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Autore: MaryKay96    02/03/2011    1 recensioni
Liam Gray sembrerebbe il solito secchione dell'Universita': porta occhiali, ed e' imbranato negli sport...Solo che in verita' lui ha un inimaginabile segreto...Abigail Smithson, anche lei secchiona, ha grandi progetti per il suo futuro, purtroppo vengono ostacolati da Sarah Tranner, la ragazza piu' popolare dell'Universita'...Liam aiutera' Abigail, ma le rivelera' la sua identita'?..
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ABIGAIL

Quanto non sopporto Apollo quando cerca di fare l’indifferente, e cerca di fare il  DURO.
E’...e’...soltanto stupido. Lui e il suo fare da dio...
 
 
“Abigail, stai bene?”mi domanda Atena
“Sisi..” rispondo cercando di fare un sorriso
“...Vabbe’...ECCOCI! Siamo a Notre-Dame de Paris!”  esclama puntando un dito alla meravigliosa cattedrale. Si sentono persone cantare, forse sono gia’ ubriache... Siamo appena alla piazza che fronteggia la cattedrale, e ci sono stands, bancarelle, gente travestita che ballano nel centro della piazza, che cantano allegramente con boccali di birra fra le mani...
“Wow, direi che qui si danno da fare!” esclamo io divertita
“Gia’, ma ricordati il nostro obiettivo: prendere il messaggio di Artemide! Certo, poi dopo ci potremo divertire! Ahah” risponde lei
“Si, per me vabbene...tu pero’ sai dove possiamo cominciare a cercare?”le domando
“Beh..Sinceramente no...Ihih...” risponde lei imbarazzata
“Ed e’ per questo che vi ho seguito...Ah, se non ci fossi io...” esclama una voce...nono, LA voce...(Indovinato?? XD)
“Guarda che noi ce la saremmo cavata benissimo anche senza di te!” esclamo io
“Sisi, come no...e allora ditemi, dove volevate incominciare le ricerche?” domanda lui con un sorrisetto malizioso stampato in faccia...mi giro un attimo da Atena, e ci guardiamo negli occhi; poi facciamo un cenno con il capo e lei dice:
“Noi incominciavamo nella cattedrale.”
“Come fai ad essere cosi’ tanto sicura, mia cara sorella SECCHIONA?” domanda stuzzicandola
“....Beh, e’...e’...SEMPLICE! Sono sicura perche’...perche’...” e inizia a grattarsi la testa
“...PERCHE’...? Ahahah, finalmente una volta in cui Atena non riesce a fare la sapientona!! Ho aspettato millenni per questo avvenimento....Ahahah” esclama Apollo, morendo dalle risate....Ma poi....SNAAPP...
P-PERCHE’ LO HAI F-FAT-TO...L-Lo SAI C-CHE E’ UNA PppARTE MmoRTALE PppER NOI UOuoMINI!”si accascia sul terreno.
“Cosi’ ti impari a sfottermi, caro fratellino!” esclama Atena
“Hai fatto quello che penso?” domando perplessa ma allo stesso tempo divertita
“SI, quando e’ troppo, e’ TROPPO
 
Dopo che il nostro cosidetto ‘eroe’ si riprende, chiude gli occhi (forse gli e’ rimasto il dolore? XD) e subito li ri-apre.
“Avevate ragione: il messaggio sta dentro la cattedrale. Andiamo” e ci diriggiamo verso il Notre-Dame.
Quando entriamo troviamo dei preti che pregano, altri che cantano a cappella in latino.
“Seguitemi” esclama piano Apollo. Ci troviamo nell’ala , per cosi’ dire, a destra. Camminiamo dritti, e ogni tanto mi metto a guardare le splendide vetrate, fino a quando mi fermo davanti ad una statua, o meglio, LA statua.
“Perche’ ti sei fermata?” domandano Atena e Apollo.
“Perche’ volevo pregare per la mia eroina preferita.” Rispondo
“Chi? Lei?” domanda Apollo puntando l’indice a LEI “Ma guardala, e’ solo una donna, neanche e’ il Vostro dio, perche’ la rispetti?
“Sai, non ti facevo cosi’ ignorante...Lei e’ Giovanna d’Arco, l’eroina francese della Guerra dei Cento Anni...E’ inutile che resto a spiegarti, tanto non capirai..Andiamo va’...” esclamo
Continuiamo a camminare avanti, e ci troviamo nella navata di destra.
“Viene da li’ il segnale” esclama Apollo indicando una tomba.
“DALLA TOMBA??” domanda perplessa Atena
“Si” risponde lui
“NONONO...IO LI DENTRO NON CI VADO!”
“Che c’e’? Hai paura degli scheletri? Oh, povera sorellina..” esclama Apollo accarezzandole la testa
“No, io? Paura? Nono...E’ che’...PUZZA!”
“Eh no, purtroppo sorellina, tu entri.”
“...Vabbene” risponde delusa Atena.
 
Apollo apre la tomba di... sembra una persona ecclesiastica...sara’ un precedente parroco, vescovo o quello che e’...Appena apre, ne esce polvere, e dopo esserci abituati alla “situazione”, vediamo lo scheletro dell’uomo.
“Oh mio Dio! OooH mio DIO...che schifo” esclamo quasi vomitando a quella vista abominevole
“Che c’e’ che non va? Dei vermetti sul cranio del pover uomo ti...come posso dire...scandalizza? Nono, ti fa senso?” domanda prendendomi in giro Apollo
“Vai a fare in-“
“DATECI IL SANTO GRAAL” esclamano un gruppo di uomini vestiti in modo medievale... tuniche bianche, croce rosse sui petti...Sono  per caso i CROCIATI??
“Ehm...Lo sapete che probabilmente il Santo Graal non esiste?” risponde Apollo
“Cosa?? Abbiamo viaggiato avanti nel tempo per poi sapere che PROBABILMENTE il Santo Graal NON ESISTE??? E mo’ chi glielo dice ad Artu’??” esclama uno di loro “Scusate il disturbo, allora...Quando ritorniamo dobbiamo uccidere quel mago di Merlino..”
 
Entra Apollo nel sarcofago...
“Ho trovato una botola! Lo so e’ strano ma c’e’!!” esclama lui da li’ dentro.
“Vado io o vai tu?” domando ad Atena
“Andro’ io...non voglio dare qualche soddisfazione a quel deficiente di Apollo.” E cosi’ dicendo entra. Dopo qualche minuto, mi intrufolo dentro la tomba.
“Mi dispiace molto, chiunque persona  del clero tu sia! Ah, SCHIFOO” esclamo cercando di evitare, cosa impossibile, le ossa di quel poveraccio. La botola si trova proprio SOPRA i piedi del defunto. Cerco di scansarli delicatamente, ma... TrUNN...appena li tocco, le ossa si sono frantumate.
“Ma che sfiga che ho oggi...” esclamo
“DAI ABIGAIL!!” esclama una voce dal fondo della botola.
“ARRIVO ARRIVO!!” e cosi’, metto prima le gambe dentro e giuu’....Mi trovo in una specie di scivolo, che mi sta facendo andare a chissa’ quanto e poi...BUMM...mi ritrovo addosso ad Apollo.
“CACCHIO! Mica t’avevo detto di lanciarti contro di me!”
“Ahahahah, grande Abigail!” esclama ridendo Atena
Appena mi alzo, mi guardo intorno.
“Ma praticamente ci troviamo sotto la CATTEDRALE???” domando scioccata.
“Si...” risponde semplicemente Apollo “Il messaggio di Atena si trova laggiu’ in fondo!” esclama puntando il dito ad un corridoio buio pesto. A dire la verita’, e’ TUTTO buio pesto.
“Non ci vedo!” esclamo “ Abbiamo percaso delle torce?” domando
“NO, ma ci siamo noi due! I nostri capelli possono illuminare!” esclama contento Apollo
“Allora che aspetti!! FALLO!!” e cosi’, grazie al suo ingegno (strano che lui abbia un cervello!! XDXD Nd Abigail- Ahah...simpatica lei Nd Apollo) riesco a vedere come e’ realmente quel luogo. Le pareti sono di pietra e sono bagnate, si possono vedere anche chiazze di sangue; noi ci troviamo sulla ‘banchina’ di destra, e al centro, c’e’ un fiumicciattolo, e dall’altra sponda, c’e’ un’altra banchina. Mentre camminiamo, si trovano spesso ratti, e anche serpenti, che si allontanano, quindi che venivano dalla parte dove NOI ci dovevamo dirigere.
“Lo sai? MI sembra strano che loro” indico gli animali “ si allontanino da quel luogo...Non sara’ un avvertimento?” domando ad Apollo
“Ma che avvertimento e avvertimento...sono solo animali...” esclama Apollo
“Lo sai se ti stava sentendo Artemide ti avrebbe massacrato di botte?” esclama Atena
“Ihih...” esclama lui.
Man mano che ci avviciniamo alla meta, piu’ animali si allontanano.
“Secondo me e’ meglio andarsene da qui” sbotto io
“Senti, non succedera’ nie-“ Apollo non fa in tempo a finire che vediamo un enorme MOSTRO a due teste intenta a mangiare chissa’ che cosa.
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH” esclamo io, cercando di correre via, ma Atena mi blocca.
“Da qui non si esce da codardi, ma da vincenti.” Esclama tutta seria.
“Ma io me la faccio sotto!!” esclamo io indicando il mostro.
“No, noi la batteremo. L’Idra puo’essere distrutta.”
“Q-QU-QUELLA E’ L’I-I-IDRAAAA?????” domando sbalordita
“Si”
“Ma Ercole non l’aveva uccisa?”
“Si...ma c’era una sorella, e noi ce l’abbiamo di fronte”
“Doppio AAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!!” esclamo urlando come una pazza
“ZITTA, per l’amor di Zeus! Adesso voi calmatevi, e tu Atena cerca di creare un fuoco, io almeno cerco di distrarlo!” detto questo, Apollo si dirige contro il mostro.
“Allora, vediamo...Hai un accendino?” domanda Atena
“COSA??? Un accendino?? Ma voi Dei greci non avete poteri magici? Insomma, siete dei!!...e comunque no, non ce l’ho perche’ non fumo...”
“...Cacchio...beh, sai....CHIAMO EFESTO!!” esclama tutta entusiasta
“Pure te telepaticamente?” domando curiosa
“Si...aspetta qualche minuto...”
 
Dopo 15 minuti...
“MA QUANTO CI METTE AD ARRIVARE???” domando io
“Ihih...mi aveva detto un minuto e sono SHUBBBITO DA LEI...Pero’ ne sono passati di piu’...”
“Ah...stiamo messi bene!...Comunque, Apollo che fine ha fatto?”
 

LIAM/APOLLO
 

“AIUTOOOOOOOOOOOO!!! La testa in mezzo mi sta sputando FUOCOOOOOOO!!!! MAMMAA!!!” esclamo cercando di sfuggire dalle fiamme del mostro. Ho trovato un cubicolo e mi ci sono infilato.
Stavo combattendo per  una buona ventina di minuti e gli avevo tagliato una testa, e dimenticandomi che quando gliela tagli una, si formano il doppio, mi trovavo con una bestia a tre teste, quella al centro che sputa fuoco e intanto il mio obiettivo era?
Cercare di salvare le chiappe di Atena e Abigail, mentre adesso chissa’ che fine hanno fatto...avranno pensato che io me la sarei cavata benissimo...E vedo il “BENISSIMO”!! L’Idra mi sta quasi trasformando in un pollo arrosto!!

“AIUTOOOOO” esclamo di nuovo. Si, lo so...non mi facevo cosi’ codardo, fifoso, pisciasotto...insomma avete capito...Quanto sono imbecille! Potevo stare benissimo in camera, mentre la mia conscienza mi diceva che lasciarle sole era una stupidaggine...
“EFESTO CORRI!! LA BESTIA LO STA FACENDO QUASI ARROSTITO!” urla una voce dal fondo...ABIGAIL! Ah...che il tuo dio ti benedica!!...
“SISisi...Pero’ io non sono un fulmine nel correre! Con la panza che ho!!” esclama lui.
Finalmente, dopo 10 minuti di attesa, (si, e’ piu’ veloce una lumaca di Efesto...lo so...che amarezza..XD) lo vedo avvicinarsi.
“A’ pollo Arrosto!! Come stai?” domanda prendendomi in giro Efesto, con il fiatone.
“Mah, decidi tu!!” esclamo puntando all’ Idra che mi cerca invano.
“Tieni la fiaccola! Ti servira’!” esclamo porgendomela
“Come? Mi lasci da solo??” domando perplesso
“Si, il mio compito era quello di portarti la fiaccola e poi...FATTO; allora ci vediamo all’Olimpo fra un po’! Ciao!!” e cosi’ sparisce, e stranamente, in pochissimo tempo.
“Bastardo...” dico a denti stretti. Cosi’, mi decido ad alzarmi, e mi fiondo sul mostro.
“HAAA!!” esclamo tagliandogli una testa, e subito senza aspettare, ci metto sopra la fiaccola, cosi’ da far chiudere la ‘ferita’.
“UAAAAAAUHAIUAUGUTFAAAAAAA” urla l’Idra, e senza esitare, con un solo attacco, gli mozzo le altre due. Subito metto il fuoco sopra le teste mozzate.
“O...ahoaho..Oddeo!...ahoaho...” esclamo con il respiro forte (ahoaho dovrebbero essere i respiri affanati XD)
“APOLLO!!” esclamano due voci in contemporanea
“Ah, bentornate!” esclamo ironico ad Abigail e ad Atena
 
Ritornati all’albergo, decido di farmi una bella doccia fredda...Sai, quando hai un mostro sputa-fuoco, hai caldo...MOLTO CALDO!
 
“....Adesso abbiamo completato la nostra missione qui a Parigi...” esclama vagamente Abigail
“...Quindi dovremo ritornare a Boston...” continua Atena
“...Giaaaa’...” continua Abigail  prolungando la A in modo ODIOSO
“HO CAPITO! Adesso comprero’ i biglietti per Parigi-Boston, e cerchero’ di prenderli il prima possibile...”
“NON C’E’ BISOGNO!” esclama entusiasta Atena “ Li abbiamo comprati noi!!”
“ E QUANDO????” domando scettico
“....mentre tu ti facevi la doccia...Ihih...” risponde imbarazzata Abigail
“....siete veloci...wow...e allora quando si parte?”
“Ehm...ci dovremo imbarcare sull’aereo fra....3 ore...quindi ci conviene andare all’aereoporto adesso per fare il check-in!” dice Atena
“Ma i bagagli???” domando ancora piu’ perplesso
“Li abbiamo fatti noi due” risponde Abigail
“....datemi 10 minuti e sono pronto...”
“ CINQUE minuti!” esclama Atena
“ OTTO” ribatto
“ Il tempo corre...Tic Toc....QUATTRO!” contrattacca Atena
“Vabbene...vabbene...”
“SBRIGATI!!!” 

  
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