Anime & Manga > Pokemon
Ricorda la storia  |      
Autore: _Any    28/01/2011    12 recensioni
Vera cammina.
Vera si ferma.
Vera sospira.
Vera si fa coraggio.
Sì, perché ha deciso. Lo dirà, a voce alta e chiara: lui lo saprà.

Questa è la mia prima fan fiction e ho deciso di cominciare con una one-shot. Scritta di getto stamattina.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Drew/Vera
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vera Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro. I personaggi non mi appartengono.

Vera cammina.
Vera si ferma.
Vera sospira.
Vera si fa coraggio.

Sì, perché ha deciso. Lo dirà, a voce alta e chiara: lui lo saprà.
Già, perché hanno viaggiato insieme così tanto tempo, perché lei lo ha sentito. Ha sentito quella sensazione che prima era solo fastidio, acuminata, pungente fastidiosa irritazione. E ora cos'è? Se lo chiede ancora. Come se le cose potessero cambiare da un momento all'altro. Sorride tra sé. Aveva avuto paura quando l'aveva dovuto ammettere per la prima volta.

Vera ricorda.

Era una serata tranquilla, nulla di nuovo era successo quel giorno. I soliti battibecchi, le solite parole. Eppure. Eppure Sentiva il suo cuore esplodere, si sentiva agitata senza un motivo apparente. Era tutto così normale, che motivo aveva di stare così? Era davvero quello? Era stato colpito dagli attacchi degli avversari per proteggerla, le si era messo davanti. E quella che provava non era semplice gratitudine. Aveva paura, Vera. Come avrebbe reagito? Se lo sarebbe tenuto per sé? Probabilmente sì, o almeno, aveva bisogno di tempo. Sì, decise che avrebbe aspettato ancora per chiarirsi le idee e per decidere come reagire.
E ora il momento è arrivato.

Vera torna alla realtà.
Vera accelera.

Dove può essere ora? I ragazzi compagni di viaggio hanno deciso di svagarsi un po', e si sono dispersi.

Vera cerca.

Dove diavolo può essere? Ora che è un momento così importante non può essersene andato. Trova Max. Gli chiede dove si trova. Max le risponde preoccupato per il tono della voce della sorella. Ed anche la sua risposta è approssimativa, forse è andato verso il fiume. Forse. Parola odiosa.

Vera abbandona il fratello.
Vera si dirige con decisione verso il fiume.
Vera ha paura. Ancora.

Le acque scorrono. Sono di un azzuro sconcertante, brillano e solo il guardarle fa rimanere il sapore di dolce sulla punta della lingua. Sembrano essere lì per acquietare l'animo delle persone che hanno un momento per vedere quello spettacolo illuminato dai riflessi dorati e sottili del sole. Per un momento dimentica cosa cercava.

Vera lo sente.

Sente la sua voce. Sente che parla con qualcuno. Istintivamente si nasconde dietro a un cespuglio. Ma perché lo fa? Dovrebbe corrergli incontro, dovrebbe dirgli quelle parole, quelle che ha preparato, eppure non riesce a muoversi, non si alza.

Vera è ferma.

Il cuore le batte forte. Piano socchiude gli occhi e si mette ad ascoltare. Gli viene chiesto quando si deciderà a dichiararsi. Il cuore di Vera si ferma.

Vera interrompe il respiro.

Lui risponde che le dirà tutto dei suoi sentimenti appena ne avrà l'occasione.
Ma certo.
I suoi sentimenti verso colei che non può essere raggiunta. Ha due anni di amicizia con lui alle spalle, è una sirena, è bella se non fa il maschiaccio. La ragazza dai capelli rossi ribelli, ribelli che contorniano con dolcezza un viso fresco dagli occhi azzurri come quell'acqua. Perché in fondo lei è acqua. E acqua è lei. Sono lo stesso elemento.

Vera sente ancora.

I passi si allontanano da lei.

Vera non si alza.
Vera ascolta ancora il fruscio delle foglie verdi e allegre.
Vera lascia scivolare una lacrima sulla sua guancia.

Avrebbe fatto meglio a illudersi, forse. Se non l'avesse ascoltato ora starebbe ancora sorridendo alla vita. Vita che vedendola troppo felice le ha dato una pugnalata.

Vera piange.

Entra nel turbine delle lacrime. Vorrebbe morire volentieri, adesso, subito! Che qualcuno la uccida!

Vera vede una figura indistinta venire avanti.

Chiede che ci fa in quel luogo.

Vera non risponde.

Non sa nemmeno cosa sia la cosa che ha di fronte. La cosa si china su di lei. Le si mette accanto. All'improvviso è curiosa. Chi è lì?

Vera alza lo sguardo.
Vera è sorpresa.

Drew è accanto a lei, seduto con la
schiena appoggiata all'albero. Guarda in alto, verso le foglie. Nota che la ragazza ha finalmente aperto gli occhi.
"Finalmente, Vera! Cosa è successo?"

Vera non sa cosa sta facendo. E si getta tra le braccia del ragazzo.
Ma che fa? Stupida!
Con sorpresa Vera scopre che Drew, dopo un momento d'incertezza, ricambia l'abbraccio.

E si stupisce dolcemente del calore di colui che in passato è stato tanto freddo.




***           



Salve. Questa è la mia prima fic e per di più è una One-Shot. Siccome è la prima volta che tento di mettere insieme qualcosa di presentabile siate clementi con me per favore e lasciatemi un commentino se siete giunti fino a qui nella lettura. Pensate al potere delle recensioni: si impiega pochissimo tempo a scriverne eppure migliorano moltissimo l'umore dello scrittore che ne riceve!



Blue
   
 
Leggi le 12 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: _Any