Per prima cosa voglio ringraziare di cuore le prime due persone che mi hanno fatto capire di seguire la mia storia:
adry91 -----> grazie per avermi aggiunto nelle preferite
Ehris--->grazie per avermi aggiunto nelle seguite
Spero che continuerete a leggere la mia storia e mi aiuterete anche con dei consigli poichè è la mia prima ff in assoluto..
Vi lascio al capitolo che ho scritto in un pomeriggio un pò particolare...con un pò di malinconia..perchè i ricordi di vecchi amori affiorano quando meno ce lo aspettiamo...                                                                                                                                          

                                                                                                                                     14 marzo 2010

L’ho vista di nuovo...era diventata come un ossessione che si impossessava di me...dei miei pensieri,delle mie giornate e delle mie vene...la desideravo come se non avessi mai visto altro nella mia lunga vita...

Come era bella con quel suo modo di fare cosi naturale e spontaneo..la seguivo dovunque solo per ammirare la sua bellezza e delicatezza.

Ogni sera,da quando ero ritornato,mi intrufolavo nella sua camera e la osservavo mentre dormiva con quella sua aria così innocente e candida.

Mi distendevo accanto a lei,le accarezzavo le guance e con delicatezza i capelli...tutto con cura e silenziosamente perchè era troppo bella per svegliarla e rischiare di rovinare tutto.

E così,all’improvviso, mi venne in mente quella mattina dove la vidi per la prima volta.

-Elena.....

-Ciao Bonnie,ma che fine avevi fatto? Ero passata da tua nonna e mi ha detto che eri andata fuori città a comprare delle cose....Adesso fai shopping senza di me?

-Ma assolutamente no...sono andata ad Atlanta a comprare degli ingredienti per delle pozioni che sto cercando di creare..

-Tu e questa storia della magia...Bè ma allora perchè non mi regali un filtro d’amore e mi fai incontrare il mio principe?...però mi raccomando non voglio un ranocchio e neanche un giocatore di basket...visto la fine che ha avuto la mia storia con il mio ex.... Allora lo vorrei: alto,muscoloso ma gentile ed aggra...

-Elena che c’è? Già ti sei stancata di descrivere il tuo “principe”?

-No è che mi sono accorta di averlo proprio di fronte eppure ancora non stai facendo quei giochetti da streghetta..Facciamo così ci vediamo direttamente a mensa...Ciao Bonnie.

-Elena ma dove vai? Aspettami.

Ma Elena era troppo lontana da lei,i suoi occhi erano impegnati a guardarmi e a scrutarmi,non aveva neanche sentito la sua migliore amica che la chiamava perchè stava cercando di trovare le parole giuste per salutarmi e conoscermi..

Ed io...ero rimasto semplicemente estasiato da quel sorriso che per la prima volta mi fece sentire il calore sul mio corpo...freddo da già troppi anni.

                                                                                                                                                 7 febbraio 2010

Era proprio esattamente come la immaginavo.. Mi prendeva tutto di lei: la sua voce,il suo modo di fare e di prendermi..

Mi accorgevo di aver vissuto troppo a lungo nel nulla..senza un obiettivo,senza una strada giusta e senza una guida ma adesso Elena era diventata la mia stella perchè solo lei riusciva a sintonizzare il cuore e l’anima.

Passavamo ogni singolo istante insieme ed io mi stavo innamorando di lei e questo mi faceva paura. Per troppo tempo mi ero abituato a non sentire battere il mio cuore, a non sapere cosa significasse la parola “emozione”..

Come avevo potuto vivere 145 anni della mia esistenza senza di lei?

Non volevo perderla ma non volevo neanche ingannarla e questo mi logorava dentro.

Avevo paura di dirle la verità,di catapultarla in una nuova dimensione,in un incubo senza fine...non le avrei mai voluto fare del male...lei che era diventata la mia fonte di vita,il mio essere.

Ancora dopo tutti questi anni, questi 145 anni da diciassettenne, avevo paura e non sapevo come affrontare questa storia..

Come potevo dirle la verità senza ferirla?

-Stefan? Sei in casa?

-Elena non ti aspettavo..

-Si scusami volevo farti in realtà una sorpresa ma forse ho sbagliato a non avvertirti..

-Cosa dici?hai fatto benissimo..solo un secondo e ti raggiungo.

Chiusi in fretta il mio diario nascondendolo nell’armadio dietro il quadro e corsi subito da lei.

-Scusami stavo finendo di sistemare delle cose ma mi ha reso felice vederti..riesci sempre a sorprendermi.

-No ma guarda in realtà mi trovavo a passare di qui...sai proprio al lato opposto della città dentro a questo bosco fitto..

-Elena io dovrei parlarti..

C’era imbarazzo...quello che se ti soffermi ti prende il cuore e non sai come reagire..

Mi si formò un nodo in gola e non riuscivo a parlare eppure volevo essere sincero con lei ma non ci riuscivo..

Lei si avvicinò con quella sua aria innocente e mi iniziò a provocare.. Quei suoi baci sul collo mi facevano impazzire,quelle sue mani che percorrevano il mio corpo mi facevano sentire un brivido dietro la schiena,non avevo voglia di sangue..avevo voglia di lei..

Iniziammo a baciarci lentamente,le nostre lingue giocavano a scontrarsi e poi a nascondersi..ma io la volevo e la cercavo..

La presi con passione e la portai nella mia stanza e iniziai a toccarle i capelli, iniziai a baciarle il collo fino ad arrivare al suo seno mentre lei rabbrividiva dal piacere.

Le tolsi con cura i vestiti e la iniziai a sentire mia...era dentro di me...eravamo diventati un’unica cosa..un solo corpo che danzava in modo unisono...eravamo come onde impazzite che non volevano fermarsi,eravamo come le note musicali che ad un concerto prendono forma e ti fanno emozionare,eravamo come una pioggia estiva: piacevole e fresca... Eravamo semplicemente NOI...non si può descrivere quello che ho provato,non si può descrivere la sensazione di due corpi che si uniscono..

Era come se fosse stata la prima volta...perchè avevo fatto l’amore vero..quello che ti spacca dentro, quello che non ti fa capire niente, quello per cui combatteresti in eterno o doneresti anche la tua vita per seguirla..

Elena era accanto a me che riposava con quell’aria che mi faceva impazzire..dormiva profondamente e non mi avrebbe mai sentito..ed io che ormai avevo perso il controllo,anche lottando con me stesso non riuscii a frenare quelle parole quasi sussurrate con un filo di voce: ”Amore mio farei di tutto per te,per viverti e sentirti sempre mia come oggi..Sei qualcosa che io non riesco a spiegare..ogni volta che mi allontano da te devo ritornare per respirare..Vorrei nasconderti tra le mie ali per non farti cadere giù,per non farti trovare a terra tra le cose che con te non c’entrano e che per colpa mia ti sfiorano e ti feriscono,vorrei proteggerti dalla parte sbagliata del mondo..E se fossi io quella parte sbagliata?Ti giuro che non sono un essere diverso da te..il mio cambiamento l’hanno scelto e me l’hanno imposto...ma Elena io ho scelto te..e ti sceglierei altre mille volte ancora..Io rinuncerei,se potessi,anche alla mia eternità...perchè un’eternità senza te non può avere senso...Ti amo”.

Le dirò la verità.

-Stefan...che fai già ti consoli con una bella fanciulla e non mi inviti? Non sei cambiato molto dagli ultimi 15 anni di lontananza...Certo però datti un contegno,non essere così affettuoso..Insomma la vecchiaia avrebbe dovuto farti contenere nei tuoi atteggiamenti espansivi nei confronti del tuo fratellino..Anzi se non mi sbaglio io ti avevo fatto una promessa. Un’eternità di dolore... Ah come mi piacciono queste parole..l’odio e il dolore...che belle sensazioni..

-Damon...non dovevi tornare. Non adesso.



Per quanto riguarda il capitolo spero non lo troviate troppo sdolcinato...Vi do un piccolissimo anticipo sui prossimi capitoli che saranno più ricchi di azione e colpi di scena..
Jeremy Gilbert non sarà un semplice quindicenne ma qualcosa di inaspettato.
Bonnie,la nostra amata streghetta,rievocherà per sbaglio a Mystic Falls...Angel(che abbiamo visto nella serie televisiva di Buffy).
Ed infine il triangolo Elena,Stefan e Damon ci farà sempre più sognare.

                                                                                      Baci