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Autore: kikka15    12/02/2011    4 recensioni
Storia su come mi piace immaginare che sia nato l'amore tra Lily e James. Spero vi piaccia ^^
"Le sue amiche erano sempre state convinte che a lei sotto sotto piacesse James Potter…come se la cosa fosse stata anche solo lontanamente possibile."
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Nuovo personaggio, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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E anche quella settimana passò.
Sirius non aveva saputo niente, ma se ne era fatto una ragione, ed ora così come Margaret, era contento che il loro piano fosse riuscito.
James e Lily…continuarono a chiacchierare e vedersi più o meno ogni giorno, e più tempo passava, più entrambi non vedevano l’ora che arrivasse il sabato.
E alla fine arrivò.
Quella mattina James era così agitato che si alzò prestissimo. Iniziò a fare avanti e indietro per la stanza, a buttare tutti i suoi vestiti fuori da baule e alla fine finì per svegliare i suoi amici.
“Merlino, Ramoso!!” esclamò Sirius quando fu chiaro che non sarebbe riuscito a riaddormentarsi.
“James, calmati” disse Remus tranquillo.
“Io sono calmo!!”
“Com’è vero che Mocciosus si lava i capelli” sbottò Sirius
James lo fulminò “Vorrei vedere te!! Oggi finalmente uscirò con la ragazza che sogno da sette anni e non ho idea di cosa mettere, come comportarmi e dove andare!!”
E, alzando gli occhi al cielo Sirius scese dal letto…
 
Un’ora dopo, non senza difficoltà,  James era vestito, leggermente più calmo e pronto per scendere a fare colazione. Scese nella Sala Grande e si sedette davanti ad una tazza di caffè. Deglutì.
“Dubito che riuscirò a mangiare sapete” mormorò “Vado a prendere una boccata d’aria”
E si allontanò, mentre i suoi amici lo guardavano tra il divertito e il compassionevole.
 
“Lily, basta!!” urlò Alice.
Lily si fermò. Stava buttando fuori ad uno ad uno dal baule tutti i suoi vestiti.
“Ma io non so cosa mettermi!!” esclamò con voce isterica.
Quella mattina si era svegliata, se possibile, ancora più agitata di James.
Margaret sospirò e si decise ad aiutare l’amica.
 Per fortuna, dopo qualche altra crisi di nervi, anche Lily riuscì a prepararsi e a scendere.
Fece colazione in fretta.  Si guardò in torno cercando James, visto che non lo trovò si agito ancora di più. Alla fine decise di uscire.
 
 
James era fermo davanti al portone d’ingesso e guardava il parco. Ormai era autunno. Gli alberi si muovevano spinti dal vento e il prato era ricoperto di foglie ingiallite.
Sospirò. Non gli sembrava ancora vero. Finalmente usciva con lei. Era felicissimo, ovvio…però una parte di lui aveva ancora paura…paura di rovinare tutto…era tutto quasi troppo bello per essere vero…
Scosse energicamente la testa.
Andiamo James” pensò “andrà tutto bene, è stata lei a voler uscire con te, quindi significa che dopotutto ha cambiato idea. Non rovinare tutto con le tue stupide paure. Sarà una giornata fantastica
“Che aria malinconica” disse una voce alle sue spalle. Si voltò. Lily avanzava verso di lui allacciandosi al collo una sciarpa con i colori del Grifondoro.
Sorrise istintivamente.
“Ehi!” disse
Lei ricambiò il sorriso “Bè se uscire con me ti fa questo effetto posso rinunciare” scherzò
Lui scosse la testa sorridendo. “Ma che…ero solo pensieroso” disse “Ogni tanto capita anche a me sai?” aggiunse scherzando.
Lily rise. “Bè allora andiamo”
Sì, quella sarebbe stata una giornata perfetta.
 
Arrivati nel villaggio cominciarono a passeggiare chiacchierando. Parlarono delle loro vite, dei loro interessi…scherzarono, risero…
James praticamente trascinò Lily da Zonko, poi lei praticamente trascinò lui da Scrivenshaft.
Infine decisero di andare ai Tre Manici di Scopa. Si sedettero ad un tavolo e subito gli si avvicinò Madama Rosmerta, la barista.
“James!” salutò allegramente “Questa si che è una cosa strana, dove hai lasciato la tua metà?”
Lily si irrigidì, ma James rise.
“Oggi ci siamo separati! Sirius arriverà sicuramente, sa che non si dimenticherebbe mai di venire a salutarla!!!”
Rosmerta rise mentre Lily tirava un sospiro di sollievo. Certo che era proprio messa male se già si ingelosiva…
“Lo aspetto allora! Beh ma sei decisamente in compagnia migliore adesso” disse la barista sorridendo a Lily, che ricambiò. “Cosa vi porto?”
“Due Burrobirre grazie!!” disse James.
Rosmerta si allontanò per tornare poco dopo con due bottiglie che poso sul tavolo.
“Divertitevi allora!” disse prima di allontanarsi.
 
“Sembra che ti sia affezionata” commentò Lily in tono leggero
James annuì “Io e Sirius veniamo qui una marea di volte ogni anno…ha finito per cedere al nostro fascino” scherzò
Lily rise. Aprì bocca per rispondere ma vennero interrotti da una voce “Guarda un pò chi c’è qui” la ragazza alzò gli occhi e il sangue le si gelò nelle vene. Davanti a lei c’era un ragazzo con occhi e capelli neri come la pece. Il suo ex-migliore amico. Severus Piton.
“Mocciosus” disseJames gelido.
“Potter” disse questi sputando il suo nome come fosse una parolaccia “Ciao, Lily…a quanto pare alla fine hai ceduto anche tu al fascino del grande James Potter”
“Non credo siano affari tuoi” ribatté lei.
“No infatti. Mi stavo solo chiedendo cosa ti ha fatto a cambiare idea così in fretta. A quanto pare non sei così incorrompibile come vuoi far credere.”
James lo fulminò
“Ora basta. Vattene.”
“Altrimenti? Non mi fai paura Potter. E non mi interessa neanche quello che fai tu Evans. Sei solo una piccola sudicia Mezzosangue”
James scattò in piedi ed estrasse la bacchetta. La puntò contro Piton.
“Non ti permettere. Lei vale mille volte più di te”
Nel pub era sceso il silenzio. Tutti gli occhi erano puntati sui tre ragazzi.
Lily si alzò. “James…” disse cauta. Negli occhi del ragazzo c’era uno sguardo di fuoco.
Piton sogghignò “Che c’è Potter ho forse offeso la tua ragazza? Andiamo sappiamo benissimo che domani lei sarà solo un ricordo…è solo una delle tante no? Un’altra che ha ceduto al grande Cercatore”
James era talmente furioso che dalla sua bacchetta sprizzarono delle scintille che colpirono il Serpeverde in viso. Il ghignò sparì dal viso di Severus Piton, sostituito da un espressione feroce.
Alzò anche lui la bacchetta.
“Non osare” disse James con un tono basso, micidiale. Lily non osava aprire bocca. Non lo aveva mai visto così arrabbiato.
“Tu…piccolo lurido...” continuò lui intanto. “Tu non vali neanche la metà di lei. Ti piace tanto darmi dell’arrogante, dell’immaturo…ma ti credi davvero migliore di me?
Tu, con quella tua smania per le Arti Oscure…e ora non ti basto più io, hai deciso di prendertela anche con lei? Perché? Ti da così fastidio l’idea che alla fine abbia deciso di uscire con me?” James si interruppe per prendere fiato e, visto che non arrivava nessuna risposta, ricominciò:
“Ma sai che ti dico? Non mi interessa. Ma non osare mai più insultarla in questo modo. Lei è mille volte più strega di te. E il vero arrogante sei tu se pensi davvero che un qualsiasi Purosangue sia migliore di lei.”
Sebbene avesse continuato a parlare con voce bassa e micidiale, alla fine del suo discorso James ansimava.
Non volava una mosca.
La porta del pub si aprì ed entrarono tre ragazzi che James riconobbe per Serpeverde amici di Piton.
“Severus!” chiamò uno di loro “Smettila di dare spettacolo, dobbiamo andare”
Lui lanciò un altro sguardo di ghiaccio ai due, poi, senza dire una  parola, si voltò e si allontanò.
Nel silenzio più totale, Lily si avvicinò a James e gli sfiorò il braccio. Il ragazzo teneva gli occhi bassi.
“James…” sussurrò lei.
“Andiamocene.” disse solo lui. Lasciò qualche moneta sul tavolo e uscì seguito da Lily.
Iniziò a camminare.
Attraversavano le strade senza dire una parola. Lui ancora con gli occhi bassi, lei che lo seguiva.
 
“Insomma basta!!” sbottò Lily dopo un po’. Era stufa di corrergli dietro. Erano arrivati vicino alla Stamberga Strillante, non c’era nessuno lì intorno.
James si fermò e si voltò a guardarla.
Restarono immobili per un attimo.
Poi lui sospirò. “Scusami.”
Lily aggrottò la fronte
“Per cosa?”
“Mi ero ripromesso che non avrei più fatto niente del genere… attaccare quello che è stato il tuo migliore amico in quel modo… beh era una delle cose che non ti piacevano di me… e avevo giurato a me stesso che non sarei più stato così stupido….Anche se mi sono trattenuto, altrimenti avrei usato la bacchetta…” aggiunse con voce tetra
Lily gli si avvicinò
“Perché?” mormorò “E’ vero, lui è stato il mio migliore amico… ma ora è solo uno stupido arrogante Serpeverde che vorrei non aver mai conosciuto… tu mi hai solo difesa… e non riesco a rimproverarti per questo…” sorrise “Perché fai tutto questo per me?”
James rimase in silenzio
“Prima cambi per non rovinarmi le giornate… poi diventi improvvisamente dolce e gentile… ci sei stato quando avevo bisogno di sfogarmi…e ora questo…” continuò lei “Perché fai tutto questo per me?” ripetè
James la guardò negli occhi. Non sapeva perché, ma cercava in tutti i modi di trattenersi. Continuò a non dire niente
Lily continuava a guardarlo, in attesa.
Fece un sorriso amaro.
“Non credo che uno come te possa fare tutto questo senza un motivo. E un mese fa non avrei creduto neanche che potessi farlo. Quindi non ci muoveremo da qui finché non avrò la mia risposta.”
Ancora silenzio.
“Perché James?” disse ancora, alzando il tono di voce, quasi ferocemente.
“Perché io ti amo, maledizione!” esclamò lui alla fine.
Non era riuscito a trattenersi oltre. Era stato più forte di lui, doveva liberarsi di quelle parole.
Lily si immobilizzò convinta di aver sentito male.
“C-Cosa?” balbettò
“Ti amo. Talmente tanto che mi fa quasi male… e non è stato per niente facile ammetterlo perché ho sempre saputo che tu mi odiavi dal profondo…e quest’anno ce l’ho messa tutta per riuscire a farti cambiare opinione, ma…” venne interrotto improvvisamente. Spalancò gli occhi.
Lily gli si era avvicinata e aveva poggiato dolcemente le labbra sulle sue.
A poco a poco James si lasciò andare e rispose al bacio…non c’era niente di più perfetto al mondo.
Sentirsi così vicini, stringersi tra le braccia… entrambi in quel momento si sentivano al loro posto.
Dopo quella che a loro sembrò un eternità si separarono.
James teneva ancora una mano sul viso di Lily. I loro sguardi erano intrecciati.
“E questo cosa voleva dire?” mormorò il ragazzo
Lily arrossì.
“Era semplicemente quello che volevo fare…”
James iniziò a muovere il pollice avanti e indietro sulla guancia della ragazza.
“E io che pensavo che saresti scappata via dopo quello che ho detto…”
Lily fece un mezzo sorriso
“Forse alla fine ho davvero ceduto anch’io al fascino del grande James Potter”
James ridacchiò e avvicinò di nuovo le loro labbra…
 

Salveeeee!!!
Eccomi qui, reduce da una bella settimana di febbre alta… ed è proprio per questo che non sono riuscita a postare prima…
Allora. Il tanto atteso capitolo della dichiarazione. Devo ammettere di non essere molto soddisfatta. La mia idea era più o meno questa fin dall’inizio, ma sono sicura che sarebbe potuto venire meglio…ma ho preferito non farvi aspettare oltre, anche perché se lo correggevo di nuovo rischiavo di peggiorarlo xDxD
GRAZIE davvero a tutti quelli che continuano a seguire la mia storia! Un bacio
 
p.s. Il comportamento di Piton è dovuto al fatto che è innamorato di Lily ma credeva che lei non sarebbe mai uscita nemmeno con James (Piccola consolazione)… vorrei inserire un piccolo spazio per lui, ma non sono sicura…
 
p.p.s. spoiler!!!
 
Forse era vero che anche lei lo amava. Ci si può innamorare di una persona in un solo mese? Lily sorrise di nuovo. Quando si tratta di James Potter niente è impossibile. 
  
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