Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: StefyGranger    07/01/2006    6 recensioni
La guerra può avere come anche può non avere lati positivi. In questo caso, per Ron e Hermione, la guerra tra Auror e Mangiamorte sarà inevitabile.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Luna Lovegood | Coppie: Ron/Hermione
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Camminò per due isolati, poi frenò di colpo

-        QUANDO LA GUERRA HA LATI POSITIVI –

                                                       - IL TAPPETO -

 

 

 

 

Camminò per due isolati, poi frenò di colpo.

Vide una strada coperta da un tappeto stranissimo, scuro…da cui usciva del fumo grigio.

Aggrottò le sopracciglia, scese dalla macchina stringendosi nel cappotto bianco e si diresse verso quella via.

Camminava sulla neve, non piangeva più.

Poi si fermò di colpo mettendosi la mano sulla bocca ebbe un conato di vomito: una forte puzza di putrefazione le era arrivata alle narici sorprendendola.

 

Si tappò il naso e proseguì, gli occhi le si strabuzzarono notando che quello era un tappeto di … morti…

Istintivamente arricciò il naso notando che alcuni topi si stavano già cibando dei corpi inerti. Ingoiò a fatica, e cominciò a capire che in mezzo a quei corpi poteva esserci Ron.

 

Cercò col cuore in gola di analizzare il paesaggio con lo sguardo, quando mancò il respirò sentendosi prendere la caviglia da un mano.

Si girò di scatto terrorizzata.

Un uomo, se così si poteva definire, era steso a pancia in giù e le stringeva con una mano la caviglia. Quello stesso viso si alzò: gli occhi arrossati quasi senza iridi, la bocca sanguinante, i capelli neri incrostati dal sangue. Quella che le arrivò alle orecchie fu una voce gracchiante ‘ Acqua, acqua…’

‘I-io….non ce l’ho…lasciami ti prego.’  Sussurrò Hermione, il solo pensiero di vedere Ron nello stesso stato la fece star male.

‘Portami a casa, da mia moglie.’ Parlò ancora quell’uomo.

‘I-io…’

Poi la figura cominciò a tossire sempre più, finchè la presa alla caviglia non allentò e l’uomo si accasciò del tutto al suolo.

 

Soffiava un vento di tramontana e cominciò a nevicare.

I corpi vennero coperti mano a mano dai fiocchi bianchi e la paura di non poterlo più ritrovare si impossessò della donna che cominciò a chiamare ‘Ron!! Ron!!’

A quel grido, molti gemettero e molti si diressero verso lei, strisciando a terra, mugolando e attaccandosi alla caviglia.

Hermione  si spaventò ancora di più ‘Lasciatemi! Lasciatemi! Vi prego!’

 

Non erano Babbani, e neppure Auror…erano tutti fermamente e sicuramente Mangiamorte. Dal viso pallido, ombre scure sotto gli occhi cavati dalla stanchezza…ma sicuramente non dal terrore.

 

Le guance erano incavate e la testa era avvolta dal lungo cappello nero che finiva in una stretta punta afflosciata.

 

Gli occhi di Hermione cominciarono a inumidirsi e calde lacrime le scendevano velocemente. Alcune cadevano dalla punta del naso arrossato dal freddo. Non ce la faceva più. Non sopportava più quell’atmosfera.

Guardò ancora quei corpi che cercavano di arrampicarsi alle sue caviglia e, stringendo gli occhi sussurrò un leggero ‘Scusate’ dopodiché scalciò e cominciò a correre come poté cercando, con alcuni goffi salti, di oltrepassare quello che rimaneva di alcune tende color avorio.

 

Tutto dava l’impressione di una battaglia che non aveva avuto ne vincitori né vinti.

 

Hermione avanzò ancora lentamente fino a scorgere una figura singolare.

Stesa con la testa sul braccio destro, mentre quello sinistro era sulla pancia.

Gli occhi erano chiusi, e i capelli umidi e incrostati di sangue, ricadevano dolcemente sul viso.

 

‘Ron!’ sussurrò, buttandosi accanto al corpo e cominciando a guardarlo in viso.

Istintivamente la mano affusolata carezzò lievemente quel viso così storpiato.

Delicatamente scostò quei tanto adorati capelli rossi dal viso, e sorrise tra le lacrime ‘Ron…, sono qui…dai..svegliati…’

Nessuna risposta.

Quelle parole dette in silenzio erano scandite da forti singhiozzi ‘ Amore…andiamo a casa…andiamo…a…scartare i regali….non lo sai…forse…forse verrà Silente a trovarci…eh…’

 

Ancora nessuna risposta. La donna prese il viso  inerte dell’uomo fra le mani ‘ Ti prego, non lasciarmi…’

Le labbra, sempre state rosse e piene, ora erano viola. Un pallore quasi violaceo si spandeva sul viso.

Lei lo scosse un po’ ‘Ron!!’ questa volta aveva alzato un po’ la voce, e quella stessa riecheggiò nel campo spandendosi e sparendo fra il gelo.

 

‘Hermione…Hermione Granger?’ Un voce le arrivò alle orecchie. Si voltò di scatto ‘ Dean! Che-che ci fai….anche tu qui? C-cosa è successo?’

Anche l’altro uomo era ridotto piuttosto male, ma comunque era in migliore stato di Ron.

‘Lascia stare’ disse quello, alzandosi e dirigendosi verso la strada ‘E’ morto.’ Continuò.

Poi sparì.

 

Hermione si voltò di scatto verso Ron scoppiando a piangere e lo strinse a sé molto forte, tanto che lui gemette.

Lei sbarrò gli occhi, probabilmente era frutto della sua immaginazione ‘Amore mio…’

‘Non stringermi.’ Sussurrò quello, posando debolmente una mano sulla schiena di lei.

‘Ron!’ esclamò, stendendolo dolcemente sull’asfalto.

L’uomo aprì molto lentamente gli occhi, ancora così belli, ancora così azzurri…così provati dal dolore…

Aveva un po’ di affanno, per il fatto che il dolore dietro la schiena si era ripresentato.

 

Hermione sorrise dolcemente ‘ Sei vivo…?’

Lui non rispose e continuò a guardarla ‘Mi sei mancata tantissimo.’

Silenziose lacrime bagnavano il viso di lei, ricadendo dolcemente ‘ Ce la fai…?’

Ron negò con la testa e strinse gli occhi, respirando a fondo.

Ancora non rispose e lei gli prese la mano ‘ Ce la devi fare! Hai superato la notte! Non puoi non superare il mattino…andremo in ospedale e…’

 

Ma la presa, che pochi secondi prima sentiva tra le mani, l’aveva abbandonata.

 

‘Ron??..Ron?? Ron!!’

Non rispondeva più.

Gli occhi si erano richiusi, e la bocca era leggermente schiusa.

 

Quella era la morte?

Il silenzio del cuore e delle parole, dell’anima e delle lacrime…

Del buio perpetuo o della luce perpetua?

Lui proprio non lo sapeva.

Si sentiva solo bene. La schiena non gli faceva poi tanto male e la testa non gli girava più.

Dopo un po’ gli venne una dolorosa fitta allo stomaco che gli ricordò qualcuno che gli era ancora accanto.

Inginocchiata a terra, con la testa fra le mani e i capelli ricci che le ricadevano davanti il viso, corpendolo.

 

La vedeva e le faceva una gran pena.

 

Tutto fu in un secondo un miscuglio di colori, di parole tra cui “Non mi lasciare”…poi borbottii e urla strazianti.

 

Poi, silenzio.

 

                              *^^^^*^^^*^^^^

 

Due giorni dopo da quella terribile scoperta, Hermione entrò in camera da letto con un vassoio con un bicchiere d’acqua.

Si sedette accanto all’uomo e lo guardò ‘ Ron…l’acqua.’

Non dormiva. Semplicemente teneva chiusi gli occhi da una benda che aveva attorno alla testa.

La mano di Hermione fu dietro la nuca di Ron e lo sollevò dolcemente facendogli sorseggiare l’acqua.

Il dottore aveva detto che probabilmente avrebbe perso la vista.

 

Bevve un po’, poi la testa fu poggiata sul cuscino bianco.

‘Come ti senti?’

Lui mugolò.

Non parlava da tempo e lei non capiva proprio il perché.

In un attimo gli cambiò le garze dietro la schiena con l’aiuto di Ginny che era rimasta con loro.

Tutto sembrava essersi fermato a contemplare il silenzio.

Il silenzio fugace della guerra.

 

Allora, il bello arriverà tra poco. Come vedete non sono brava con le cose drammatiche…mi piacciono più quelle romantiche, a dir la verità.

David è dietro l’angolo e una nuova verità salirà a galla.

Non fatemi aspettare recensioni, sempre se vorrete, e commenti.

Ringrazio tutti quelli che leggono ma soprattutto quelli che recensiscono:

 

JOEY MELIAN GAMGEE: Grazie! ^^

 

ROBBY: Grazie per i complimenti…!!  E soprattutto grazie per la recensione graditissima!!

 

SIJAY: Stanno per arrivare, non temere! ^^ ciao!

 

HERMIA: anche io amo QUEL FILM! *__*  Ron…è salvo…fiuuu grazie!

 

NUNKI: hai pianto…non credevo fossi così drammatica ! ^^ grazie e ciau!!

 

 

 

 

 

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: StefyGranger