Trovare un ragazzo adatto al compito sarebbe stato difficile. Una persona abbastanza furba da riuscire a distrare Stefan, ma allo stesso tempo da manipolare ai miei ordini. E quindi sarebbe dovuto essere anche sexy, in modo che il mio tempo non fosse del tutto sprecato. Entrai al Grill e ordinai un cappuccino, fra qualche minuto sarebbe arrivata Elena, per discutere su un progetto scolastico. E poi Elena era la seconda parte del piano, dovevo riuscire a ingannarla, sostituendo la verbena con un'altra erba aromatica qualsiasi. Una bella impresa. Elena arrivò in quel momento, i capelli castani legati in una vaporosa coda di cavallo e con indosso un top attillato e un paio di jeans; si sedette di fronte a me sorridendomi. << Ehy ciao, hai portato la ricerca?>> mi chiese con la sua voce fastidiosa. Sfoderai un falso sorriso e uscì dalla borsa una cartelletta che conteneva i miei appunti. << Ho passato un'intera settimana in biblioteca per trovare tutto il materiale!>> sbottai. << Tu che cosa hai portato?>> i suoi occhi brillarono e mi mostrò un vecchio volume sul rinascimento. << L'ho trovato in uno scaffale a casa mia, mentre riordinavo.>> osservai la copertina impolverata e lo presi in mano, percorrendo con le dita le lettere dorate. << Sembra molto antico>> L'avevo sfogliato a malapena quando ero entrata a casa sua, per scoprire dove teneva la verbena. << Si è davvero interessante>> rispose Elena. Un cameriere mi portò il mio cappuccino e ne bevetti un sorso. Era dannatamente noioso parlare con lei, così cercai di sviare l'argomento sulla sua collana contente la verbena. << Wau, anche la tua collana deve essere molto antica!>> finsi di notarla solo ora. Lei me la mostrò sorridendo enigmatica << Si, è un pezzo di antiquariato, appartiene alla mia famiglia da generazioni.>> Bugia. << E' davvero molto bella.>> La lodai sorridendo. Finimmo la ricerca qualche ora dopo e ci salutammo. Ora dovevo occuparmi di trovare un nuovo vampiro.