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Autore: Melody Potter    20/01/2011    1 recensioni
dal prologo:Adesso però, i miei genitori hanno deciso che ci trasferiamo in un'altra città, Forks! Una piccola città dello stato di Washington! Molto probabilmente la conoscete tutte, se siete babbane! é già ci siamo trasferite a Forks! Proprio quella Forks, quella piccola cittadina dove piove trecentosessantacinque giorni all’anno! Forks la cittadina famosa perché, qui vi è ambientata una saga, una saga che io perfino amante di lettura non sapevo che esistesse, la saga di Twilight! La saga di Stephenie Mayer! La saga che parla di vampiri! Vampiri fuori dal comune, vampiri che da noi non esistono! La saga che ha conquistato, molte ragazze babbane tra cui anche la mia cara amica Emma! quati sono i pensieri di Hermione è se si sbagliasse sui Cullen?
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più libri/film
Capitoli:
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Capitolo nove
Spiegazioni
 
Pov. Harry
Ci smaterializziamo a casa Cullen!  Lì fummo accolti da un uomo biondo e una donna dai capelli color caramello entrambi erano pallidi e i loro occhi dorati.
“Edward!” esclama l’uomo e continua
“che succede?” continua guardandoci fermando il suo sguardo su di me
“ Harry, ti presento Carlisle e Esme Cullen!” esclama Hermione e continua
“i genitori adottivi di  Edward,Rosalie Alice e Jasper! I signori Cullen lui è Harry Potter!”
“è un piacere, conoscerti caro!” esclama la donna
“ il piacere è mio signora!” rispondo
“ come mai non siete a scuola? Che è successo?”  ci chiese il capo famiglia
“ oh niente di che! Faccia da rospo ha tentato di uccidermi!” esclama Hermione
“ chi?” chiese sconcertata la signora Cullen
“ la nostra  ex insegnante di difesa contro le arti oscure!” spiego io
“ se così si può definire!” aggiunse Hermione.
Nel frattempo arrivò Kingsley Shacklebolck accompagnato dalla professoressa McGranit.
“ signori Cullen, il primo ministro della magia Kingsley Shacklebolck e la professoressa McGranit la preside di Hogwarts!” presenta Hermione
“ primo ministro, è un piacere conoscervi, professoressa McGranit!” fece Carlisle cordiale
“scusate l’intrusione signor Cullen, ma dobbiamo parlarvi!”
“ certo accomodiamoci in casa!” fece Esme facendo strada
 “ Bene,  sono sicuro che Hermione vi ha spiegato cos’è successo Lunedì scorso a casa della signorina Swan?” chiese Kingsley indicando Bella
“ si certo, e non sappiamo come ringraziarla per ciò che ha fatto! Se non ci fosse stata lei con Bella.. non oso pensare che sarebbe successo!” interviene Edward
“il fatto e, che la situazione è peggiorata! Abbiamo avuto dei problemi, alcuni mangiamorte sono scappati da Azkaban, e qui gli auror hanno individuato delle strane sparizioni sono andato ha parlare con Aro, qualche settimana fa ma vedo che le sparizioni continuano!”
“scusi ministro, ma questo cosa centra con loro?” le chiede Herm
“ il fatto Hermione è che loro avranno dei problemi, visto che la vampira vuole la signorina Swan, è adesso anche tu sei in pericolo con Dolores che si è unita a quella vampira!”
“ultimamente, signorina Granger siamo venuti a sapere che l’Umbridge procura le vittime a Victoria”  spiega la professoressa McGranit
“cosa? Ma ha che scopo?” chiedo
“ha fallito con Voldemort..”
“ed è per questo che si è unita con una vampira?”chiedo
“ma è matta! È proprio fissata!” faccio indignato.
“si lo Harry. Ma purtroppo non possiamo fare niente! È un problema dei volturi.” Esclama il ministro grave.
“ ha proposito delle sparizioni e di Victoria, Kingsley c’è una cosa che deve sapere. Questa estate una mia amica babbana, Emma mi ha regalato un libro!?” inizia Hermione
“ è cosa centra con questo, Hermione?” domando io
“oh Harry, non sai quanto centra con tutto questo!” mi rispose Herm e continua rivolgendosi a Edward
“a proposito, dov’è Bella?”
“su con Alice! Ha visto ciò che volevi dirci così, l’ha portata di sopra in modo che non sappia niente!” spiega Edward
“questo libro parla di Isabella Swan, che si trasferisce a vivere a Forks dal padre. Qui conosce una famiglia di vampiri vegetariani. I Cullen!”
“aspetta aspetta, mi stai dicendo che siamo finiti in un libro?” le chiedo
“ ero quello che credevo anch’io! Ma a quanto pare è tutto vero! Questa non è finzione, ma è la realtà.”
“ domenica quando siamo andati a Hogwarts, ho parlato con la professoressa McGranit e il professor Silente! “
“e?” domanda Edward
“e mi hanno spiegato tutto! Il perché quei libri non sono mai arrivati qui e tantomeno a Volterra! Su di voi, la scrittrice e Bella è stata formulato una profezia, più o meno due anni fa!” spiega Hermione
“un’altra? Chi l’ha formulata?” chiedo e poi esclamo
“ la professoressa Cooman!”
“ si esatto!”  fece la professoressa McGranit
 
 
Pov. Edward
Sono a casa mia in soggiorno, con tutta la mia famiglia Hermione, Harry Potter e il ministro della magia. Secondo Hermione, una strega più precisamente una veggente ha formulato una profezia su di noi Bella e la scrittrice di quei libri.
 “ vuoi dire che loro, e Bella moriranno? “ chiese Harry
“no, Harry! Non succederà niente di tutto questo!  A quanto pare la Cooman ha soltanto visto una scrittrice babbana che scriveva un libro che parlava di voi e di Bella! Il fatto è che con la sua fantasia ha azzeccato tutto, quello che avete vissuto prima del mio arrivo quello che sta accadendo in questo istante, intendo le sparizioni di tutti quei babbani Victoria e del suo esercito è diciamo che anche ciò che dice il quarto libro si avvererà!” ci spiega Hermione
“fammi capire bene, ci stai dicendo che tutto quello che ci è accaduto doveva accadere, e che questa scrittrice non a niente che vedere, ne con noi ne tantomeno con il vostro mondo?” chiesi
“ esatto, Edward è proprio così!” esclamò la McGranit
“ok. Ma per quale motivo questi libri non sono mai arrivati qui, perché nelle librerie di Seattle e Porte Angeles  nessuno conosce ne la scrittrice ne tantomeno questi libri?” chiese Carlisle.
“ il punto è questo, signor Cullen: quando la professoressa Cooman ebbe questa visione, con lei vi era il professor Silente! Quest’ultimo ha lanciato un incantesimo qui, a Volterra e credo anche a Phoenix, per evitare che quei libri arrivassero nelle mani dei Volturi! Altrimenti, credo che tutti voi la scrittrice, e Bella stessa sareste morti per mano loro!”questa volta a parlare fu la professoressa di Hogwarts.
“Hermione,  per questo che da quando sei qui, ti comporti in modo strano? Tipo quei libri, tutte quelle ricerche, è per questo che facevi la misteriosa?” le chiese Harry
“si! Non volevo dirvi niente perché prima volevo esserne sicura che tutto questo fosse reale! Secondo te, che avrebbe fatto Ron se gli avrei detto di essere finita in un libro babbano?”
“io credo, che avreste finito per litigare e che molto probabilmente lo avresti affatturato!”
“appunto!” dice lei
“ Hermione, alla fine di questi libri i Volturi interverranno?” le chiese il primo ministro
“si, ma alla fine dopo che l’esercito dei neonati saranno distrutti!” spiegò Hermione
“ li distruggerete da soli?”chiese Harry
“ no! Edward ti consiglio di chiedere aiuto già da adesso ai licantropi! Sarà meglio per tutti!” stavo per ribattere ma lei mi precedette
“ so che l’idea non ti piace anzi non vi piace, ma è meglio per tutti voi. Sai bene, che solo voi non potete fare niente e che la nostra magia su di voi non funziona!”
“ credete che saranno disposti ad aiutarvi?” chiese il ministro
“bè secondo il libro lo faranno, alla fine. Ma, ultimamente ci sono stati delle complicazioni!” rispose Carlisle
“ posso parlarci, io se volete!” propose Hermione
“è fuori discussioni, né tu ne bella andrete alla riserva!”  esclama Rosalie
“ vuoi andarci tu?” domanda Hermione sarcastica
“sono pericolosi!” le fece notare mia sorella
“  pericolosi?” chiese Hermione e continua
“Rosalie, ho conosciuto gente pericolosa e dubito che loro lo siano. Comunque dovevo andarci ugualmente, Billy Black è un lontano zio di mio padre! E  molto probabilmente, saranno al mio compleanno. Quindi avevo intensione di rivelare che sono una strega,  e nello stesso tempo avvertirli che voi sarete alla festa del mio compleanno! Per evitare discussioni inutili, la prudenza non è mai troppa!”
“ Billy Black, è tuo zio!” esclamo
“si, lo so fa effetto! Anch’io sono andata in crisi quando l’ho saputo!”
“chi è Billy Black?”  chiese Harry
“era un licantropo! Con l’esattezza il capo branco!” spiego
“che vuol dire che era? Una volta che si viene infettati si resta così per sempre se sempre dopo essere morsi si sopravive?” chiese il prescelto
“non sono come Remus! Sono diversi. Diciamo che loro si ritengono mutaforma, si trasformano quando ne hanno voglia, ma nel nostro caso potrebbero essere animagus. Solo che un mago,  può scegliere in che animale trasformarsi. Loro invece, no. Non hanno scelta si trasformano in grandi lupi. E come gli animagus possono trasformarsi quando vogliono, loro non hanno bisogno della luna piena. loro esistono solo per proteggere i babbani dai vampiri. ” spiegò il primo ministro
“quindi Billy Black è tuo zio? Non c’è rischio che anche tu.. insomma diventi come loro?” chiese Emmett
“no! Perché .. in me si è verificato in un altro modo..”
“in che senso?” chiedo
“nel senso,la magia ha saltato una generazione, con mio padre. Io non sono un licantropo, ma appartengo pur sempre al loro mondo, sono una strega!“
 
“vuoi dire che, sei una strega perché in famiglia hai questo filo di parentela con questo, Billy Black?” chiese Harry, lei annuii.
Pov. Bella
Sono a casa Granger, oggi Hermione è stata attaccata da una strega. A quanto ho capito, questa era stata mandata da Victoria, per uccidere Hermione secondo le leggi un vampiro non può uccidere una strega. Almeno questo è quello che mi ha detto Edward, ma secondo me mi nascondono qualcosa. Tipo, la visione di Alice. Alice dice che non era niente, ma se è veramente così perché tutti sono preoccupati. E  poi a causa mia, Hermione e la sua famiglia hanno bisogno di qualcuno che li protegga. Mi spiace tanto per questa situazione, se quel giorno Hermione non ci fosse stata, Victoria adesso non  le darebbe la caccia, così all’improvviso esclamo
“mi dispiace Herm, è tutta colpa mia!” lei aggrotta un sopraciglio e mi chiede
“di che parli?”
“di tutto questo che stai passando, tu e la tua famiglia per proteggermi!” lei si alza dalla poltrona e si siede sul letto accanto a me, e esclama
“ Quello, che sta succedendo, Bella, non è colpa tua!”
“si invece se quel giorno tu non eri con me, Victoria non ti avrebbe mai vista, è adesso non saresti in pericolo!” esclamo, lei scuote la testa e poi dice
“ti sbagli, anche se io quel giorno non fossi stata con te, la Umbridge mi avrebbe attaccata ugualmente. Vedi lei è cattiva. Mi odia, come odia Harry, Ron e tutti i babbani e tutte le altre creature.  Lei, ha tutto un modo suo di pensare. Crede che quelli come me siano spazzatura, e poi lei c’è l’ha con noi, con il ministro della magia e con tutto il mondo magico  per via della morte di Voldemort, il suo signore.  Non preoccuparti, per me so difendermi e poi da domani non sarò l’unica strega a scuola ci saranno anche Ron e Harry, così se faccia da rospo dovesse tornare all’attacco non sarò sola. Per quanto riguarda i miei, anche loro sono ben protetti, non corrono rischi. Non crearti problemi Bella, ne hai già molti e quelli che ai, ti bastano e avanzano. Ok?”  io annuii e poi chiesi:
“Hermione, tu sai cos’ha visto Alice?”
“ No. Hai provato ha chiedere a Edward?” chissà il perché ho la sensazione che mente.
“lui dice che non è niente di cui mi devo preoccupare!”
“bè vuol dire che è così, allora! Cerca di stare tranquilla. A proposito, con tutto quello che è successo, ho dimentico di dirti una cosa. Il prossimo venerdì è il mio compleanno, e mi chiedevo se tu vuoi venire. Dovrò dirlo anche a Edward e gli altri, ma, conoscendo Alice  sono sicura, che sanno già sanno tutto! Tu che dici vieni?” mi domanda speranzosa
“certo!” lei mi sorride e poi esclama
“verrà anche Jacob. Lui, diciamo che è mio cugino!”
“ bè allora mi sa, che né io né Edward e gli altri verremo!” dico, edeward non vuole che io vedo Jacob, lui teme che Jake possa essere pericoloso. ma io so che il mio migliore amico non mi farebbe mai del male.
“ tu lascia fare a me. Verrete sia voi che Jacob. Lui è mio cugino anche se l’ho scoperto da poco, quindi verrà anche perché gli dirò che ci sarei tu.” Dopo una mezz’oretta da questa discussione la chiamai
“Hermione?”
“Si?” mi rispose
“ secondo te, perché Edward ha insistito molto per andare da mia madre questo fine settimana? Centra qualcosa con la visione di Alice? Lui ha solo detto perché quei biglietti scadano la prossima settimana, tu che dici?” chiedo con la speranza che almeno lei mi da qualche risposta.
“non lo so. Se ti ha detto che quei biglietti scadono la  prossima settimana vuol dire che è per non perdere i biglietti. No?” si certo, anche lei mi nasconde qualcosa. Lei sa qualcosa, o forse sono io che mi sto preoccupando inutilmente.
Pov. Hermione
Oggi è venerdì! Finalmente il fine settimana è arrivato. È stata una settimana, molto lunga e molto movimentata. Dopo la scuola Bella e Edward partiranno per la Florida, per il fine settimana. Alice ha visto che oggi Victoria tenterà di avvicinarsi a Bella. Così per precauzione, Edward vuole portare fuori città Bella. Nel frattempo la sua famiglia tenta di acciuffare Victoria. Comunque oggi devo parlare con Edward, ieri sera Bella mi ha fatto molte domande, riguardo la visione di Alice. Non può continuare così, a mentirle. Prima o poi Bella scoprirà il motivo e non le piacerà per niente, specialmente nel modo in cui lo verrà a sapere. Sono già le sette e mezza. Mi alzo,  sveglio Bella. Il tempo di vestirci prepariamo lo zaino e scendiamo in cucina.
“giorno mamma!” esclamo,
“buongiorno ragazze, dormito bene?”  chiese mettendoci davanti cappuccino e cornetto, annuimmo soltanto. Dopo colazione, esclamo
“quei due, sempre in ritardo! Non cambieranno mai!”
“di chi parli?” mi chiese Bella
“Ron e Harry! Se ci fanno arrivare in ritardo..”
“su Hermione, Ron non è mai stato in una scuola babbana. Vedrai che arriveranno in tempo!” fece mamma. Ma ché, sono le otto e quarantacinque, di quei due nessuna traccia
“sono in ritardo!” esclamo
“cara, forse hanno avuto qualche contrattempo!” mi fece notare mamma
“si. Scommetto, che stanno ancora dormendo! Avevo detto a entrambi di venire prima. Devono passare in segreteria, prima delle lezioni. Non mi danno mai ascolto quei due!” esclamo furiosa e continuo
“Andiamo Bella, o Edward si preoccuperà! Mamma, mandali a scuola direttamente.” 
“certo cara vai tranquilla, quando arriveranno non urlargli contro, forse è successo qualcosa di grave!”
“e perché mai dovrei urlargli contro. Sarebbe fiato sprecato. Se mai li affatturo!”
“Hermione!” mi riprese mamma
“ok, ok! Niente fatture. Meglio le urla! ciao” prendo per mano Bella e ci smaterializziamo a scuola nel nostro solito angolo. Nemmeno il tempo di arrivare, Alice ci assale con un abbraccio e chiede
“che fine avete fatto? Ci avete fatto preoccupare?”
“ per questo devi ringraziare, Harry e Ron!” esclamo furiosa
“cos’è successo? E  dove sono?” chiese Edward
“ domanda da mille galeoni! Quando arrivano, li affatturo. Tutte è due!”
“wow! Una strega furiosa. Ma fai sempre così,  streghetta?” mi  prese in giro Emmett. Stavo per rispondere quando apparvero Ron e Harry.
“alla buon ora? Si può sapere che fine avete fatto?” chiesi
“e dai, Mione, non è colpa nostra!”  dice Ron
“ Non chiamarmi Mione, Ronald Weasley!”esclamo, e continuo chiedendo
“  se non è colpa vostra di chi sarebbe?” chiesi furente e continuai
“ siete in ritardo, sono le otto, sareste dovuti arrivare come minino alle otto meno venti si può sapere che diamine avete fatto fino ad ora?”
“ è colpa nostra Herm!” esclama Ginny
“Ginny, Luna che ci fate qui?” chiedo
“la professoressa McGranit, ci ha chiesto se volessimo frequentare la scuola babbana, per un po’. Mamma non voleva, è per questo che siamo in ritardo, la McGranit ha convinto mamma!”
“l’avevo detto che non era colpa nostra!” esclama Ron
“ potevi avvertire, lasciamo perdere andiamo!”. Era inutile, discutere con quei due, così per evitare fatture inutile in un edificio Babbano decisi di rimandare la lite dopo le lezioni.  Certo, capisco il loro ritardo era dovuto perché la McGranit  ha convinto la signora Weasley per far frequentare Ginny e Luna una scuola babbana. Ma, però almeno avrebbero potuto avvertire no? Accompagno i ragazzi in segreteria, per prendere i loro fogli da far firmare a ogni lezione agli insegnanti, e dopo di che ci dividiamo. Ginny e luna che sono più piccole vanno al quarto anno mentre Ron e Harry vengono con me e Edward. Prima ora storia, entriamo in classe io prendo posto come al solito accanto a Edward mentre Ron e Harry si siedono due posti  al primo banco. Ad un tratto Edward mi chiede
 
Pov. Edward
Oggi è venerdì. Questa sera io e Bella partiamo, per la Florida. Andiamo a trovare sua madre. Secondo la visone oggi Victoria prova di nuovo ad avvicinarsi a casa di Bella, per questo motivo, io e la mia famiglia abbiamo deciso di utilizzare come scusa i biglietti che Esme e Carlisle hanno regalato Bella, per il suo compleanno. Mentre noi saremo via, la mia famiglia prova a prendere Victoria. Adesso sono a lezione, ho storia con Hermione. Con noi oggi ci sono anche Harry e Ron. All’improvviso chiedo:
“non ti pare di avere esagerato, dopo tutto e il loro primo giorno di scuola?”
“forse, ma avrebbero dovuto avvertire!”risponde lei, furiosa non lomai vista così arabbiata.
“sei proprio decisa ha tenere il muso a Ron, vero?”
“no, tanto non serve a niente.  Più tosto, Bella ieri sera mi ha fatto molte domande! Non credi che sia ora dirle la verità su Victoria, secondo il libro verrà a saperlo, per via di Jacob subito al vostro ritorno dalla florida.”  Mi fa notare, non rispondo e lei dice mentalmente
-non ti piace cosa ho detto vero?-  e continua ad alta voce
“non ho ancora capito, cos’hai contro Jacob? Bella, ci sta male perché ti ostini a non mandarla alla riserva. Sai benissimo che con loro, è al sicuro tanto quanto con voi e casa mia e sai anche se non gli e la mandi di tua volontà ci andrà di nascosto, hai letto anche tu Eclipse. E secondo i miei calcoli succederà lunedì. Tu sai che al mio compleanno, ci sarà anche Jacob e suo padre. Anche se non ho ancora avuto il tempo di andare da loro.” Mi fece notare odio ha ammetterlo, ma ha ragione così rispondo
“lo so, me ne preoccuperò dopo. Adesso dobbiamo preoccuparci di Victoria. Tu cosa farai nel fine settimana?”meglio cambiare discorso
“la signora Weasley ci ha invitati alla Tana, perciò staremo da Ron fino a domenica!”  mi rivela. Il resto della giornata, passa tranquilla. All’ora di pranzo raggiungo la sala mensa con Bella, con noi oltre ad Hermione ci sono anche Ron Harry, Ginny e luna. Quest’ultime sono più pestifere del folletto. Non fanno altro che prendere in giro Ron. Fino a quanto quest’ultimo  si arrabbia e inizia a litigare con Hermione, così senza un motivo. E insieme furiosi escono  dalla sala mensa. Emmett chiede sorpreso dal comportamento di Hermione come tutti noi del resto
“ma quei due fanno sempre, così?”
“peggio!” fece Ginny, Harry alza gli occhi al cielo scuotendo la testa e dice
“Non cambieranno mai,meglio andare a controllare, sarebbero capacissimi di affatturarsi!” 
“addirittura?” chiese Jasper
“già, mai fare infuriare Hermione Granger. Specialmente se ti chiami Ronald Weasley!” rispose Ginny, infine lei Luna si alzano e seguono Harry.
 
Ciao a tutte, scusate il ritardo!
Spero che il capitolo vi piaccia.
Come sempre, ringrazio chi legge solo, chi ha messo la ff tra le preferite, chi tra le seguite,  chi tra le ricordate e chi ha recensito.
Grazie ancora, a presto
Melody Potter!  

  
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