“È
un immenso piacere unire le nostre famiglie Cygnus.” Disse
Lord Malfoy porgendogli la mano
“Il piacere è tutto mio, caro Abraxas, finalmente
i due eredi delle più grandi famiglie di maghi purosangue si
uniscono in matrimonio. Sarà un grande giorno
quello.” rispose cordialmente lui stringendogliela
“Lucius e Bellatrix saranno l’inizio di una nuova
famiglia, la stirpe dei Black non poteva trovare alleato
migliore.”
Cygnus Black e Abraxas Malfoy avevano appena preso accordo per far
sposare i primogeniti delle loro famiglie il più presto
possibile. L’unione sanciva il rispetto che correva tra le
due famiglie e avrebbe portato onore e gloria ai due ragazzi.
Silenziosamente al fianco dei mariti, Druella Black ed Elizabeth Malfoy
sorridevano con la cortesia della circostanza alla lieta notizia, i
preparativi per le nozze le avrebbero tenute impegnate per molto tempo,
ed entrambe volevano poter dire la loro nell’allestimento di
quel giorno.
Poco più in là, una schiva Bellatrix Black
ascoltava silenziosa il decidersi del suo futuro, con tutti quei
sorrisi e tutte le strette di mano che il protocollo comprendeva; non
valeva la pena neanche di aprire la bocca, perché sapeva
benissimo che nessuno avrebbe preso in considerazione quello che aveva
da dire, sentiva solo la silenziosa rassicurazione di sua madre che le
cingeva le spalle con un braccio; sapeva che questa cosa la rendeva
felice e sapeva che non poteva opporsi quindi non si prendeva la pena
neanche di partecipare al discorso.
Differentemente da lei un giovane Lucius Malfoy assisteva con sguardo
contrariato alla decisione presa dai due uomini, benché il
suo sogno fosse di sposare una strega purosangue, Bellatrix Black non
rientrava tra le sue scelte; e seccato da quella situazione, si
congedò educatamente uscendo nel giardino della villa, dove
le altre due sorelle Black si trovavano insieme, intente a godersi il
sole estivo
“Buon pomeriggio Milady.” disse lui cortesemente
avvicinandosi alle due “È un piacere
incontrarvi.”
“Salve Lord Malfoy.” rispose Andromeda senza
però alzare lo sguardo dal suo lavoro; irritata invece dalla
sua presenza Cissy, lo ignorò completamente
finché sua sorella non le tirò una gomitata e
spazientita sibilò “Salve Malfoy.”
Divertito Lucius, le si avvicinò prendendo la sua mano,
baciandola con garbo “Vedo che l’estate ti ha fatto
bene ragazzina, sei diventata più educata!.”
Stizzita Narcissa, ritirò subito la mano “Oh
bhè.” disse lei “Bisogna pur onorare la
parentela adesso che si è così vicini a questo
felice matrimonio.” sorrise
Lucius non apprezzò, però la battuta e
s’irrigidì scurendosi in volto
“Sarà un piacere condividere le mie giornate al
tuo fianco ragazzina, in fondo siamo vecchi amici.” aggiunse
sapendo di infastidirla
“Scordatelo Malfoy! Il giorno del tuo matrimonio
sarà l’ultimo in cui mi vedrai; quindi non
prenderti pena per la mia solitudine, finirà
presto.”
“Stento a crederlo mia cara! Povera l’anima che
dovrà sopportarti ragazzina.” la
punzecchiò. Infastidita da quel continuo scambio di battute
Andromeda, si alzò e raccolta la sua roba rientrò
in casa borbottando, lasciando da soli i due ragazzi
“Anche mia sorella ti trova fastidioso Malfoy, attendo con
ansia che queste tue visite smettano, o mia sorella non ti
perdonerà tanta leggerezza.”
“Il fatto di essere sposato non mi precluderà
altre compagnie ragazzina.” disse lui giocherellando
lascivamente con il suo bastone.
“Tu parti dal presupposto che io la accetti
Malfoy.” disse lei guardandolo in segno di sfida
“E tu parti dal presupposto che io stessi parlando di te
ragazzina.” ghignò “Ma non è
così.”, tremendamente offesa Narcissa chiuse con
rabbia il libro decisa a non dargli altra soddisfazione
“Buona giornata Malfoy.” Stava per andarsene quando
una presa forte e decisa le afferrò il braccio impedendole
di muoversi, “Lasciami andare Malfoy,
altrimenti….” le intimò la ragazza
prima che con uno strattone fu portata talmente vicino al ragazzo da
potersi perdere in quegli occhi così grigi e profondi
“Altrimenti cosa mi fai ragazzina?.” Chiese lui
portandola ancora più vicino a lui, guardandola in quegli
occhi azzurri come il cielo limpido, rimanendo per un attimo senza
fiato da tanta bellezza “Io non voglio tua sorella, io voglio
solo te.” disse poco prima di unire le sue labbra su quelle
della ragazza, dischiuse per lo stupore di quella dichiarazione;
Narcissa sorpresa dalle sue parole si lasciò sopraffare
facendo cadere le sue difese e abbandonandosi a quel bacio
così pieno di passione, tanto da sorprendere il ragazzo che
si aspettava una reazione del tutto diversa; le cinse i fianchi con le
braccia facendo aderire i loro corpi, baciandola sempre con crescente
passione
“Narcissa!.” tuonò una voce furibonda
“Che cosa stai….” La ragazza si
liberò subito di quelle labbra, l’espressione sul
volto del padre era inequivocabile, avrebbe passato molti guai;
sospirò staccandosi mortificata da lui
“Padre, io….”
“Taci!.” Le intimò lui con il suo tono
imperioso “Ciò che hai fatto è una cosa
riprovevole per una ragazza del tuo rango….” Ma
non finì a parlare perché Elizabeth Malfoy lo
interruppe con un cenno della mano
“Cygnus caro, non c’è nulla per cui
adirarsi.” disse lei con la sua incredibile voce vellutata “Guardali mio caro, alla
fine i Black e i Malfoy si uniranno lo stesso non convieni?.”
Narcissa
guardò la donna rimanendo in silenzio mentre tutti li
guardavano con aria rimuginante, si girò verso Lucius e
sorrise.
Tempo dopo avrebbe giurato che un’espressione di gioia comparve sul volto di sua sorella Bellatrix.
Settembre 1976
“Vuoi tu Lucius
Malfoy prendere la qui presente Narcissa Black come tua legittima
moglie e amarla e onorarla finché morte non vi
separi?.”
“Lo
voglio.” rispose lui senza alcuna esitazione
“E vuoi
tu Narcissa Black prendere il qui presente Lucius Malfoy come tuo
legittimo marito e amarlo e onorarlo finché morte non vi
separi?.”
La ragazza guardò il suo fidanzato e sorrise al pensiero
della sua nuova vita “Lo voglio!.”