Cosa mi succede. Non riesco più a muovermi. Cosa mi hai fatto, dissennatore.
 
Cosa avrei mai potuto farti. Non noti che l’immobilità ha colpito anche me?
 
Infatti, sono stata io.
 
Chi è questa donna? Dissennatore, da chi mi hai portato.
 
Conosco il suo nome solo per fama. Non avrei mai creduto di incontrarla di nuovo in questo mondo. Si vede che i miei simili non hanno saputo svolgere il loro dovere. Come sempre.
 
Sii fiero dei tuoi simili allora perché essi mi catturarono e portarono a compimento il loro dovere.
 
Per quale motivo dunque tu ora sei qui a parlarmi. Cos’è quell’animale che accompagna i tuoi passi.
 
Vorresti farmi credere che non ti sei mai imbattuto in qualche mio simile. Vorresti farmi credere che mai hai sentito parlare di me. Impossibile, dissennatore. Perché io sono il tuo nemico fin dai tempi della nostra nascita.
 
Di creature a te simili ne ho viste. Ma tu sei diversa. Dimmi, cosa sei?
 
Sono una fenice.
 
Non creder di poterci imbrogliare. Tu non sei una fenice, non porti il suo colore.
 
Iniziavo a credere che l’incantesimo avesse colpito anche la tua lingua. Sai parlare allora.
 
Liberateci. Cosa volete da noi?
 
Hai forse paura?
 
Tu non sai chi sono.
 
Sei tu che non sai chi è lei. Voldemort fece parlare molto di sè ma lei, lei era il terrore fatto persona. Lei era la paura di questo mondo. Credevo che ormai quel capitolo fosse chiuso. Lo speravo almeno.
 
Non scherzare con me, dissennatore. Mai nessuno superò il signore oscuro. Mai nessuno riuscì a sopraffarlo.
 
Tu dici? Eppure ora sei qui, immobile. Bloccato da uno stupido incantesimo.
 
Perché nel tuo attacco non ci fu lealtà.
 
E ce ne fu forse nei tuoi? A quante persone hai sottratto la vita lealmente, Riddle!
 
Tu conosci il mio nome, conosci la fama di cui mi macchiai l’anima. Conosci il mio volto. Potrei dunque sapere anch’io a chi appartiene il viso che mi fissa?
 
Yami, mi basta un tuo ordine.
 
È concluso il tempo degli ordini, Nagini, amica mia. Questo problema lo risolveremo insieme.
Cosa succede, Riddle? Il terrore si è forse impossessato della tua persona? Sì, Riddle, Kuroi Yami sono io.