Il fuoco sotto i miei piedi mi stordiva e non riuscivo altro a pensare ad altro che non fosse mia sorella che in quel momento, pativa quell'agonia con me.
Se avessi potuto, avrei salvato lei da quel destino e io, che ero suo fratello, non ero riuscito a proteggerla, ad assicurarmi e curarmi di lei.
Pativo, percepivo ogni suo respiro affannoso e colmo di ansia in quel momento così definitivo aveva tirato fuori la parte debole di sè.
Ogni tanto mi fissava, e quegli occhi, andavano oltre il nostro passato, le nostre sofferenze e la nostra oramai fine.
Era un'espressione di affetto e rispetto che forse non meritavo.
Il dolore enorme di questo pensiero fu interrotto da urla e nuove figure che si avvicinavano che, a causa del fumo, non riuscivo a distinguere.
Vedevo solo che tutti cominciavano a scansarsi al loro passaggio e molti urlavano in preda alla paura.
Non era per niente un buon segno.
Cos'altro ci stava per succedere nella nostra sfortunata esistenza?
Per una volta, nella mia vita, le mie aspettative negative furono smettite.
Gli uomini completamente vestiti di nero ed elegantemente, ci liberarono e nessuno dei presenti obbiettò.
CI aiutarono a scendere dal nostro giaciglio di morte, e ci accompagnarono silenziosamente da uno di loro , che evidentemente, era il capo.
Appena riuscì a guardare l'uomo negli occhi vidi con stupore che aveva gli occhi rossi.
Ci sorrise cordiale e con un gesto della mano ci invitò.

Tutto questo ricordo del mio primo incontro con i Volturi.
Ero troppo stordito, stanco e senza speranze per rendermi conto che in quel momento avevamo finalmente io e mia sorella, trovato una famiglia, un futuro senza sopprusi e violenze.
La nostra più grande soddisfazione fu poterci vedicare su chi, in passato, ci aveva fatto del male e aveva causato il nostro dolore.
Negli anni siamo diventati un punto di riferimento per il corpo di guardia e per i Volturi stessi.
In  fondo, siamo noi i Volturi.


             Angolo Autrice:
Ciao Care!
Lo so, questo capitolo è stato breve però mi sembrava un pò stupido ripetere la stessa vicenda che ho scritto su Jane.
Comunque, con questo capitolo ho finito la guardia del corpo dei Volturi.
Su richesta di alcune di voi, scriverò sugli altri personaggi rimanenti dei Volturi, non credo su tutti di loro.
A presto
Un bacio