse la mano, come si faceva tra re, mentre Edmund lo salutò dandogli una pacca amichevole sulla spalla. Era arrivato il momento di salutarlo dopo tre anni.
-Ciao- sussurrai continuando a fissarmi le mani. Spiai con la coda dell’ occhio la sua reazione. Rimase spiazzato da quel saluto così freddo
-Ciao- rispose –Come stai?
Perché doveva essere così gentile?Non risposi, sicura che se avessi aperto la bocca sarei scoppiata di nuovo in lacrime.
Il bel re aspettò la mia risposta che non arrivò mai e allora riprovò –Cosa hai fatto alle mani?
-Niente- risposi nascondendole dietro alla schiena
-Come niente?Sono solo insanguinate!!- ribatté lui. Mi prese una mano per vedere i graffi. Mi sentii rabbrividire piacevolmente e stavo per gettarmi fra le sue braccia quando ripresi un po’ di buonsenso. Mi ero ripromessa che non avrei più sofferto a causa di Narnia e di Caspian.
-Ha solo fatto a pugni con una roccia!!-esclamò Edmund. Caspian ridacchiò e io sbuffai.
-Forse è meglio se ti fai curare.
-Si, vado subito- mi voltai appena in tempo, prima che Caspian vedesse il rossore che mi aveva tinto le guance. Uscii di fretta dalla stanza seguita da mia sorella.
-Come mai fai così?- mi chiese appena fummo sole
-Così come?
-L’indifferente. Caspian è ancora innamorato di te!
-E io di lui-ammisi con un sospiro
-Ma…?
-Ma un giorno dovremo tornare in Inghilterra e dovrò separarmi di nuovo da lui e ho già sofferto abbastanza in questi tre anni.
-Potresti trattarlo meglio, senza ignorarlo- disse Lucy
Non risposi. Dopo aver camminato per alcuni minuti, esclamai-Abbiamo sbagliato strada!!-feci per tornare indietro ma Lucy mi fermò
-Non vorrai girare con le mani fasciate!-chiese ironica
-Non è che l’idea mi piace molto, ma cosa potrei fare se no?
Lucy sorrise -Seguimi.
Andammo verso una pesante porta di ferro
-La stanza dei tesori- esclamai. La porta si aprì
-Deve essere intrisa di magia, ci ha riconosciute!!
Presi una torcia dalla parete ed entrammo. Le scalette erano ripide e la fiamma illuminava poco ma riuscimmo ad arrivare ai quattro bauli.
Aprii il mio, era come l’avevo lasciato anni prima. L’arco e le frecce che mi erano stati donati nella mia prima avventura a Narnia brillavano sopra tutti i gioielli e i vestiti. Saggiai la corda, che risuonò candido nella stanza.
Lucy mi fece bere una goccia della sua pozione che guariva.
Indossammo dei vestiti adatti a Narnia.
-Non dimentichi qualcosa?-chiese Lucy
Controllai. L’arco era nella faretra insieme alle frecce, il corno non c’era nel baule visto che, molto probabilmente, l’aveva ancora Caspian –Niente- risposi
-E questa?- vidi che aveva tra le mani una corona d’oro. La mia corona-Bentornata, regina Susan- sussurrò posandomi sul capo la preziosa corona.

Tornammo nella sala del trono e trovammo Caspian da solo.
-Peter ed Edmund?-chiesi
-Sono andati nelle loro stanze a prepararsi-rispose sorridendo
-Prepararsi per cosa?
-Per il ballo che sto organizzando in vostro onore!
-Un ballo?-chiese stupefatta Lucy-Con una battaglia in corso???
-Come una battaglia?-domandò Caspian
-Non siamo qua per questo?Di solito arriviamo a Narnia quando un nemico se ne vuole impadronire-spiegai
-No,no- sorrise il re-Non c’è nessuna guerra e nessun nemico.Vi accompagno alle vostre stanze.
Ci fece strada per le scale
-In che stanze dormiremo?- chiese mia sorella.
-Che domande! Nelle vostre! Le abbiamo, ricostruite come erano 1300 anni fa, quando eravate qua l’ ultima volta, non erano pronte.
-La mia camera- esclamò Lucy indicando una porta ed entrando di corsa, lasciandomi sola con il bel re. Camminammo in silenzio per pochi metri.
-Questa è la mia- dissi guardando una porta con inciso “Regina Susan” e lo splendente sole del sud.
Caspian aprì la porta. Mi vennero le lacrime agli occhi rivedendo quella stanza. Il grande letto era posizionato vicino alla grande finestra, come secoli prima, e la cassettiera era dello stesso legno antico di cui era fatta la vecchia.
-Come avete fatto a farla esattamente come prima della distruzione?- chiesi esterrefatta.
-Ci sono molti dipinti che raffigurano le stanze di Cair Paravel-rispose sorridendo-Adesso vado, ci vediamo al ballo- salutò uscendo e lasciandomi sola.
Poco dopo bussarono alla porta-Portiamo acqua calda per lavarsi-alcune serve del castello entrarono. Non ero più abituata ad essere servita
-Che vestito desiderate indossare, Maestà?-chiese una di loro inchinandosi
-N-non lo so-balbettai,spiazzata da quell’’attenzione. Non riuscivo ancora ad abituarmi ad essere di nuovo regina
-Scegliete voi.
-Va bene, Maestà - con un inchino uscirono dalla stanza.Entrai in bagno e mi lavai.
Bussarono di nuovo alla porta. Indossai di nuovo i vestiti di prima i vestiti di prima.
-Sono Peter.Vorrei parlarti.
-Cosa ho fatto di male?-chiesi aprendo la porta
Peter entrò ignorando la mia domanda. Il solito. Mi fissò attentamente e chiese-Come stai?
-Bene-mentii
-Non sei mai stata brava a mentire- commentò
Non riuscii più a a trattenermi e lo abbracciai, iniziando a piangere. Lui mi consolò, come sempre.
In fondo avrei sempre avuto i miei fratelli e mia sorella accanto, non sarei mai stata sola.
Non so quanto tempo Peter rimase lì ad asciugare le mie lacrime, ma quando uscì era già sera e le serve arrivarono con il vestito del ballo. Quel ballo in cui avrei rivelato di nuovo i miei sentimenti a Caspian.

L’ ora decisiva era giunta. Non sarei mai più stata lontana dal mio re, anche se avessi dovuto soffrire.
-La regina Lucy e la regina Susan- esclamò il fauno vicino alla porta principale
-Le donne!-esclamò Edmund-Sono sempre in ritardo!-era al centro del salone insieme a Peter e Caspian.
Un gruppo di musicisti un valzer tipico di Narnia. Peter ed Edmund recuperarono delle ragazze presenti e Lucy ballò con un ragazzo molto carino.
-Vuoi ballare?-mi chiese Caspian.Annuii.
Mi prese per mano, per condurmi in mezzo alla sala. Incominciammo a ballare. Mi sentivo in paradiso
-Caspian… io…-incominciai, stavo per dirgli quanto l’amavo, ma…
-Caspian-esclamò una donna che stava scendendo dallo scalone principale. Aveva i capelli biondi, gli occhi azzurrissimi, quasi bianchi, ed era bellissima.
-Mildred- sussurrò il re
Tutta l’allegria della festa sembrava essere sfumata.
-Chi siete?-chiese Peter
-Caspian, non mi hai presentato ai re e alle regine di Narnia?-chiese la donna, poi, senza aspettare la risposta si presentò-Sono Mildred, la futura sposa di Caspian.
Non vidi più niente e caddi a terra, svenuta.

Vi piace?????
Ok, lo ammetto che non è tutta farina del mio sacco!! Devo ringraziare mia sorella per parte dell'idea di Mildred!!!!
Ringrazio anche _Fede_Ica per aver inserito la mia storia nelle preferite,e Samirina, per averla inserita tra le ricordate e Narniana95 , SPevensie e TheGentle95 per averla inseguita tra le seguite!!!!!!!!
Ci sentiamo al prossimo capitolo!!!!
Ciao
_SusanLaDolce96_
PS. Lasciate qualche recensione!!!!!