Salve a tutti e ben ritrovati! Ora, rima di tutto rispondo alle recensioni (poche ma buone xD)

Alerek : devo ammetterlo,,, ho un po’ esagerato con il litigio ma Bella non la sopporto e doveva fare qualcosa di male…spero che questo capitolo ti piaccia di più.

Nana: allora… che dire… da dove sbuca la nipote lo scoprirai a breve immagino ahahha… e poi Alice non perdona Bella perché lei è una stupida xD

Comunque ecco il cappy e spero che lelletta, FanOfTwilight98, site, jack love (anche se mi dispiace perché Jake in questa fiction non è un bel personaggio almeno per adesso), aalish la continuano a seguire e spero sinceramente che vi piaccia.

Qualcuno di voi credo che si è confuso con i personaggi…

Nessie, che hai combinato!?

Pov Alice

I capelli corvini del mio stesso colore, gli occhi ancora chiusi della mia stessa forma… era la mia vera nipote.

-Alice ma è…- provò Jazz.

-Non capisco… che ci fa lei qui?- chiesi più a me che agli altri.

-Per il momento portiamo dentro, no?- disse Esme titubante guardando la ragazza, preoccupata.

Carlise annuì e prese in braccio la ragazza che ancora tremava.

-Zia chi è?-

-Io…-

-E’ una specie di cugina…- disse Rose venendomi incontro.

-E perché ha l’odore di licantropo?- chiese sospettosa.

-Quando si sveglierà glielo chiederemo- tagliò corto Bella prendendola in braccio.

Mi accorsi che ero attratta da quella ragazza, così entrai con Esme nella camera dove c’erano Carlise e lei.

-Come sta?- disse Esme anticipandomi.

-Si riprenderà- disse Carlise.

-Sta aprendo gli occhi- sussurrai guardandola. Mia nipote sbattè più volte le palpebre e poi con i suoi occhi castano chiaro mise a fuoco il volto di Carlise.

-Sono un dottore, mi chiamo Carlise. Tu come ti chiami?- disse sedendosi vicino a lei sul letto.

-Katie- disse impaurita. Katie… improvvisamente ricordai il nome della bambola di mia sorella, quando la cullava diceva “guada Alice! Quando avrò una figlia la chiamerò proprio così!” ed ora eccola lì, la sua bambola in carne ed ossa.

Intanto Katie mi guardò e poi chiese inclinando la testa – Ci conosciamo per caso? Hai un’aria familiare…-

-N-no, non ci conosciamo- balbettai.

Lei continuò a fissarmi –Sai, è buffo, ma mi ricordi tanto mia zia… ho visto delle sue foto. Lei è morta quando io non ero ancora nata credo… la mamma non ne parlava mai-

-La mamma sta bene?- chiesi con voce spezzata. Finalmente affioravano dei ricordi della mia vita passata.

Lei disse incredula, quasi ridendo –mia madre? Mamma è morta da un sacco di tempo! Perché la conoscevi?-

-No, no… per sapere…- mentii.

-Ti ricordi chi ti ha portato qui?- chiese Esme avvicinandosi al letto. Lei scosse il capo.

-Non mi ricordo bene… ricordo una festa e poi un ragazzo molto grosso che mi portava su una barca. Lui era così caldo! Non in senso figurato! Era come se avesse la febbre! Poi mi ricordo solo che dopo mi ha buttato in acqua… io ero venuta qui con dei miei amici.- è molto chiacchierona pensai ricordandomi della troppa confidenza che dava Cynthia agli sconosciuti. Sorrisi.

-Vieni, ora ti do dei vestiti puliti e asciutti- dissi spontaneamente.

Lei mi sorrise e si alzò. Ondeggiò vistosamente e la tenni per un braccio accompagnandola in nel mio bagno.

Appena entrammo lei vide il nostro riflesso –Siete così belli…- le sfuggì di bocca perché poi arrossì e rise –forse sono in paradiso e tu sei davvero mia zia- disse per ridere.

-Forse…- dissi troppo a bassa voce perché lei mi sentisse.  

Dopo una bella doccia calda e dei vestiti nuovi, Katie era più rilassata ma continuava a guardarmi furtivamente.

-Alice, sei sicura che non ci conosciamo?- chiese per l’ennesima volta.

-No, Katie. Non ti ho mai vista. – dissi incrociando le dita dietro la schiena, anche se infondo era vero: io non avevo mai conosciuto mia nipote.

Sentimmo bussare alla porta e entrò Nessie, incerta e curiosa, con dei biscotti e un bicchiere d’acqua in mano.

-Ciao…- disse –Sono Reneesme, ma chiamami Nessie. Vuoi dei biscotti? Sono buoni e mi mettono di buon umore.-

Katie sorrise e fece sedere Nessie vicino a lei. Iniziarono a mangiare biscotti intervallando con chiacchiere simpatiche e amichevoli.

Io mi allontanai e uscii dalla camera lasciandole da sole. Mi girai sospirando sollevata e dietro di me trovai Bella che mi guardava.

Mi abbracciò energicamente –Grazie Alice, grazie.- disse –E scusami per come mi sono comportata con te. Ti prego amiche come prima? Non sopporto…- non la lasciai finire di parlare e mi buttai fra le sue braccia. Il legame che si era spezzato era ritornato finalmente al suo posto. Eravamo contente. Ma poi la tristezza e la paura mi invasero di nuovo.

-Preoccupata per Katie?- mi chiese Bella sottovoce. Annuii incapace di proferire parola.

-Ora sta benone ed è questo l’importante.- disse rassicurante.

-Ma cosa voleva Jake da lei?- dissi arrabbiata. Bella mi guardò stupita –Jake?-

-Non hai sentito?-

-La buttata Jake in acqua!?-

-Se non lui un licantropo-

-Ma…-

-Alice!?- era la voce di Katie che mi chiamava. Era spaventata.

Entrai nella stanza come un fulmine, spalancando la porta. Katie era rannicchiata contro la spalliera del muro e Nessie aveva l’aria mortificata.

-Cos’è successo?- chiesi in coro con Bella.

-M-mi dispiace… pensavo che lei sapesse…- disse Nessie mortificata.

-Ma cosa?- chiese Bella china sulla bambina.

-Che si può muovere troppo velocemente forse!- disse Katie urlando.

Quella frase mi fece rimanere impietrita. Nessie aveva frainteso… Katie non sapeva di noi… ma ora era tardi… aveva visto.

Mentre iniziavo a comprendere cos’era successo mi colpì una visione …

I Volturi avevano arruolato un nuovo vampiro… aveva il mio stesso potere e ora sapeva che Katie aveva visto Nessie.

Allora, forse questo capitolo è un po’ più piccolo e visto che alla fine nemmeno a me piaceva il litigio ho un po’ svito la situazione… forse Katie dovrebbe essere molto più grande ma l’idea era questa, scusatemi. Ditemi cosa ne pensate di queta nuova svolta nella storia.