-Harry,ti capisco,è normale che tu sia nervoso,ma vedrai,andrà tutto a gonfie vele.-
Harry si voltò verso Hermione e le sorrise,contento che la nuova amica avesse fiducia in lui,in quel momento ne aveva bisogno più di ogni altra cosa. In fondo la sua partita di Quiddich distava ancora due giorni: due lunghissimi giorni per rilassarsi e godersi la vita,prima che un bolide avesse tentato di fracassargli il cervello. Non espresse quel pensiero a voce alta,Hermione l’avrebbe sicuramente rimproverato di aver troppa poca fiducia in se stesso.
I suoi pensieri sullo sport furono bruscamente interrotti da Ron e Seamus che erano appena entrati nella sala grandi: sembravano piuttosto alterati. Harry ed Hermione si lanciarono un’occhiata trasversale e si diressero con velocità verso gli amici.
-Hey,ma che succede?-
Ron ormai era diventato in tinta unita da quanto era rosso,e Seamus non era da meno.
-Te lo giuro Harry,prima o poi lo uccido,e non sto scherzando: io lo uccido davvero!-
Hermione intervenne preoccupata.
-Ma che cosa è successo Ron? Con chi siete arrabbiati? Chi vuoi uccidere?-
-Quell’idiota di Piton,ecco chi! - sbottò Seamus – Deve smetterla di prendersela sempre con i Griffondoro! E quando i Serpeverde fanno delle stupidaggini,allora? A loro non dice mai niente. E’ totalmente imparziale!-
-Ma si può sapere che cosa è successo, santo cielo?!-
Ron si buttò sulla prima poltrona che trovò libera.
-Allora,stavo accompagnando Seamus in biblioteca per finire il suo tema di Storia della Magia,quando ci passa davanti quell’idiota di Pix e comincia a penderci in giro. Allora io gli dico “Togliti di mezzo cretino”, e quello stupido poltergeist ha cominciato ad urlare e far cadere armature e..-
-Ron,Ron,Ron! Calmati ti prego. Ora,tutti sappiamo quanto Pix sia una scocciatura,ma tu hai sbagliato a rispondergli in quella maniera.-
Ron la guardò di traverso,ma non ci fece troppo caso e riprese il racconto,con Seamus accanto che,ogni trenta secondi, buttava giù un accenno o una pacca sulla spalla del giovane Weasley.
-Mentre Pix faceva tutto questo casino,è spuntato Piton da un corridoio e sembrava molto arrabbiato. Quando abbiamo provato a spiegargli quello che era effettivamente successo lui non ha voluto sentire ragioni e ha tolto venti punti a Griffondoro!-
Harry trasalì.
-Venti punti??-
Ron e Seamus annuirono guardando in basso.
-Harry?-
Il ragazzo si voltò e sorrise all’amico.
-Ciao Neville. Che succede?-
-Niente volevo solo dirti che sabato devi dare del tuo meglio,insomma.. Devi batterli Harry,a tutti i costi!-