Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Dragon gio    15/01/2011    2 recensioni
Salve a tutti! Vi presento la nuova raccolta di One Shot dedicate a Sai e suo fratello Shin! Si sperimenteranno tanti generi in questa raccolta, vi racconterò di questi due fratelli in diversi contesti, spero che la seguirete con piacere! Ogni capitolo avrà raiting, genere, etc diverso e quindi muterà di volta in volta. Buona lettura!
3# Nakama [Spoiler cap 538!] Se ne stava silente seduto su quel ramo, osservando il resto del mondo da lassù. Quel mondo lucente a cui lui non avrebbe mai potuto prendervi parte.
4# Per chi? - Si torturò per qualche istante le mani prima di prendere la sua decisione di insinuarsi nel letto di Shin, accoccolandosi vicino a lui.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sai, Shin
Note: Raccolta | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I'm only human
Brothers  ~  Sai & Shin Collection
I'm Only Human 


Fino ad oggi Sai era riuscito a controllare magnificamente le emozioni, pochi rari momenti lo avevano visto vacillare sul serio. C’è chi diceva di lui che non aveva sentimenti, che non provasse nulla, ma quel qualcuno non sapeva su cosa dovesse far leva per farlo sentire smarrito, spaventato, furioso.
Perché così come tutti gli esseri umani avevano una debolezza anche Sai non era da meno, solo che la sua riguardava una persona: suo fratello.
Shin, così lo chiamava, il ragazzo che più di ogni altro all’interno della Radice lo aveva fatto sentire vivo, parte di una famiglia e non solo di un plotone di assassini.
La persona per la quale Sai aveva cominciato a disegnare un libro illustrato, solo per lui, per suo fratello, l’unico essere umano per la quale avesse davvero provato affetto.
Il suo punto debole che però tale non poteva essere considerato visto che il suddetto era morto da tempo. Ma quando ti ritrovavi invischiato in una guerra mondiale dove a tirar le file c’erano personaggi come Kabuto dovevi aspettarti di tutto, anche il ritorno dall’aldilà di una persona amata. E Shin era fra queste persone, riportato a “nuova vita” come un cadavere fantoccio manovrato da terzi, ma con gli stessi sentimenti umani che lo contraddistinguevano e che Sai aveva amato profondamente.
La fiducia di Sai non era mai venuta meno, ma dinanzi suo fratello o quello che ne rimaneva, il suo cuore si sentì stritolato in una morsa fredda. Un dolore implacabile e improvviso che lo aveva scosso fin dentro le ossa.
E quel che faceva più male era sentir suo fratello in quelle condizioni preoccuparsi per lui, ancora una volta pensava solo a proteggere lui.

Sai, scappa fratellino! Hai visto cosa hanno fatto al mio corpo… non puoi vincere!

Lo shock e lo stupore erano così vivi in Sai che per un istante pareva non riuscisse più a respirare. Vane le speranze di reagire lucidamente a quel caos che regnava nel suo animo, le parole sfuggivano senza controllo dalle sue labbra. Suppliche silenziose ma impossibili da realizzarsi.

Fratello, ti prego torna in te!

Nell’infuriare della battaglia il burattinaio di Shin fece la sua mossa, perché non bastava essere un fantoccio ma pure una marionetta i cui fili venivano mossi dal maestro della sabbia rossa Sasori, anche esso a sua volta mero cadavere rinato.
Shin sapeva cosa stava per accadere, perché anche se il suo corpo non provava più dolore non voleva dire che il suo cuore non stesse soffrendo e gridando.

Scappate… via…

Poche flebili parole rivolte a coloro che dovevano essere i suoi “nemici”, agli shinobi della squadra d’assalto, al suo fratellino che ora lo osservava con occhi paralizzati dall’angoscia.
Inevitabile come era stato predetto dal membro del clan Hyuga, l’argilla nello stomaco di Shin venne fatta saltare in aria e con lui il corpo dello stesso. Se non fosse stato per il tempestivo intervento di Kankuro forse sarebbero periti tutti nell’esplosione.

Fratello!

Troppo tardi era giunto il grido di Sai, ormai del corpo di Shin non vi era altro che polvere. Dopo la deflagrazione rimaneva solo un fischio assordante nelle orecchie e confusione attorno a lui. La sacca di Sai si era aperta e il contenuto era sparso ovunque, a pochi centimetri dalle mani del ragazzo il prezioso libro illustrato.
Non fece in tempo a riprendersi che le parole del suo nemico scuoterono e agitarono sentimenti che Sai pensava di aver dimenticato.
E Deidara non ne aveva abbastanza, il suo velenoso discorso proseguì ancora andando a toccare nervi scoperti che Sai nemmeno pensava di possedere.

Sei venuto fin qui pur sapendo di essere solo un debole… che non è nemmeno in grado di rimpiazzare Sasuke!? Fintanto che la nostra anima è legata a questo mondo noi continueremo a rigenerarci all’infinito! Così posso usarlo come bomba un'altra volta!

Al sentir definire il fratello una “bomba” qualcosa di indefinito si spezzò nel suo cuore. E un emozione simile alla rabbia prese forma dentro lui.
A lenire quelle parole fredde intervenne nuovamente Shin, ancora una volta i suoi pensieri erano rivolti a Sai.

Io non voglio ferirti… ora che sono morto… non devo più sottostare alle regole della Radice.

Era ferma e calma la sua voce, preoccupata e piena di dolcezza, proprio come Sai la ricordava. Le persone attorno a lui continuavano a parlare, anche Sasori che affermò di aver sentito “certe voci” sui metodi di insegnamento della Radice. Ma Sai non reagiva, davanti a lui vedeva solo quel libro illustrato e un silenzio assordante gli sigillava le labbra. Una quiete che preannunciava una tempesta. A far innescare questo turbine di emozioni bastava poco, davvero pochissimo. Avevano trattato suo fratello come un oggetto, lo avevano schernito come shinobi ed avevano parlato fin troppo del suo passato alla Radice.

Ora basta.

Cosa stai cercando di disegnare? Pensi di essere un artista? L’arte è qualcosa che esplode! Te ne darò un chiaro esempio!

Sai non ebbe più esitazioni, la goccia che aveva fatto traboccare il vaso era già scivolata via. E il vaso si era frantumato in mille pezzi assieme al suo animo ferito.

Devi solo provarci!

Una furia cieca guizzava nelle iridi color carbone di Sai, un sentimento vivo e pungente che mai nessuno gli aveva scorto in volto si era materializzato in tutta la sua cruda realtà.
Le mani corsero veloci sul rotolo tingendolo di nero inchiostro con la sua tecnica speciale. E mentre lui dava finalmente sfogo alla sua rabbia l’attenzione di Shin fu attirata su quel libro lì ai suoi piedi. Lo riconobbe, era proprio quel libro illustrato, lo stesso su cui Sai disegnava tutti i giorni con tanto impegno.
In quella pagina vi erano rappresentati loro due che si tenevano per mano, i visi dipinti in un espressione felice.
La sua mente seppur manovrata era rimasta lucida e i suoi ricordi, l’unica cosa preziosa rimastogli, vagarono veloci in lui.
Rivide se stesso e Sai bambini, quando ancora il piccolo artista gli sorrideva spensierato.

Fratellino, sto facendo un disegno per te… non l’ ho ancora finito quindi devi aspettare un altro po’!

Vedendo quel disegno il petto di Shin si scaldò, se ci fosse stato ancora un cuore pulsante lì dentro avrebbe preso a battere fortissimo.
La forza travolgente della tecnica di Sai permise ai suoi compagni di imprigionare i due pericolosi avversari, Sasori il marionettista ormai divenuto burattino nella mani di Kabuto e Deidara, l’artista folle che nonostante tutto si sentiva ancora libero ed invincibile.
Ora non c’erano più ostacoli fra loro e i due ragazzi si guardavano finalmente dritti negli occhi. Sai fissò con forza e risolutezza quelli spenti del fratello, ma perché ora c’era un espressione così serena sul suo viso?
Si fece più vicino, era arrivato il momento lo sapeva. Il momento di porre la parola fine al calvario di Shin.

Sapevo… che all’interno della Radice ci sarebbe stata la possibilità di dover combattere contro di te… e va bene, concludiamo la battaglia che non abbiamo mai cominciat…

Era sicuro ora Sai, sapeva cosa doveva fare e come agire. Non aveva dubbi né paure, ma Shin era così imprevedibile e ancora una volta lo protesse con lo sue parole.

No… non ce ne è alcun bisogno!

Quel sorriso gentile, lo stesso di allora, così carico di affetto solo per lui, per il suo amato fratellino.
Sai si sentì strano, quasi ferito da quel sorriso abbagliante, la luce e il calore che gli trasmise gli sembrò così forte che gli occhi bruciarono.

Ora che finalmente ho visto il disegno che avevi fatto per me… la mia anima non è più legata a questo mondo…

Mentre pronunciava le sue ultime parole il corpo di Shin cominciò a sgretolarsi come se fosse fatto di terra secca. Ma quel sorriso non svanì dal suo volto e negli occhi di Sai si riversano lacrime troppo a lungo trattenute in quegli anni. Mentre sgorgavano timidamente gli giunse alle orecchie come un eco lontano un'unica parola carica di amore.

Grazie…

Sai rimase immobile, non distolse lo sguardo ma osservò lo svanire delle spoglie del fratello. Si sentiva gli occhi umidi, era una strana spiacevole sensazione. Quel dolore che avvertiva pulsare nel suo cuore era terribile tuttavia in qualche modo liberatorio. Come lo scorrere di quelle lacrime tiepide, man mano che uscivano si sentiva più sollevato.
Ma l’amarezza quella non poteva liberarsene, non ancora almeno. Quell’orrida tecnica che riportava dall’aldilà un morto aveva dunque un punto debole come non mancò di osservare Kankuro; i sentimenti delle persone non si potevano comandare o prevedere ed era per questo che quando sentivano che la loro anima non aveva più motivo di rimanere legata a questo mondo abbandonavano quel corpo fittizio creato a loro immagine e somiglianza.

Tutto ciò che rimanevano a Sai erano i ricordi e quel libro illustrato. Lo stesso che ora stringeva e guardava con un espressione triste.
Fino ad oggi Sai aveva saputo tenere sotto controllo le sue emozioni, chi lo conosceva poteva dire di non averlo mai visto crollare sotto il peso dei sentimenti. Forse quel qualcuno non lo conosceva bene.

Perché anche Sai era solo un essere umano…


END
07-12-10



* * *

Buona sera  a tutti voi!! Anche se con ritardo mi decido finalmente ad aggiornare questa raccolta!! U_U Chiedo scusa ma ho avuto la testa altrove, ma ora rieccomi di nuovo qui!!!! * *
Allora, come avrete notato anche questa fiction è stata scritta tempo fa, precisamente nel periodo in cui rimasi senza pc! XD Devo ringraziare il vecchio, ma perfettamente funzionante, computer di mia madre dotato di Word 2003 che mi ha permesso di dar sfogo alla mia vena ispiratrice che mi coglie sempre quando rimango senza il pc o internet! XDD
Come inserito anche nell'avviso questa one shot è un mega spoilerone per chi non legge le scan, spero dunque di non avervi rovinato nulla! *_*'  I capitoli in questione sono diventati famosi per noi fan di Sai in quanto abbiamo avuto prova tangibile di quello che sostenevamo da una vita, ovvero che Sai NON E' PRIVO DI EMOZIONI!! E scusate se l'ho "urlato" ma questa soddisfazione personale me la dovevo prendere! U_U
In soli due capitoli lo abbiamo visto vittima delle più comuni convulsioni umane come paura, sgomento, rabbia, tristezza, in un crescendo di intensità fino alla naturale conclusione degli eventi ed a quelle lacrime sgorgate dai suoi occhi.... ç/////ç
Inizialmente questa shot doveva essere una cosa a "se stante" ma poi quando ho deciso di inaugurare questa nuova raccolta ho convenuto che fosse più saggio inserirla qui visto che tratta il tema Sai/Shin! E se ve lo state chiedendo sì, sono stati proprio questo i cap scatenanti che mi hanno indotta e invogliata a scrivere nuovamente sui due fratelli della Radice! ^ ^
Le frasi di Sai e Shin in corsivo sono tratte paro paro dal manga, ringrazio il sito Narutogot per le traduzioni! :3
Che altro dire, questa fiction è più che altro un racconto delle sensazioni di Sai visto dal mio personale punto di vista, in realtà non ho fatto altro che raccontarvi ciò che accade nel manga, passo dopo passo, inserendoci anche le mie emozioni! Spero di essere riuscita a trasmettervi qualcosa, non solo un mero racconto di un paio di capitoli!
Fra l'altro il titolo è ispirato ad un verso di una canzone che io personalmente reputo PERFETTA da ascoltare leggendo i suddetti capitoli (se non erro sono i 516-517-518): Flower for a Ghost dei Thriving Ivory, se non la conoscete correte sul tubo ad ascoltarla! * *

Ed ora passiamo ai ringraziamenti!! ^ O ^ Come sempre il primo pensiero va alla dolcissima Miwako_chan che sta commentando tutte le mie folli fiction arricchendole di consigli e commenti utili!!!! Grazie GRAZIE di cuore Miwako, le tue recensioni sono preziose e valgono più di mille commenti futili che ricevono tante altre fiction (meglio poche ma buone recensioni, lo dico sempre...)! <3
E poi tante grazie anche a ryuga hideki production per aver commentao la mia SaiNaru Collection, un bacio immenso va anche a te!!!! ^/////^

Bon, anche per oggi è tutto gente, ci si rivede alla prossima fiction!!! Tenete sempre d'occhio anche la SaiNaru Collection, verrà aggiornata anche quella, magari proprio nel giorno più romantico dell'anno, chissà... ♥ ♥


 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Dragon gio