I pensieri e
le confidenze di Aya nel giorno di visita a Odaiba
Titolo: “Un angelo… oppure un
dolcissimo diavolo?”
“Ma…cosa mi succede?? Il mio cuore
batte forte…oh Ran come faccio? Mi hai convinta a venire per
dichiararmi… ma che sia il momento giusto? Non saprei… mi sento la
testa girare… ho un senso di vuoto allo stomaco… che sia amore
quello che provo per lui? Non so più cosa pensare…
‘’Lui’’ mi tratta come
se non esistessi… insomma come una amica… ma io vorrei di
più…molto di più da ‘’Lui’’…Mentre
tutti questi pensieri mi girano x la testa mi incamminai per arrivare davanti
la statua del cane di Ran…eh certe volte quella è proprio matta!!!
Comunque prima devetti passare a prendere Miyu… beh alcune volte la
invidio un po’… per il suo amore con Yamato… è davvero
fortunata, non capita tutti i giorni di trovare una persona che ti ama davvero
e che ti vuole bene piu di chiunque alltro al mondo! Suonai al
campanello…” -Arrivoooo- “la voce di Miyu si sentì
lontana evidentemente era ancora in camera sua a prepararsi… La porta si
aprì due minuti dopo con davanti una Miyu sorridente”
-Allora? Sei pronta per il gran giorno?-
“Io annuii non troppo convinta… cosa
gli avrei detto a ‘’Lui’’? quando lo avrei guardato in
quei suoi bellissimi occhi blu dove sicuramente mi sarei persa e quelle labbra
sottili e soffici… quante volte ho desiderato baciarlo…ma cosa
dico?? Non ci posso fare niente ogni volta che lo guardo il mio pensiero ricade
sulle sue dolci labbra… e sui suoi occhi…si lo so l’ho gia
detto però… si dice che gli occhi sono lo specchio
dell’anima… allora lui è un angelo… oppure un
dolcissimo diavolo?”
-Sei pensierosa oggi Aya! Non ti senti tanto
bene?-
“Sobbalzai come spaventata da quella voce
amica che mi chiedeva la mia salute…
le risposi, più per rassicurare me stessa che lei”
-No,no sto benissimo! E’ solo che
oggi sono un po’ distratta
sai…x quel fatto…-
-Dai, non
ti preoccupare!! Andrà tutto benissimo!!! Vedrai che entro domani
lui sarà già ai tuoi piedi-
“Detto questo Miyu scoppiò a ridere
e anche io vedendola così felice ridetti. Per strada incontrammo numero
due e Tatzukigi che litigavano per chi dovesse fare le giostre con Ran”
-Ma brother, io sono il ragazzo di Ran!-
-E’ con questo?-
-Well, …in teoria io dovrei stare with
she-
-Grrrrrrr…. Va bene ma non finisce qui!!!-
“Ah, come sono buffi… beh a quanto
pare tutti hanno qualcuno da amare…tranne me, ma da oggi non sarà
più così! Rei oggi non mi sfuggirai. E’ una promessa!
Camminammo ancora per un po’ fino a quando non incontrammo alla
statua una Ran sorridente e Rei…
“Io… io non ce la faccio! Come posso dirglielo? Davanti a
quel suo sguardo io… oh mio dio cosa farei anche per baciarti una sola
volta…una… ma d’altronde io sono solo una piccola
talpa!”
I nostri occhi si incrociarono per una frazione di secondo ma mi basto
per capire che nascondevi qualcosa…per la prima volta fu lui a togliere
il suo sguardo rigido e questo mi ha sorprese non poco!!!
Forse avevo anche una speranza.Non tutto era
perduto!
Incoraggiata da queste emozioni che cominciavano
a venire a galla mi avvicinai a lui e gli dissi”
-Ciao, Otoata! È una splendida giornata
non trovi?-
-Bah, a me sembra come tutte le altre ma se lo
dici tu…-
“Ecco il solito guastafeste! Ogni volta
che trovo il coraggio di parlargli lui mi respinge con queste frasi fredde e
distaccate! Vorrei soltanto stringerlo a me e coccolarlo… ma so che
questo non potrà mai accadere! Lui è il numero 1, il migliore! Ed
io non sono nessuno in confronto… Certe volte vorrei essere come
Ran… con quel suo carattere così estroverso… Ma so che
è impossibile.”
Mi guardai intorno e vidi Ran che discuteva
animatamente con Tatzukigi, nel mentre Miyu cercava di tirare su di morale
Yuya.
-Su ragazzi si Parteee-
Fu la voce di Ran ad interrompere i flussi dei
miei pensieri.
-Si uki!!-
Ci incamminammo verso il treno…
“oh sono tesissima… e se mi dovesse
rifiutare? Cosa farei? Morirei dalla vergogna… e anche x
qualcos’altro… però non mi devo scoraggiare!”
-Ayaaaa!! Su muovitiii! Se no si fa
tardi…- “Era la voce di Miyu che si faceva sentire. Io annuii e
corsi accanto a lei e a Ran”
-Ti ho spianato il terreno Aya!-
-Eh?? In che senso? Ran non gli avrai
mica…-
-No, no a quello ci devi pensare tu! Diciamo
che,l’ho solo preparato…-
-Mmm… ok, almeno spero però che tu
non abbia esagerato come al solito!-
-Eh,eh,eh, non ti preoccupare!-
-La piccola Miyu è contenta che
finalmente oggi Aya si dichiarerà!-
-Grazie ragazze, siete delle vere amiche!!!
Poi salimmo sul treno che ci portava a Odaiba.
Quando misi piede nel treno mi venne un capogiro, forse per il calore, e persi
l’equilibrio ma fui accuratamente presa al volo da qualcuno… quando
mi girai per ringraziare il mio “salvatore” trovai Rei, ma…
era stato davvero lui?”
-Beh, grazie Rei…-
-Di niente-
Girandomi entrai con ancora le guance in fiamme
e andai a sedermi subito in uno scompartimento vuoto, dopo feci cenno ai miei
amici di seguirmi. Loro subito dopo arrivarono e si sedettero accanto a me
Ridendo e scherzando. Durante il viaggio non mi andava di parlare quindi stetti
zitta per tutto il tempo… Ci stettimo una buona mezzora ad arrivare.
-Aaahhhh!!!! Che bello- Era stata la piccola
Sayo a parlare spuntata dal nulla.
-Waaaaaaaaaahhh!!!! E tu che ci fai qui??-
-Beh mi sembra ovvio Ran… sto venendo a
Odaiba con voi!! Noi detective delle medie non ci arrendiamo mai!!! Potrebbero
esserci nuovi casi da esaminare!!-
-Roger!- Questa volta era stato MAsato a parlare
-Oh, nooo!!!! C’è pure Masato!!!
Uffaaaaaa…-
“Alla visione di quella scena non potei
fare a meno di ridere… anche gli altri ridettero…”
-Oh che peccato che oggi Yamatuccio non possa
venire!!-
-Nopro Miyu!!!! Ci siamo noi qui con te!!-
“Ran… non sarei mai diventata
così senza il tuo aiuto… beh ti ringrazio! Oggi molto
probabilmente avrei di nuovo sofferto in silenzio…ma tu…anzi voi
amici miei avete deciso di aiutarmi…grazie.”
-Hei Aya, siamo arrivati dai scendiamo!-
“Miyu mi tese la mano e mi aiutò a
scendere per evitare 1 mia seconda caduta”
-Ohhhh che beello!!! Non è bellissimo
Taszukigi?-
-Si Ranpion!
It’s very beautiful!-
“Intanto la piccola Sayo con il suo
amichetto è scappata e adesso chi sa dov’è…”
-Ran…Sayo…è sparita…-
-Che cosaaaa? Su dividiamoci e cerchiamola!!-
-Veramente io sono stanca e vorrei bere qualke
cosa,ma voi andate pure!-
“Voglio rimanere da sola per qualche
minuto a pensare se faccio la cosa giusta…”
- Va bene-A quel punto sul viso di Ran
spuntò 1 ghigno
-Ah
Rei… perchè non fai compagnia ad Aya mentre noi cerchiamo Sayo? Allora siamo
d’accordo ciao!-
-Aspetta Ran, non andare via!!!-
“Gridai questa frase con tutto il fiato
che avevo in gola ma lei si era già dileguata…”
-Bene allora andiamo Aya…-
-Si!-
“Oh mio dio!!!! Cosa faccio? Cosa faccio?
Sono in palla!!!”
-Guarda… lì c’è un bar
andiamo?-
“Io annuii… cavoli, cavoli…
cosa gli avrei detto? Quel maledetto Bar aveva proprio l’atmosfera giusta
per dichiararmi…tavolini di legno intagliati a forma di onde…
alcuni erano sul terrazzo che dava a vedere un bellissimo tramonto sul
mare…”
-Che ne dici di sederci là?-
Rei indicò un tavolo sulla
terrazza…ed io annuii
-Intanto che tu occupi il tavolo, io vado a
prendere da bere…cosa vuoi?-
-Una gazzosa… quella con gli ombrellini-
“Rei accenno un sorriso… è
davvero bello quando ride…è molto meglio di quando è serio!
Mi andai a sedere aspettandolo lì in silenzio…”
-Eccomi… è veramente bello questo
posto non trovi?-
-Già è davvero bellissimo!-
“ Io guardai verso il mare e rimasi
incantata dalla bellezza delle onde che si infrangevano contro gli scogli e
della luce arancione-rossa del sole che si rifletteva sul mare… di
sottocchio guardai verso di lui e lo vidi appoggiato su una mano…anche
lui stava guardando il mare con aria pensosa… E’ arrivato il mio
momento! O ora o mai più…!”
-Senti Rei io dovrei dirti una cosa…-
-Umh??-
“Lui si giro e punto il suo sguardo verso
di me un pò intontito, prima di iniziare il discorso bevvi un sorso di
gazzosa… poi decisa puntai il mio sguardo verso di lui e per un momento
lo vidi vacillare… ORA!”
-Rei tu mi p…- “non riuscii a
terminare la frase perché lui mi aveva anticipato dicendo”
-Aya, senti a me adesso non mi ci vorrebbe molto
a farti diventare la mia ragazza e baciarti… ma io non sono come credi,
sicuramente ti farei soffrire beh,è x essere il tuo primo amore
io…non sono degno…-
“Oh no!! Ran ma cosa gli vai a dire?? Gli
potevi dire tutto ma non che e era il mio primo amore…che
vergogna!”
-Di a gli altri che sono tornato prima
perché avevo un impegno… ciao, ci vediamo.-
“Detto questo si alzò e mi
lasciò li da sola. I miei occhi si riempirono e in pochi secondi calde e
salate lacrime vi scendevano. Rei… io non capisco… e non credo
capirò mai…però rispetto la tua decisione… ma non mi
chiedere di frenare I miei sentimenti x te…no questo no…e ricordati
che resterai x sempre nel mio cuore! Ti amo Rei Otoata! E non
dimenticarlo… perché un giorno io Aya ,la piccola talpa
,arriverò all’entrata del tuo cuore e tu mi dovrai fare
entrare… con le buone o con le cattive…”