Ragazza
Ecco come mi sono sentita in quel lunghissimo momento.
Ragazza
Nel momento in cui il mio amico mi ha abbracciato da dietro cingendomi la vita, mi sono sentita una ragazza
Per lui, forse, è un'abitudine, forse non si era neanche reso conto di ciò che faceva, all'inizio.
Neanche il tempo di legare le mani tra loro, che le aveva ritirate.
Il mio cuore aveva iniziato a battere all'impazzata, pensavo fosse un infarto; le gambe mi tremavano così come le mani, ma la mia voce era ferma.
Non ho fatto trapelare neanche un'emozione, sorpresa inclusa, sono un'ottima attrice, lo faccio sempre.
Ma se non fosse stato per il mio auto-controllo e per il mio grandissimo orgoglio, gli avrei preso le mani e le avrei fatto intrecciare tra loro, cingendomi completamente la vita per provare ancora quell'emozione di essere vista come una ragazza e non come una bambina.
Ragazza
Gli sarò grata per molto tempo, fino a che la memoria me lo permetta, quindi credo per un anno, ma non dimenticherò mai quell'emozione.
Ragazza