Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: yesofcourse    22/01/2011    1 recensioni
Prima fanfiction pubblicata.
Non nulla di che, ho avuto un'idea che ancora non ha preso forma, diciamo.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

In poco tempo tutto ciò che circondava i ragazzi era completamente bianco. Faceva ancora più freddo, un freddo al quale una sciarpa e un cappotto non possono resistere, che il calore corporeo della ragazza non poteva contarstare. In quel momento il tempo atmosferico rifletteva in parte lo stato d'animo di Monica. Fredda all'esterno, calda all'interno, anche se ancora per poco. Non se ne stava rendendo conto, ma le giornate passavano tutte allo stesso modo, lacerandola. La scuola era iniziata da 3 mesi, e sebbene fosse riuscita ad ambientarsi sentiva un vuoto che non poteva colmare, capiva che aveva bisogno di qualcuno, di quelle persone che la gente chiama amici. Certo, la circondavano persone buone, simpatiche, talvolta sincere, ma non aveva avuto fino a quel momento qualcuno con cui potersi confidare. Riteneva tutto questo piuttosto strano, era forse colpa sua? Continuava ad essere dell'idea che gli amici vanno cercati, che non bisogna accontentarsi della gente che ti circonda, ed essere anche fortunati a trovare la persona giusta. Ma tutto questo poteva arrivare come non arrivare, e la incupiva ogni giorno di piu. Sapeva che con certe persone poteva far uscire la vera lei, essere se stessa, esprimere quel calore che aveva dentro ma che si stava raffreddando. Era infelice, anche per il fatto che lo stesso discorso valeva per l'amore. Come poteva uscire da tutto questo?
Si era lasciata prendere da quei pensieri dimenticamndosi completamente della gente che la ciorcondava, della neve che continuava a cadere, del ragazzo con cui condivideva l'ombrello..
I fiocchi di neve che cadevano dal cielo  sembravano non avere una meta precisa. La ragazza si soffermò su uno in particolare aspettando che raggiungesse la sua destinazione e si poggiasse sulla strada per poi concentrarsi su un altro. Non avrebbe mai potuto sapere che il ragazzo accanto a lei si era soffermato sullo stesso fiocco che  era andato a posarsi per terra, proprio davanti ai loro piedi. Monica in qualce modo sentiva che anche l'altro stava fissando per terra e si volto verso di lui.
Ora poteva vederlo meglio: i capelli completamente bagnati ricadevano sulla sua fronte bassa dove si notava perfettamente una cicatrice leggermente curvata, sottile, proprio in corrispondenza della tempia sinistra. Le sopracciglia, pensò, conferivano al suo viso un senso di leggerezza insieme agli occhi. Quegli occhi di un azzuro chiarissimo che sembravano riflettere il cielo dopo una tempesta che la stavano fissando. Percorsa da una strana sensazione, quasi non si accorse che stava parlando.
-Fantastico, non trovi? Ha smesso- fece notare il ragazzo- ora puoi chiudere l'ombrello...
-Monica -rispose automaticamente­- e grazie per avermelo fatto notare...
-Andrea -concluse. Sul suo volto si disegno un leggero sorriso. Monica non sapeva perchè, ma era sicura che anche lei stava sorridendo. C'era qualcosa di rassicurante nel modo in cui parlava e nel modo in cui la guardava. Qualcosa che non aveva mai notato in nessuno prima di quel momento. Si sentiva stranamente ...bene. Come se tutti i suoi problemi in quel momento neanche esistessero.
-Bene, dopo questa breve conversazione in teoria potremmo continuare ad aspettare l'autobus.
-Lo credo anche io- rispose Andrea, in tono sereno.
Aveva smesso si nevicare, ma mancava ancora molto affinchè tutto quanto si sciogliesse.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: yesofcourse