A Berenike che ha appoggiato la mia pazza idea...

“I'm smiling but I'm dying trying not to drag my feet

They say a few drinks will help me to forget her

But after one too many I know that I'm never

Only they can see where this is gonna end

But they all think I'm crazy but to me it's perfect sense

And my mates are all there trying to calm me down

'Cause I'm shouting your name all over the town“

(Nothing-The Script)

In un attimo ti risvegli e stringi la mia mano, che teneva la tua senza ottenere risposta ormai da troppo tempo. Un lungo e lento brivido mi attraversa prima il braccio, poi tutto il corpo.

Finalmente sei tornata qui con me.

A poco a poco ti volti e il tuo viso si illumina di una luce bellissima, come se per un attimo non ci fossi io davanti a te, ma ci fosse tua madre. È proprio a causa del suo caso che siamo qui in ospedale.

Non appena i nostri sguardi si incrociano tu sorridi... Sei felice.

Io non lo sono mai stato come in questo momento. Finalmente posso mantenere la mia promessa. Ma non ho intenzione di dirti tutto immediatamente, dopo tutto ti sei appena risvegliata.

Così dopo che i medici ti hanno portato via dalla stanza per eseguire gli esami di routine, io rimango qui avvolto dal bianco e dall'odore del disinfettante, pensando alle parole giuste. Essendo uno scrittore non dovrebbe essere un compito difficile e invece lo è.

Perché devo farti capire che non devi avere paura. So che anche tu provi gli stessi sentimenti, ma temi che aprendoti a me io possa trattarti come tutte le altre donne.

Devo demolire questa tua convinzione.

E penso che la sincerità sia la strada giusta da imboccare per svelarti quello che provo per te.

Ho bisogno di dirti che ormai non posso più nascondere quello che provo per te, è diventato davvero difficile, quasi impossibile... Che le tue paure sono infondate, perché tu non sei come tutte le altre.. Sei speciale, sei unica. Sei la mia musa. Sei la mia Kate.

Devo dirti che per te sono pronto a cambiare perché voglio passare tutto il resto della mia vita con te, facendoti una vera proposta di matrimonio e dicendoti “Ti amo” ogni mattina. Non voglio più fingere, non voglio più reprimere questo sentimento. Perché...

You are the only exception.

Continuo a fissare questo enorme vuoto... E proprio mentre la mia mente è invasa da mille pensieri, paure e preoccupazioni, gli infermieri ti riportano nella stanza.

È arrivato il momento. Ormai non posso più tirarmi indietro, devo portare a termine questo compito arduo.

Beep, beep, beep...

Tutte le belle parole a cui avevo pensato si cancellano improvvisamente...

Beeeep, beeep, beeep...

E il mio cuore comincia a battere all'impazzata...

Beeeeeeeeeeeeeeeeeeeep....

Questo rumore mi riporta alla realtà.

E in pochi attimi mi rendo conto di quello che sta accadendo intorno a me.

Un team di infermieri e medici stanno provando invano a rianimarti, ma ormai non c'è più speranza. Poi si allontanano da te. E li prego di riprovare ancora a mantenerti in vita perché ho realizzato che la vita ti stava allontanando da me.

Ma non ottengo niente. Dichiarano l'ora del decesso: 12.34.

Te ne sei andata. Non sei più qui con me.

Mi sento vuoto, come se una parte di me ti avesse accompagnata in questo nuovo viaggio che intraprenderai.

E lentamente mi assale questo sentimento di rimorso per non averti confessato tutto prima di quell'appostamento. Ma ormai è inutile, quello che provo per te, morirà con me.

Sono bloccato e per la prima volta nella mia vita non so come comportarmi.

Allora seguo il mio cuore. Mi siedo nuovamente sulla sedia e stringo la tua mano. Continuo a fissarti sperando che tutto questo sia un sogno...

Poi capisco che non è così. E un sentimento di dolore invade tutto il mio corpo.

Allora penso a quello che farò quando sarà il momento di abbandonare la stanza e l'unica cosa che mi viene in mente è correre. Già, proprio correre... Io che non sono mai stato un grande sportivo. Rideresti se tu fossi qui con me. Ho deciso: correrò, gridando il tuo nome per tutta la città.

E poi ripenso al sogno che stavo vivendo prima di risvegliarmi.

Tutto un'illusione.

Tutte le mie certezze sono crollate.

Eccetto una: la mia vita non sarà più come prima, without you.

Note dell' “autrice”: sono pronta ad andare al patibolo... Ho ucciso Kate.

Ma volevo scrivere qualcosa di diverso dalla solita scena all'ospedale. E come al solito al primo capitolo avevo messo “completo”, ma l'idea è arrivata solo dopo qualche settimana.

E che dire del testo della canzone? Penso che sia quello più adatto.

Avevo tre titoli in mente: “You are the only exception-Paramore” (che in qualche modo ho inserito comunque), “It's not over-Secondhand Serenade” e questa degli “Script”. Poi ho optato per l'ultima perchè il testo rappresentava perfettamente il dolore di Rick.

Due appunti mie storie... Per “Whenever you call, I will be there” penso che ci saranno almeno due o tre One-shot sulla 3X13, perchè gli Sneak Peek mi hanno dato moltissime ispirazioni.

Per “La nostra vita è come una colonna sonora di un film” occorrerà attendere ancora perché voglio trovare un po' di tempo per scrivere come si deve il finale della storia.

Lettori e lettrici, portate pazienza! Ma la scuola mi sta opprimendo ultimamente!

Recensioni? Come al solito... parola d'ordine!

4everBasketball