Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: CruellaDeVil    17/02/2011    2 recensioni
Diciannove anni dopo la seconda guerra, i membri dell'Esercito di Silente si dividono in diversi gruppi per poter attaccare, un'altra volta, Lord Voldemort. Dulcibella Barnoon è una giovane ragazza che si troverà tra questi famosi personaggi, i quali vivono nascosti nell'ombra, poiché non hanno più l'appoggio di Harry Potter. Il Predestinato era scappato, lasciandoli da soli per sempre.
Questa storia ha partecipato al contest "What-If In The War...?" indetto da .Trick
Genere: Generale, Guerra, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Luna Lovegood, Neville Paciock, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da Epilogo alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'Esercito dei Sopravvissuti


E.S.






Capitolo Cinque - Ultimi istanti per vivere



Quella sera sarebbe arrivata la luna e Neville era dovuto andare via. Era passato circa un mese da quando Dulcibella si era unita a quello strano gruppo. Era giunta voce che i Mangiamorte erano alla ricerca della ragazza e, che lo volessero o meno, tutti sapevano che sarebbero venuti alla Base numero cinque. Per questo gli altri gruppi gli avrebbero raggiunti il prima possibile.

Dovevano arrivare circa tre giorni prima, ma con le spie attorno a quel luogo, era difficile non essere scoperti.

Gli adulti erano a conoscenza della storia d’amore tra Neville e Dulcie, ma facevano finta di non sapere nulla. Certo, la ragazza veniva trattata ancora come una bambina, ma in modo differente. In fondo, era la compagna del famoso Paciock.

Quel giorno, l’uomo non si era quasi fatto sentire per tutto il tempo, finché Dulcie non prese coraggio ed entrò nella sua stanza. Lo trovò sdraiato sul letto, mentre cercava di placare quel dolore terribile.

<< Neville… >> sussurrò la ragazza, andandogli incontro. Gli diede un leggero bacio sulla fronte, per poi chinarsi a terra e fargli compagnia.

Dopo qualche ora, per sua sfortuna, arrivò Dennis a prenderlo. << Faremo tardi, altrimenti >>

L’uomo si lamentava ad ogni passo.

Dulcibella lo guardò uscire dalla stanza, rimanendo da sola in compagnia di quelle tenebre.

 

 

 

_________________

 

 

 

 

<< Dovresti stare più attenta >> Hermione mollò la presa del piatto, facendolo frantumare in mille pezzi. Luna si chinò a raccogliere i frammenti, poiché era meglio usare solo in caso di emergenza la magia.

La donna si trovava in piedi davanti alla finestra, mentre lavava i piatti sporchi dopo la cena. Era rimasta a fissare l’esterno, senza rendersi conto di quello che stava facendo, per questo l’amica era venuta in soccorso. Magari per farle solamente un po’ di compagnia, o forse per non farsi del male da sola.

<< Non ce la faccio più >> esclamò Hermione, sedendosi su uno sgabello. I suoi capelli crespi erano diventati indomabili e le occhiaie sempre più evidenti.

<< Finirà, questa guerra. Ne sono certa >> affermò Luna con un sorriso, buttando il resto dell’oggetto dentro un sacco. Si avvicinò a lei e si accomodò sulla cucina, davanti a Hermione. Si guardarono negli occhi, esprimendo pensieri di cui solo loro erano a conoscenza.

Nessuno sapeva dove fosse andata Hermione, poco prima trovare Dulcie. Molti pensavano che fosse per la ricerca tanto esasperante dei genitori, ma Luna sapeva che non era così, poiché l’aveva accompagnata lei stessa in un luogo nel quale non aveva messo più piede.

Era stata Hermione a chiederle questo immenso favore, dopo averle domandato se sapesse dove fosse avvenuto il fatto. Per poter sentire un’altra volta la sua presenza, rimembrare i suoi ricordi. << Non mi sembra che sia mai esistito… alcune volte faccio fatica a ricordare i loro sguardi… ho solo i nomi impressi nella mente, ma poi il nulla… >>

Queste erano le parole che avevano convinto Luna a rivelare il tutto, a riuscire finalmente a dichiarare a Hermione che cosa fosse successo realmente quella terribile notte. La morte di Ron.

Era sempre stata un po’ titubante, poiché non credeva che fosse abbastanza forte per poter sopportare quell’immane tragedia. Ma quando la portò alla Foresta Proibita, o almeno quello che ne restava, lei non pianse. Si avvicinò a un punto qualsiasi, con qualcosa in mano. Appoggiò l’oggetto a terra e si poté notare che fosse il Deluminatore, il prezioso regalo datogli nel testamento di Albus Silente, quel vecchio preside al quale molti facevano fatica a ricordare le sue grandi imprese.

<< No, Luna. Magari sbaglierò, ma sento che questa guerra non finirà mai, ed è colpa di una sola persona >>

I gruppi non parlavano mai di Harry Potter, non ne avevano il coraggio. Avevano sacrificato la vita per lui, erano sempre stati al suo fianco, avevano creduto nelle sue gesta, quando l’intero mondo magico ci andava contro. Lui, però, non era mai stato coraggioso come loro.

<< Io lo capisco, invece. Avrà avuto… >>

<< No, Luna! Noi eravamo suoi amici! Non poteva aver avuto questa possibilità! Non poteva! >> sbottò Hermione, alzandosi e dirigendosi dall’altra parte della stanza.

<< Gli amici devono anche accettare le decisioni degli altri, se hanno veramente un buon rapporto >> sussurrò Luna, fissando fuori dalla finestra. Notò uno strano luccichio e capì che era arrivato il momento.

Stavano arrivando, ormai. Altri due gruppi si sarebbero uniti, finalmente.

 

 

 

_________________

 

 

 

Zacharias correva fuori dalla casa, incontro a qualche persona. Gli altri erano rimasti dentro, in caso di emergenza, inoltre Terry era ancora insieme a Neville e non si sapeva quando sarebbe tornato.

Un colpo alle spalle li fece sobbalzare e corsero a vedere che cosa fosse successo. Anche Dulcie li segue, non volendo rimanere da sola.

Trovano Seamus Finnegan, il loro vecchio compagno di scuola. Aveva il fiatone ed era ricoperto di sangue. Hermione cercava di aiutarlo, ma lui negava ogni suoi incantesimo.

<< Sono arrivati >> cercava di avvisarli. << Scappate, finché potete. Scappate! >>

Senza aspettare altri suoi lamenti, le donne presero l’uomo e lo trascinarono dentro la casa. Hermione e Luna crearono degli incantesimi di protezione, stando attente a chiunque si sarebbe avvicinato alla casa. Poteva essere un nemico e non dovevano rischiare troppo. Seamus comunicò che molti erano ormai morti, come Calì Patil, la sorella di Padma. Provocò in lei un grande dolore. Dovettero farla sdraiare sul pavimento, a causa degli spasmi violenti.

E mentre fuori grandinava, si sentì un colpo fuori dalla finestra.

 

 

 

_________________

 

 

 

Zacharias sbatteva forte le mani contro quel vetro bagnato. Lui voleva vivere, non poteva perdere proprio in quel momento. Lui aveva lottato, aveva vissuto per altri lunghi e terribili diciannove anni, cercando di trovare il metodo migliore per sconfiggere Voldemort. E allora perché stavano perdendo? Perché il Preside Silente ha sempre detto loro che l’Amore vince sempre sopra ad ogni cosa? Ad ogni malvagità?

Lui ci aveva creduto, fino a poco tempo prima. Ci aveva creduto fino a quando non aveva superato quella porta, credendo di andare incontro ai suoi amici. Non era così e si era ritrovato al centro di una trappola.

Colpi di bacchetta lo avevano circondato, senza pietà. E poi, lui mica di pietà ne voleva.

Sperava solamente che i suoi amici lo salvassero, per lottare un’ultima volta.

 

_________________

 

 

 

<< Non aprire! >> urlò Hermione, cercando di trattenere Luna. Lei la guardò con uno sguardo supplicante, come se non avesse capito nulla.

<< E’ uno della mia squadra, deve essere salvato! E’ un mio amico! >> si staccò dalla donna, dirigendosi verso la finestra. La aprì e cinse con le braccia il corpo di Zacharias.

Lui sorrise, mostrando riconoscenza. Poi alzò la bacchetta, verso Luna. La donna non riusciva a comprende che cosa stesse facendo, ma continuò a soccorrerlo e a portare all’interno della casa.

Peccato che quell’uomo non fosse Zacharias, ma uno dei Mangiamorte. Il viso di lui mutò, diventando quello di un assassino.

Poi Luna cadde a terra.

 

 

 

_________________

 

 

 

 

Terry e Neville si trovavano lontano dalla Base numero cinque, lontano da tutte le persone a cui avrebbero potuto fare male. Non vedevano l’ora di riabbracciare le loro amate, per paura di perderle. Ogni minuto passato lontano da loro era un’altra pugnalata al cuore sempre più forte.

<< Torna dagli altri >> mormorò Neville, fissando il cielo, sperando di non avvistare la luna. Terry annuì e strinse forte la mano dell’amico, incamminandosi poi verso la strada di casa, perché ormai la Base numero cinque era la sua casa.

Sentì un movimento per gli alberi e decise di andare a vedere, ma qualcosa –o meglio, qualcuno- gli era saltato addosso. << Anthony! >>

<< Svelto, ci hanno circondati! Non sono da solo, Hannah è qui con me >> una donna dai capelli rossicci apparve alle sue spalle, letteralmente spaventata per i fatti appena accaduti.

<< Dov’è Neville? >> sussurrò, ma tutti riuscirono a sentirla. C’era un silenzio così pauroso, che si riusciva a sentire il cuore dell’altro battere anche a distanza di venti metri.

<< Al solito posto, questa sera c’è la luna. No, Hannah! >> ma la donna stava già correndo dall’altra parte della direzione che doveva prendere.

Gli uomini si guardarono, fecero un segno di assenso e la seguirono. Il loro fiato era corto, a causa degli ultimi fatti accaduti, delle ultime perdite e di quelle future.

Terry correva più veloce di Anthony ed a un certo punto non sentì più il suo fiato sul collo. Quando si girò, una luce gli venne addosso, distruggendo le sue speranze.

 

 

_________________

 

 

 

<< Hermione, corri >>

<< Hermione, non lasciarmi >>

<< Hermione, ho freddo >>

<< Hermione, ti amo >>

<< Hermione, sii coraggiosa >>

La donna si muoveva velocemente, dirigendosi nella parte opposta da quella che le era stata assegnata. Poco le importava, lei avrebbe lottato fino all’ultimo respiro.

Non c’era più nessuno a cui lei teneva per poter rimanere in vita. Le persone con cui aveva passato l’intera adolescenza, non c’erano più. Ed era difficile da poter accettare, ripensando ai tempi passati.

A tutte le persone che avevano lottano, solo per lui. E lui si era ritirato, come solo un codardo può fare.

<< Hermione, non morire >>

Quanto avrebbe voluto non lasciare questo luogo, ormai diventato una maschera che si prende gioco di lei.

<< Hermione, vivi per me >>

No, la donna non lo avrebbe fatto. Stava solamente portando via quella sfortuna ragazzina, che lei aveva portato in quell’inferno. Non avrebbe accettato che pure lei perdesse la vita, non per mano sua.

<< Hermione, noi siamo amiche >>

Dulcibella guardò per un’ultima volta quegli occhi marroni, che avevano passato tante avventure, preoccupazioni ma, soprattutto, sconfitte.

<< Hermione, torna da me >>

E, quando ritorna dalla Foresta Proibita, Hermione si ritrova circondata da Mangiamorte. Il suo compito era finito, ma qualcuno avrebbe finito la guerra per conto suo.

 

_________________

 

Un lupo ululava alla luna. I tempi dei giochi erano finiti da tempo, ma in quell’istante si distrussero in mille pezzi. Come il suo cuore, che ormai quasi era scomparso del tutto.

Stava piangendo qualcuno. Non si potevano sentire i suoi lamenti, poiché era nascosto dentro ad un mostro.

Dovevi piangere Neville, poiché non ti saresti più risvegliato. Il tuo corpo non sarebbe più tornato e sarebbe scomparso per l’eternità. Neanche quella creatura ti avrebbe reso merito.

La luna tornava nei suoi passi, lasciando dietro i corpi dei poveri uomini.

Come per magia, questi tornano giovani, per unirsi un’altra volta.

La storia ricominciava, si tornava bambini, tra gioie e manicaretti, per rivivere le stesse emozioni e gli stessi dolori. Quelli sarebbero stati solo gli ultimi istanti per vivere.

 

 




***


Scusate il ritardo, ma sono stata male quindi non sono riuscita ad avvicinarmi al computer ):
Ecco qui la fine dell'E.S. Spero vi sia piaciuta!
Non so che cosa dire, sono ancora un po' intontita XD, quindi se avete bisogno di qualche informazione più dettagliata per qualche morte... basta chiedere ^^
Ringrazio Nocticula_Nott e clary87 per aver continuato a commentare e fri rapace per averla messa tra le seguite!

Aspetto le vostre recensioni,
CruellaDeVil


  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: CruellaDeVil