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Autore: Hinata_Dincht     17/01/2011    6 recensioni
La pace e la tranquillità dei Guns n' Roses viene rotta dall'improvviso comportamento ambiguo di uno dei cinque; ambientata agli inizi della loro carriera, questa è la mia prima storia nella sezione!
"Fantastico. Ora Duff mi fissava dall'alto in basso con uno sguardo disgustato, stringendo Steven finto-singhiozzante al petto."
Attenzione: linguaggio in stile Guns!
Genere: Commedia, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pizza, Natura, Acqua.

When Steven wants something



"Sì, e io ci entrai sordo da un orecchio."


Cercai di trattenere le risate come potei, ma recitare non era mai stato il mio forte; così mi beccai un’occhiataccia da parte di Axl.

Stava imprecando allegramente contro il povero Steven; il quale si stava nascondendo dietro all’imponente Duff.

Imponente Duff. Avevo fatto una battuta, cazzo! Iniziai a ridacchiare fra me e me. Duff l’avrei steso pure io con un colpo.

Mi ritrovai di colpo gli occhi degli altri quattro scimmioni addosso; che avevo fatto questa volta?

- Allora mangiamo?-

Steven, con il suo solito sorrisone che gli prendeva metà della faccia, si avvicinò a me, battendomi un colpo sulla spalla e mi lasciò uno dei cartoni della pizza fra le mani.

Quell’uomo sapeva sempre come farmi felice.

Li distribuì a tutti; poi stese a terra una coperta e vi si sedette sopra, invitandoci a raggiungerlo.

E lo facemmo. L’ultimo a sedersi fu Duff, che stava sbuffando con una faccia imbronciata; si tirò gli occhiali da sole sui capelli, e poi strinse ancora di più le labbra in disapprovazione.

- Potete spiegarmi ancora una volta perché cazzo non ci siamo fermati in quel fottuto autogrill?- sibilò puntando il dito verso qualcosa di indefinito dietro le mie spalle.

Steven, al suo solito, aveva insistito pesantemente perché noi non ci fermassimo in autogrill, ma che mangiassimo in mezzo alla natura. Natura. Bello scherzo, Steve. Se la sua idea era quella di respirare aria pulita di montagna, pranzare con gli uccellini che cinguettavano felicemente a destra e a manca, rimanere seduti a chiacchierare tranquillamente mentre gli adorabili animaletti ci passavano di fianco, no, Steven non aveva capito un gran fottutissimo cazzo. Tutto quello che stavamo facendo era intossicarci di gas di scarico delle auto e cuocerci sotto l’infame sole d’estate. Purtroppo, ero anche convinto che ormai anche la mia pizza sapesse di catrame.

Ma sapete come è Steven quando insiste, no? Se non lo sapete, vi spiegherò un po’ cosa succede quando Steven vuole veramente qualcosa.

Per prima cosa, lancia un urletto totalmente gay. E quando lo fa, iniziate a preoccuparvi. L’unica cosa che potete fare è evitare di chiedergli cosa sia successo. Dio, evitatelo in tutto e per tutto.

Ma state tranquilli che, se è proprio una pessima idea, ve la dirà lo stesso.

Poi inizierà a saltellare in modo convulso, e i suoi occhi si illumineranno come se avesse appena avuto la rivelazione divina o che so io.

Finalmente vi spiattellerà dritto nell’orecchio la sua pessima idea (state tranquilli che ogni volta sarà sempre peggio ed ogni volta voi sarete un po’ più sordi).

Tu proverai a dirgli gentilmente “No, Steven, non è una buona idea.”, “No, Steve, non si può.”, oppure “Steven, tua mamma non vuole!”; o, se avete più il carattere di Axl o se siete isterici alla maniera di Duff sarà più una scena come “Che minchia hai nella testa Steven?! Briciole?!” o “ Ti sei fottuto il cervello? Mai.”; se sei più come Slash gli scoppierai a ridere in faccia, ma nemmeno questo servirà a fermare la ferrea convinzione di Steven.

Ultimo caso: se siete un po’ come Steven, lo asseconderete subito. Ma al mondo basta uno Steven.

Insomma, proprio quando Steven vi avrà svelato il perché del suo fatidico urlo gay e voi avrete già cercato di dissuaderlo dal fare l’ennesima stronzata, lui inizierà a tirarvi la maglia o comunque a fare qualcosa che vi infastidirà, credetemi.

Quella volta in particolare si era messo a gridare qualcosa come “Mangiamo all’aperto come veri avventurieri!”, sfondando i miei e i timpani di Axl. Quando gli abbiamo detto di no (in modo più o meno duro; insomma, solo Duff gli aveva mollato un pugno sulla spalla.) si era improvvisamente zittito.

Poi, tutt’ad un tratto si era messo a cantare qualcosa di irriconoscibile e totalmente straziante a cinque millimetri dal mio orecchio, tamburellando con le mani sul mio sedile.

Morale della favola, dovetti accostare dopo poco per non uscire di strada (e di testa.).

Fu così che ci trovammo tutti seduti a gustare quella pizza al gusto di catrame; che, comunque, non era poi così male, vista e considerata la nostra fame.

Slash, in particolare, stava divorando la sua silenziosamente; e, ragazzi, era proprio strano non sentirlo.

Proprio in quel momento alzò gli occhi dal suo cibo, guardandomi spaesato.

Iniziò a battersi il petto con forza (cazzo, proprio con violenza! Ad ogni colpo sentivi un profondo “BOOM” partire dall’interno del suo corpo).

Lo raggiunsi allarmato.

- Slash?! Tutto bene?-

Stava iniziando a tossire in modo convulso e le sue guance iniziavano a diventare rosse come estintori.

- Smettila di fare questi fottuti scherzi.- borbottò Axl che stava osservando la scena tutto sbavicchiante di sugo e mozzarella. Avrai commentato la sua signorilità e la sua eleganza, ma tornai a concentrarmi su Slash.

- Sai, Axl, forse non scherza.- commentai.

- Ma sì che scherza…- borbottò Duff, che stava tentando di allontanare con la mano delle mosche fastidiose che gli gironzolavano intorno.

Slash intanto si teneva la gola sforzandosi di parlare.

Avvicinai l’orecchio alla sua bocca e aspettai.

- Acqua, stronzo, acqua!- capii quando il farfuglio ormai era diventato un basso ringhio.

- ACQUA!- urlai spaesato. L’acqua, ma certo! E chi si era mai pensato di portarsi dietro l’acqua?!

Steven si alzò in piedi tenendosi le mani fra i capelli, più spaventato di me. Iniziò a battere la schiena di Slash con vigore, urlando qualcosa come “Ti salverai sicuramente, Slash! Stai tranquillo, lo zio Steve ti salverà!”.

Axl invece era ancora fermo a terra, paralizzato con la pizza a mezz’aria; erano totalmente inutili gli sguardi di supplica che gli lanciavo.

Duff… era sparito.

Lo cercai e lo vidi appoggiato a novanta alla macchina, sfoderando il suo prezioso culo.

Era forse il momento di mostrare al mondo il suo fottuto deretano?!

Poi riemerse dall’auto tenendo in alto qualcosa che splendeva alla luce del sole; con nonchalance si avvicinò a noi e porse con calma la bottiglietta d’acqua a Slash; il quale, l’afferrò con ferocia e iniziò a trangugiarla come se fosse caro zio Jack dopo un concerto.

Quando lo scimmione si fu ripreso, si alzò in piedi in un modo tale che mi fece accapponare la pelle.

Poi, tendendo la bottiglietta vuota a Duff, sibilò: - Con calma, mi raccomando. Stronzo.-

Duff non si scompose dalla sua aria da figo. Mi avvicinai a lui quando Slash ormai si era concentrato su Steven e lo stava pregando di non dargli mai più colpi del genere sulla schiena; ridacchiai leggermente prima di focalizzarmi sulla faccia impassibile di Duff.

- Dove l’hai trovata la bottiglietta d’acqua?- domandai, incuriosito.

Lui si voltò leggermente verso di me, calandosi gli occhiali sul naso.

- Se te lo dicessi poi ti dovrei uccidere.- disse; poi, come se niente fosse tirò fuori la lingua e se ne andò con la sua solita nonchalance.

Sentii una mano appoggiarsi sulla mia spalla.

Quando vidi che la mano in questione era di Axl, trasalii leggermente.

- Bella vacanza, eh?-

- Rilassante.- risposi e lui ridacchiò per un po’.

Io no.

Eravamo partiti da qualcosa come tre ore ed ero più nervoso di quando ero partito.

Forse avrei dovuto buttarli fuori di casa, mandarli a farsi un bel giro di una settimana. Avrebbe funzionato meglio.

To be continued...

Hola gente caliente! :D

Ecco qui un capitolo un po' inutile. C'è un motivo però, se è inutile! Prima di iniziare l'intreccio volevo cercare di dare un accenno a come erano i comportamenti di questi cinque (secondo la mia mente malata, ovviamente!). Quindi sopportate questo povero capitolo!

Dal prossimo (forse fra due) inizierà a succedere qualcosa di interessante, giuro!

Intanto volevo ringraziare le persone che seguono, leggono e recensiscono, non smetterò mai di farlo!
Poi, una cosa interessante: oggi c'è stato l'ultimo aggiornamento di Mr. Brownstone di VickyDepp; per chi non l'abbia già letta, consiglio vivamente questa storia!
Con questo ho concluso e noi ci sentiamo al prossimo aggiornamento, little fuckers!
Peace <3
  
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