Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Vale11    09/02/2011    12 recensioni
La caposcuola Hermione Jane Granger aveva molto ascendente sugli studenti di Hogwarts, soprattutto da quando era finita la guerra. E Draco Lucius Malfoy stava cercando di sopravvivere al suo settimo anno. Non è mai stato da lui prenderle e non ridarle, non è mai stato da lui non reagire, non è mai stato da lui starsene buono e subire. Lo vide voltarsi un momento verso di lei, prima di affrontare le scale che portavano alla torre di astronomia. Lo vide reggersi al corrimano per costringere le gambe ad affrontare gli scalini, il braccio sinistro attaccato al petto. Non lo vide mai abbassare gli occhi.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Hermione Granger, Il trio protagonista | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il primo incontro fu decisamente catastrofico.
No, forse no.
Draco uscì dalla stanza dove aveva parlato con Andromeda con Ted in braccio, da quando quel bambino l’aveva visto non c’era stato verso di staccarlo. E quando l’aveva chiamato zio a Draco era preso un colpo.
Un colpo di quelli forti.
L’aveva preso in braccio, fra un’Andromeda estatica e una Molly sconvolta, e se l’era portato dietro. Non aveva ancora staccato la mano dai suoi capelli, sembrava si impegnasse a diventare ancora più biondo, più chiaro. Più simile allo zio Draco.
Draco si spaventò quando si rese conto che portarsi appresso quel bambino non lo infastidiva affatto. Anzi. Era come portare in braccio quello che rimaneva della sua famiglia. E poi quel bambino gli piaceva. Rise, quando si rese conto che stava cercando di imitare anche la sua espressione.
“No Ted, non ti consiglio di imparare a ghignare già a quest’età. Uno basta e avanza.”
 
I signori Granger parlavano con Hermione, quando si trovarono davanti Draco Malfoy con quella che sembrava la sua copia perfetta in braccio. Ted si era abbarbicato al collo dello zio Draco quel tanto che bastava a nascondere il viso. E quell’immagine poteva effettivamente trarre in inganno.
Jane e John Granger guardarono la figlia perplessi, prima di dedicare le loro attenzioni al ragazzo biondo con un bambino che gli somigliava in braccio.
La prima cosa che Draco Malfoy disse ai genitori di Hermione Granger fu testualmente: non è mio figlio!
Suscitando l’ilarità scomposta di Ron, Ginny e Harry Potter, che bevevano qualcosa in fondo alla stanza.
“Oh, si. Giusto. È Teddy”
OhsigiustoèTeddy.
Draco sorrise grato alle parole di John Granger, prima di rendersi conto che fosse il padre della sua ragazza.
Dov’è un badile? Vado a sotterrarmi in giardino.

-----

scusatemi, lo so, è CORTISSIMO.
Oltremodo breve.
E vari altri sinonimi. Ma sto lavorando come un ciuco. Rimedierò. Promesso.
Baci.
  
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Vale11