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Autore: Lila    31/12/2005    9 recensioni
Esiste un posto che risiede nel nostro cuore in cui tutti i nostri sogni,incubi,desideri,paure prendono vita...per molti questo è un posto stupendo,per altri orribile...ma una cosa è certa,questo è il luogo in cui ognuno di noi può volare...SULLE ALI DI UN SOGNO!!
Genere: Avventura, Azione, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Kikyo, Miroku, Naraku, Rin, Sango, Sesshoumaru
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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=§§§ SULLE ALI DI UN SOGNO§§§=

=§§§ SULLE ALI DI UN SOGNO§§§=

 

(ehm...ehm...be’ allora c-ciao cari lettori!! Oggi sono io che do inizio all’introduzione poichè Lila-chan è ancora svenuta...o meglio...ha avuto una ricaduta....ndI) #x#.....(coff!coff! Come stavo appunto dicendo.....ndI) [Miroku entra nella camera lasciando nella cameretta Ka-chan e Sango-chan] (konnichiwa a tutti!!! ^_^ndM) [io mi sveglio di soprassalto e mi metto accucciata, a 4 zampe, e comincio a ringhiare...e se avessi avuto le orecchie di Inu-chan le avrei tirate indietro....] (ehm...Inuyasha ma cos’ha Lila?ndM O.o) ( Uhm...ecco vedi è svenuta ed era in stato di dormiveglia...molto probabilmente avendola svegliata di soprassalto....ora si comporta così...mah!!ndI) ( Si ok ma....come mai ringhia solo verso di me? NdM) GRRRRRRR (be’ credo sia per questo...ndI= che porge il famoso copione a Miro...) (O|||||O...ehm...a-a-allora lo...avete trovato?ndM=sudando freddo) (già....e Lila non l’ha presa bene...è svenuta ben due volte!! La prima leggendo il titolo, la seconda leggendo le battute...ndI) (ah...O|||O..e credi s-sia arrabbiata? NdM) (mah...sinceramente non saprei....ndI) [io spicco un salto e mi fiondo su Miroku cominciandolo a graffiare e riducendo il vestito a brandelli, ma lasciandolo comunque ben coperto...] (..si!...credo sia arrabbiata...ndI) (...m-me ne...sono ac-corto... @_@!! NdM) GRRRRR!!RUAHRRRRRR!!!RARRRR-RARRRR!! O\/O (...UFF!U_U...su Lila-chan...vieni qui...su puuuuccipuccipucci!!! NdI) wriaow? ....MIAOOOOW!! wriaow!wriaow!! X3 !!! (ecco brava così....dormi...si dormi...così ecco...braaava...ndI) wiooon |3 zZzZzZ! (Bene si è addormentata!! Come stai Miro?ndI) ( @_@ndM) (Uff...be’...allora sarò io ad iniziare con l’angolo dei ringraziamenti...dunque....ndI)

RINGRAZIAMENTI:

VALE-CHAN: grazie amorino x il commento^^

KLIKKA: scusami se non ho postato presto...ma ho avuto dei casini @__@ cmq grazie^^

KAGOME008: shore che bello che commenti^^ grazie^^

KAGOME0090: grazie d’aver commentato!!

ELY-CHAN: spero tu abbia chiarito le idee...all’inizio ka-chan ha 15 anni...poi inizia il flash-back dove ne ha 6 e poi torna ai 15!^__^...ciao e grazie

MAKINO: GRAZIEEEEEE^^

LILI99: grazie per il commento...ma chissà se ka-chan si sbaglia pensando d’averlo immaginato...magari è proprio così^^!!No scherzo...nn farei mai una cosa simile...^^

BEA: grazie x il mega super commento e vi prego non morite x il troppo mangiaaaaaare!!^^

Bene mi pare d’aver finito...se ho dimenticato qualcuno chiedo perdono....ci vediamo a fine capitolo!!!!ciaoooo

LEGENDA:

-...- parlato

==.....== pensato

(...) commenti dell’autrice

[...] commenti dell’autrice rig fatti esterni alle vicende della ff

§§§ inizio/fine sogno

CAPITOLO 2:....chiudi gli occhi...e SOGNA

§§ Disegnare? Adoro farlo....se vedo un foglio bianco...devo riempirlo!!

Quando lo faccio mi sento felice! Esprimere le mie emozioni con una semplice matita mi piace! Mi vien naturale....prendo il foglio...la matita...e poi?...E poi...do’ VITA AI MIEI SOGNI §§

 

Kagome finì di mangiare e, dopo aver affettuosamente dato un bacio in guancia ad Haruko, mise il proprio piatto nel lavandino e veloce salì le scale entrando nella sua camera. Si diresse con passo calmo verso il letto e con eleganza che per lei era naturale, e vi si sedette. Guardò fuori dalla finestra....la notte era ormai calata ed ora orgogliosa si stagliava in tutta la sua luminosità la luna alta nel cielo. Kagome si alzò, si avvicinò alla finestra e la aprì, lasciando così che la camera fosse invasa dalla leggera brezza portatrice di dolci profumi di fiori. Appoggiò i palmi delle nivee mani sul legnoso davanzale e inspirò profondamente. Alzò lo sguardo fissando la luna...:

  • è piena....come quella sera....- disse a se stessa. Sorrise.
  • ...oggi avrebbe compiuto...17 anni....- poi chiuse gli occhi e nitide in lei si fecero largo immagini legate a felici ricordi e dolci sogni...

§§§

  • Ka-chan?- la piccola bambina distolse lo sguardo dal lago se sempre la incantava e rivolgendo un dolce sguardo al bambino di fianco a lei rispose:
  • Si Inu-chan che c’è?- il bimbo si fece un po’ insicuro
  • ...tu...quanti anni hai?- la bambina fece una faccia un poco sorpresa...ci pensò un attimo poi rispose:
  • sette...compiuti proprio qualche giorno fa! Tu?- chiese curiosa (ragazzi ora vi spiego...non è che da qnd inu e kaggy si sn incontrati x la prima volta è passato un anno...solo che dal loro primo incontro, qnd kagome aveva 6 anni, sono passate circa 2 settimane e lei nel frattempo ha compiuto gli anni^^’’ ndme). Il bambino abbassò lo sguardo..forse si vergognava...:
  • io...9....oggi....- la bambina lo guardò poi capendo a pieno il messaggio scattò in piedi esultando...
  • MA ALLORA OGGI è IL TUO COMPLEANNO!!AUGURI- disse rivolgendo al piccolo Inuyasha uno splendido sorriso....
  • Già....- fece lui con tono triste. La bambina se ne accorse e così accucciandosi avanti a lui gli chiese...
  • Come mai Inu-chan hai questo tono triste?...- chiese la bambina con tono tenerissimo come se anche lei, sentendo il suo amico in quello stato, si stesse rattristando. Il bambino con tono triste e alzando appena gli ambrati occhi quel tanto che bastava per incontrare quelli della piccina rispose:
  • ...perchè domani mattina...dovrò partire, andare in un luogo molto, molto lontano da qui e quindi noi...non no potremo più....- disse non riuscendo a continuare la frase...non riusciva a capirne il motivo ma gli faceva male, infondo il piccino le si era affezionato. Kagome però finì per lui:
  • vederci?...non potremo più...vederci?- disse trattenendo a forza i grandi goccioloni che prepotenti volevano uscire e stringento forte i pugni con le braccia tese lungo i fianchi in attesa di una risposta che non tardò. Il bambino infatti annuì flebile. Alla piccola parve di perdere un battito...no...non era possibile lui...lui...!
  • sei...- cominciò sussurrando...lelacrime oramai cominciavano a scenderle sulle nivee guance...
  • ...SEI UN BIGIARDO!- urlò infine portando le piccole manine avanti gli occhi ormai pieni di salate lacrime. Il bambino sussultò! Perchè? Percè gli diceva una cosa simile? E come ad intuire la sua silenziosa domanda la piccola continuò....:
  • ...tu mi avevi promesso che mi saresti stato vicino!! Mi avevi detto che non ero sola!!però....- singhiozzò – però se ora tu te ne vai io tornerò completamente sola...SOLA!- urlò abbassando di colpo i piccoli pugni all’atezza del petto rivelando gli occhi resi rossi da un pianto che non accennava a finire. Inuyasha non resistette...odiava vedere la sua piccola amica piangere...gli si spezzava il cuore...tanto che corse ad abbracciarla. Lei non si oppose, forse perchè non ne aveva la forza o forse perchè serava che quell’abbraccio servise a non far andar via l’amico. Lui la strinse mentre piccolissime lacrime uscivano dai suoi occhi color dell’oro:
  • SMETTILA!- disse deciso- cosa credi...che per me sia semplice? Che sia una cosa facile o voluta? Io non vorrei andare ma...- poi sussurrò – l’ho promesso....- La piccola parve calmarsi e quindi disse:
  • Scusami Inu-chan però....io sigh ho tanta paura di rimanere sola....- il piccolo sorrise:
  • Sciocca, ovunque sarò..noi rimarremo comunque amici!- la piccola annuì ma non si discostò...e una domanda sorse in lei:
  • Inu-chan...quale la promessa?- Inuyasha sgranò gli occhi...dunque lo aveva udito...
  • Prima che mio padre morisse io gli avevo promesso che all’età di nove anni mi arei recato dal sommo maestro Totosai...per imparare l’arte del comabattere...quella fu l’ultima cosa che promisi a mio padre e quindi....- un’altra lacrima solcò il viso del piccolo. La bambina si distaccò dall’abbraccio e fissò per un po’ l’hanyou e sorridendo annuì e disse:
  • Devi mantenere la promessa...sopratutto se l’hai fatta al tuo chichi-ue- e poi continuò sorridendo, un sorriso che però era venato di tristezza
  • ...dunque Inu-chan....- strinse forte i pugni, stava per scoppiare nuovamente in lacrime, doveva andar via....- addio!- disse cominciando a correre. Il piccolo resosi coto di ciò che era successo con un balzo si portò dietro alla piccina e le afferrò il polso facendola fermare...
  • Fermati Ka-chan perchè fai così?- la bambina senza voltarsi rispose
  • Ti prego Inu-chan lasciami andare!! Io odio gli addii, lasciami andare!!-
  • No che non ti lascio!!perchè questo non è un addio...ma...un ARRIVEDERCI!- la bambina sgranò gli occhi e si voltò verso Inuyasha con aria interrogativa.
  • Ma tu avevi detto che non ci saremo più....- il piccolo le fece segno di tacere e sorrise:
  • Io ho detto che non ci saremmo più potuti vedere, ma non ho specificato per quanto!- nella piccola si accese un barlume di speranza ma stette zitta ed ascoltò:
  • L’allenamento dura 8 anni! Ed io ti prometto Ka-chan che questa stessa sera, fra esattamente otto anni io tornerò qui...capito?- la piccola annuì e sorridente lo abbracciò:
  • Non mi dimenticherai vero?- gli chiese. Lui rispose all’abbraccio e scosse lieve il capo:
  • No non lo farò, maora...devo andare..- la piccola si distaccò e disse:
  • Aspetta Inu-chan....oggi è il tuo compleanno giusto?- il piccolo annuì...lei sorrise:
  • ...questo è per te!- disse allora prendendo la mano del piccolo e ponendovici sopra un pccolo semplice bracciale ornato con quattro piccole zanne(ovviamente finte..ndme) poste come i quattro punti cardinali. Il bambino osservò l’oggetto poi sorrise e disse:
  • E’ molto bello...grazie- la piccola rispose al sorriso...
  • Già...il mio papà aveva buoni gusti...- Inuyasha rimase sorpreso:
  • Questo....- comnciò. Lei annuì:
  • Si me lo regalo il mio chichi-ue...- il bambino allora fece per parlare, per dire che non poteva accettarlo...ma venne fermato da un ditino della piccola che si posò sulle sue labbra imponendogli il silenzio. Ka-chan scosse la testa:
  • Lui l’ha reglato a me dicendomi di darlo a qualcuno a cui voglio bene ed ora io lo voglio dare a te....quando ti sentirai solo guardalo e pensa che ci sarò sempre io accanto a te- sorrise. Lui la guardò poi annuì sorridente ed infine disse:
  • Ora vado...ci rivedremo fra esattamete otto anni...- lei annui e salutò con la manina l’amico che con un solo balzo si era già fatto lontano...
  • Fra otto anni...Inu-chan...ti rivedrò.-

§§§

TOC-TOC!

I suoi pensieri furono interrotti da qualcuno che bussava alla porta. Kagome voltò il viso e chiese:

  • Chi è?- e la risposta non si fece certo attendere. Infatti una vocina di un nbambino di circa dieci anni rispose:
  • Io nee-chan, posso entrare?- La ragazza sorrise.
  • Certo Souta-chan entra pure...- disse voltando tutto il corpo è appoggiandosi sul davanzale lasciando la finestra aperta. Il ragazzino fece il suo ingresso nella camera e chiudendosi la porta alle spalle, si voltò facendo così vedere che in mano portava un foglio da disegno. La ragazza lo notò:
  • Onii-chan ti serve forse qualcosa?- il piccolo annuì quasi se ne stesse vergognando e posò il foglio sulla scrivania della ragazza voltandolo e facendo così vedere che vi era disegnato sopra qualcosa.
  • Nee-chan questo disegno lo devo portare domani a scuola e la maestra ci metterà il voto! Ma più me lo guardo e rigiro tra le mani...più non mi piace, mi sembra troppo, troppo finto! Aiutami ti preeeeeego!- finì poi Souta sfoggiando due occhioni languidi e supplichevoli. La ragazza ridacchiò.
  • Va bene va bene onii-chan ti aiuto! Come potri dir di no a questi occhioni belli!!- e così dicendo accostò la finestra.
  • Grazie nee-chan^__^!!-

La ragazza si avvicinò alla scrivania e si sedette cominciando ad osservare il disegno del fratello, che per essere un qualcosa fatto da un bambino di 10 anni era fatto piuttosto bene!! Kagome squadrò per bene il disegno, in bianco e nero. Per trovare qualcosa che potesse migliorarlo senza però far troppo notare che c’era di mezzo il suo aiuto.

  • Senti Souta-chan...e se provassimo a colorarlo?- il piccolo scosse la testa.
  • La maestra lo vuole in bianco e nero....-
  • Capisco- rispose Kagomi di rimando – vieni qui – disse poi portandosi il ragazzino sulle ginocchia per far sì che fosse davanti al proprio disegno...
  • Dimmi onii-chan...ti ricordi quando di accennai al metodo col quale io faccio le ombre?- chiese
  • Certo nee-chan^^! Solo non riesco ancora a farle...inizio bene ma poi finisco per mettere in ombra completamente tutto il disegno!!- disse imbarazzato. Lei sorrise e poi propose:
  • Allora facciamo così...tu cominci col fare le ombra col metodo che ti ho insegnato ed io ti dico dove farle ok?- il piccolo si voltò leggermente e disse:
  • Ma non potresti farle direttamente tu?- La quindicenne sorrise ironicamente == sveglio il ragazzino...== pensò scherzosa e poi scuotendo la testa rispose:
  • No Souta-chan perchè primo, tu non impareresti mai e secondo, si vedrebbe che non lo hai fatto tu!! Quindi ora dimmi...dove vogliamo ipotizzare che si trovi il sole qui, oppure qui?- disse indicnao i due lati opposti del foglio. Souta annuì ed indicò la parte destra.
  • Bene...- disse Kagome – se quindi il sole è qui vuol dire che i suoi "raggi" colpisco il soggetto del disegno qui, qui e pressappoco qui...- spiegò indicando i punti con il dito
  • Di conseguenza le ombre....-

E così stettero per un bel po’ a migliorare il deisegno e Souta, grazie alle indicazioni di Kagome, ne uscì soddisfatto:

  • Grazie nee-chan per avermi aiutato!! Tu sei sempre un mito nel disegno!! Lo sei sempre stata!! Mi ricordo che qundo ero piccolo piccolo tu mi feci vedere dei disegni che avevi fatto all’età di sei-sette anni...su...mi pare un ragazzo cane che dicevi fosse tuo amico...be’...- sorrise- anche quelli erano molto belli! Mi piacevano un sacco! Perchè non provi a disegnarlo di nuovo?- chiese con fare innocente. La ragazza sorrise e scherzosamente rispose...:
  • Perchè ora sarà cresciuto...non credi che se lo disegnassi piccolino si potrebbe offendere?- il piccolo Souta ci pensò un po’:
  • Chissà....- lei gli carezzò amorevole il capo e dandogli un bacio sulla fronte disse:
  • E’ ora di andare al letto onii-chan o domani non ti alzi e addio disegno e fatiche!- il piccolo annuì vigorosamente
  • Si nee-chan!! Vedrai farò un figurone!!-
  • Bravo onii-chan!! Così si parla!!- Il piccolo uscì dalla stanza e la ragazza si avvicinò al suo armadio, lo aprì e,ingincchiandosi, tirò fuori una scatola bianca. La prese, chiuse l’armdio e si sedette sul letto. Sorrise == i miei disegni....== pensò, poi l’aprì tirando fori un bel mucchio di fogli disegnati e a volte colorati il cui unico soggetto era...
  • Inu-chan...- sussurrò quasi senza accorgersene la ragazza carezzando con le dita la figura accucciata ritratta su un foglio. Ridacchiò == questo me lo ricordo bene! A differenza degli altri...che facevo dopo essermi svegliata...questo lo feci nel sogno!!...o almeno immaginai così....==.....e di nuovo ricordi si fecero vivi nella sua mente

§§§

Quella sera la piccina si era addormenta cl blocco da disegno e la matita in mano ritrovandoseli così anche "dall’altra parte".

  • Su Inu-chan ti ho detto di stare fermo!! Se continui a muoverti addio opera d’arte!!-
  • Uffa!! Ho capito ho capito sto fermo!! Però anche tu quanto ci metti!!- Sbuffò il piccolo mezzo demone che, non sapeva neanche lui come, si era ritrovato a fare da..."modello".
  • ECCO!!- esultò felice la piccola....-finito!!- Inuyasha udite quella parole balzò avanti a Kagome...
  • Fa un po’ vedere..?- orgogliosamente la piccola voltò il foglio. Lui lo osservò...certo non era somigliantissimo, però niente male...quando poi un particolare attirò la sua attenzione...
  • Ehi...- cominciò...
  • Si...?- fece la piccola sempre sorridente
  • Mi spieghi cos’è questa?- disse indicando il famoso particalare. La piccola guardò dove da lui indicato....poi raggiante rispose:
  • E’ una coda!!- il piccolo si accigliò
  • Appunto....- disse poi voltandosi – ti pare che io abbia la coda?-
  • No!- rispose lei sempre sorridente
  • E allora?!-
  • Semplice....con quelle orecchie così puccine...non ho resistito e ti ho fatto anche la coda!-
  • Ma io non ce l’ho la coda! Che ritratto è se ti inventi le cose?!?
  • Uffa!- disse lei con voce triste...- sei proprio antipatico!! BASTA! Non ti prenderò più come soggetto!!!- disse sicura voltandosi e sedendosi. Cambiò foglio, stando ben attenta a non rovinare il primo, e iniziò un’altro disegno. Rimaser per un po’ entrambi col broncio,poi il piccolo dispiaciuto si avvicinò...
  • Scusami....- sussurrò. Lei sorrise
  • Che disegni?- continuò poi. La bambina indicò un fiore celeste, poco più avanti di lei....
  • Mi piace!- cominciò....- sai ce ne sono molti anche avicino casa mia...ma di così belli no!! E poi anche il nome è bello....-
  • Ah si?- chiese curioso l’altro
  • Si! Si chiama....non ti scordar di me!...bello vero?- il piccolo parve pensarci...
  • Si...-fce con aria poco convinta...- certo però è un nome molto lungo per un fiore....-
  • Si in effetti...però rimane il fatto che sia bello quindi lo disegno!!-
  • Be’ bello è bello!...Ma io....- fece un balzo portandosi avanti al fiore e congliendolo tornò indietro – lo vedrei meglio qui!- finì sorridente ponendo il fiore ta i capelli corvini della piccola Kagome. Lei arrossì un po’ ma sorrise....
  • Grazie Inu-chan^-^!!-. chiuse il suo blocco da disegno e lo posò vicino a lei, sfiorandosi poi delcata il fiore che aveva tra i capelli. Una folata di vento improvvisa e abbastabza più impetuosa delle altre fece volar via il fiore dai capelli di lei disperdendolo in tanti petali.
  • Che peccato....-
  • Dannato vento...ME LA PAGHERAI CAPITO?!?- la piccola ridacchiò
  • Calmati Inu-chan..non c’è bisogno di prendersela tanto...in fondo basta il pensiero....- il piccolo arrossì un po’ e a voce bassa farfugliò...
  • Se lo dici tu...-

§§§

Si riscosse dai suoi pensieri e cambiando foglio notò un disegno mai completato...il disegno di un fiore. Calma ripose tutti i disegni nella scatola che mise di fianco al suo letto. Si stese ountando gli occhi al soffitto e mentre le palpebre cominciavano a farsi sempre più pesanti pensò

== forse era solo immaginazione...una cretura creata da me per non sentirmi sola...eppure...nonstante questo io...vorrei rivederlo...vorrei tanto rivederlo....== e così chiuse gli occhi abbandonadosi alle braccia di morfeo, accomodandosi un po’ e portando una mano di fianco al viso, ol palmo semi chiuso rivolto al soffitto. Proprio in quel momento la brezza primaverile fece spalancare silente la finestra. La brezza parve non invadere la stanza bensì recarsi dritta verso la ragazza, accarezzandole dolce il viso e depositando poi, nel palmo semi-chiuso della sua mano un petalo celeste di un fiore che Kagome ben conosceva....

§§§

La quindicenne aprì gli occhi trondosi a riposare sotto la luna piena. Si alzò stropicciandosi gli occhi e dandosi qualche pizzicotto per "svegliarsi". Si alzò poi, avanzando calma avanti a lei, c’era un po’ di nebbia e quindi Kagome ritenne opportuno camminare cauta. Si fermò, trovandosi avanti le sponde di un lago, che...riconobbe come quello vicino casa sua. Le venne un dubbio, così si girò trovandosi proprio avanti al maestoso albero!

  • Goshin...boku?- si chiese. Spalancò gli occhi e si girò di colpo nuovamente verso il lago...
  • Ma allora questo....- ma non finì mai la frase perchè un frusciare di rami, proveninte dalla sponda del lago opposta alla sua, la quale era coperta dalla nebbia, la fce distogliere dai suoi pensieri e deduzioni. Spavantata si girò e cominciò a corre, quando una voce la fece sobbalzare e fermare di colpo:
  • EHI TU! FERMATI!!- ==questa voce....== una voce forte, sicuramente di un ragazzo ==...mi suona familiare== scosse forte la testa, ma che andava a pensare!! Continuò a correre ma non fece intempo a fare qualche passo che si sentì fermare per il polso. Rimasero così fermi, immobili per un po’, quando il ragazzo dsse:
  • Ka-chan...perchè scappi?- la ragazza mancò un battito e subito il suo cuore ricominciò molto più veloce di prima la sua corsa...quasi volesse uscire dal petto. Si girò cauta ad osservare la figura che ora le si stagliava avanti gli occhi. Era un ragazzo, di 17 anni circa, alto. Indossava un kariginu rosso che poco celava lo stupendo fisico del ragazzo. Kagome poi, alzò piano gli occhi... volto delicato ma dai lineamenti decisi, non più infantili...occhi ambrati, che sembravano pozze d’oro fuso, capelli argentati lunghi e lisci che in quella notte di plenilunio riflettevano i lucenti raggi lunari e poi...a capo di tutto...due soffici orecchiette che ritmiche si muovevano seguendo ogni rumore. Gli occhi della ragazza si riempirono di lacrime... con la mano libera carezzò leggera quella orecchiette per poi pssare a carezzare la guancia di lui...:
  • Inu-chan...- cominciò flebile –sei...SEI TORNATO!- disse abbracciandolo con foga e scoppiando in lacrime. Inuyasha sorrise, Ka-chan...la sua Ka-chan era cresciuta, la bambina che per otto anni non aveva mai abbandonato la sua mente e i suoi pensieri ora era una splendida ragazza. Rispose all’abbraccio...
  • Su..Ka-chan...smettila...sono qui, sono tornato e non me ne andrò!- la ragazza alzò il volto e sorrise....
  • Tanti auguri di buon compleanno...Inu-chan-

 

FINE 2 CAPITOLO

IO- wrrriawwww....perfetto anche qst è finito....wrriaoww

VOI- ma perchè parli cm un gatto?

IO- wraow...non lo so...è da stamattina dopo che sono svenuta che faccio così....wriaow

VOI- capito noi andiamo....

IO-ok ciao...WRIAOW =^.^=

Entrano in cameretta Ka-chan e Sango-chan

S- io quel maniaco...un giorno......U\/U!!!

K- te lo sposi!

S- ma che cavolo dici? °///°

IO- ciao ragazze...wriow...

K- ciao Lila-chan, Inu ci ha detto del famoso problema...ancora non ti è passato?

IO- no....ma Miroku come sta?....mi sa che l’ho ridotto maluccio..

S- e hai fatto bene =_=!!

K- Sango gli h dato il resto ^.^!!

IO- cmq credo...wriow...mi sia passata...credo...wrrrrr

Entrano in camera Miroku e Inu..... appena vedo il monaco d’istinto mi accuccio e comincio a ringhiare....

M- no ti prego non di nuovoooo! O|||O

Io spicco un balzo in direzione di Miroku quando...

  1. Lila-chan! Vieni qui!

Vedo Inu-chan e mi dirigo verso di lui andandogli in braccio. Lui però si sbilancia e cade seduto a terra ed io accucciata sulle gambe di lui gli faccio le fusa:

IO- fruuuuufrrrrrr |3

  1. meno male...U-U

S+K- ?__?

  1. non so perchè ma con me si calma...eheh ^-^’’

Poi io alzo il "musetto" e lecco la guancia di inu (i gatti x dare un bacio fanno così nn pensate male)

  1. °/////°

S&M- (guardano Ka-chan) qst credo non lo dovesse fare...(rif a me)

K- LILA-CHAN (si avvicina pericolosa)

Io la vedo:

IO- wiaowww X3!!

E le salto in braccio leccando anche lei

K- oh! Ma in fondo è proprio un amore!!

IO- frrrruuuuu!!fruuuuuu! |3 zZzZzZzZ

K- guardatela si è addormentata!! Che pucci!!

  1. °///°

S+M- =__=’’

Shippou(entrato ora): bene ragazzi ci vediamo al prox cap.!!! Commentate numerosiiiiiiiiiiiiiiiiii....

Tutti- CIAOOOOO E AUGURI DI UN FELICE ANNO NUOVOOOOOOOO!!!

Dizionario:

nee-chan : sorellina

Onii-chan: fratellino

P.S: mi scuso per eventuali errori ortografici....ma quando vado di fretta faccio errori di distrazione e oggi non ho tempo per ricontrollare il tutto...ciao e AUGURI^^

  
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