Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Loony Evans    23/01/2011    4 recensioni
Cosa sentono i personaggi di Harry Potter nell'amortentia?
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dopo la Prima Guerra Magica tutta la popolazione magica era uscita nelle strade ad osannare Harry Potter; aveva tre anni quando era successo ma si ricordava vagamente che anche lei era corsa fuori, sedici anni dopo ebbe il coraggio di combattere durante la Seconda Guerra, la Battaglia di Hogwarts. Ma quella volta non uscì a festeggiare, non urlò di felicità perché non aveva più tre anni e non si chiedeva più dove fosse la sua adorabile nonna babbana dopo la guerra: questa volta lei sapeva benissimo dove fosse finito Fred, lo capiva dal suo sorriso senza felicità, lo capiva dai suoi occhi privi della loro luce malandrina, lo capiva dal volto di George pieno di lacrime e immobile.
Quella notte Angelina Johnson pianse come non aveva mai fatto per la perdita del suo futuro marito.
Erano passati cinque anni e Angelina finalmente si sentiva pronta ad affrontare il mondo senza Fred.
Ma per esserne sicura doveva fare un’ultima prova; prese il Nottetempo e si diresse verso il Paiolo Magico, entrata a Diagon Alley si diresse verso un negozio che conosceva troppo bene.
Fu felice di trovarvi Ron, tuttavia avrebbe preferito incontrare subito lui perché temeva che il coraggio potesse abbandonarla da un momento all’altro.
-Ciao Ron! C’è George?-
-Oh,ciao Angelina. Sì, è di sopra te lo chiamo?- rispose Ron.
-No grazie preferisco salire io-
Prima di aprire la porta prese un grande respiro, poi entrò e quasi urlò:-Ciao George!-
Il ragazzo sobbalzò e si voltò verso di lei
-Ma che diavolo ti è preso?!- le chiese
Ma la ragazza era ammutolita, si era sbagliata: non era pronta, scappò via.
Si fermò all’angolo tra Olivander e L’emporio del Gufo dove venne raggiunta proprio da George che aveva un sorriso rassegnato sul volto.
-Anche a me succedeva di vederlo quando mi guardavo allo specchio-, le disse il ragazzo,- anche la mia famiglia per i primi mesi a evitato di guardarmi, così come gli amici: mi mancavi solo tu.-
-M-mi dispiace moltissimo è-è solo che…-
-Tranquilla, ti capisco. Vuoi un gelato?-
Così per mesi Angelina incontrò George ogni giorno e riuscì a trovare delle piccole cose che lo distinguevano dal fratello anche grazie al suo aiuto, e un giorno scoprì che il dolore per Fred anche se non era scomparso si era attenuato sostituito da un sentimento più forte e infinitamente più piacevole: si era innamorata di George.
L’aveva scoperto da una settimana ed era finalmente pronta a dirglielo ma la reazione non fu quella sperata.
-No! Tu non sei innamorata di me, tu ami Fred! Dici così solo perché ti sembro lui!- le urlò il ragazzo.
Ma Angelina non si scoraggiò:-Non è vero George! Anch’io all’inizio la pensavo così ma poi sono andata in Farmacia dove mi hanno dato un’ampolla omaggio di amortentia e sai cos’ho sentito?! Profumo di rose, quelle che c’erano davanti alla mia vecchia casa, zuppa di piselli come quella che stava preparando mia madre il 31 ottobre 1981 e muffa! Sì muffa,non fare quella faccia: lo so benissimo che lui la odiava mentre tu la adori! Così ho capito che volevo te e non più lui! Sequsto non ti basta addio!-
Un anno dopo erano al San Mungo e Angelina con in braccio i suoi gemelli disse a George :- Per la bambina mi va bene Roxanne, ma per il maschio che ne dici di Fred?-


Angolo Autrice
Sigh, odio scrivere della morte di Fred



  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Loony Evans