Kakashi- “Il carrozzone” di Renato Zero.

Sono a casa, da solo, e sto leggendo quel solito libro che uso per intrattenere il tempo, per farlo scorrere via senza dover pensare a te, a noi, al passato...

Sospirò e chiudo il libro, accarezzando la cicatrice che si trova sul mio occhio destro e ripenso a quel giorno, al ruo regalo per la mia promozione a jounin, al tuo sacrificio per me.

Fa male, molto male...

Perché sei morto, perchè!?

Poso l'unico occhio buono sul comodino accanto a me e guardo la foto del nostro team, dell'ex-team di cui un tempo facevo parte.

Rin si trova al centro, Minato-sensei dietro di lei tiene le mani sulle teste di noi due.

Io, freddo, distaccato, con uno sguardo perso nel vuoto, mentre tu mi guardi quasi con rabbia.

Musica, gente, cantate che poi
Uno alla volta si scende anche noi…
Sotto a chi tocca… in doppiopetto blu
Una mattina sei sceso anche tu!
Bella la vita che se ne va…

Obito, perché sei morto così presto?

Avevi una vita davanti a te, avevi appena attivato lo sharingan, potevi diventare un grande shinobi, perché non mi hai lasciato morire?

Ma alla fin fine, tutti noi dobbiamo morire, prima o poi, quindi, perché continuo a stare così male se ripenso che tu potresti essere ancora qui e potresti essere assieme a Rin?

Se solo sotto quella rovvia ci fossi finito io adesso le cose sarebbero andate diversamente, sarebbero andate meglio...

Lasciamo stare lo sterminio del clan Uchiha, ma forse, se tu fossi sopravvissuto a quest'ora avresti potuto cambiare molte cose e forse non ci sarebbe stato neppure lo sterminio.

E il carrozzone prende la via,
facce truccate di malinconia..
Tempo per piangere, no, non ce n’è,
tutto continua anche senza di te..
Bella la vita che sene va…
Vecchi cortili dove il tempo non ha età,
i nostri sogni, la fantasia …
ridevi forte e le paura era allegria!

Tutti noi del team eravamo dispiaciuti per la tua morte, Rin ha pianto come una fontana, ma non potevamo lasciare che le nostre emozioni avessero la meglio su di noi, dopo tutto gli shinobi non devono piangere!

La vita continua anche se tu sei morto, ma il mio mondo pare essersi fermato alla tua scomparsa, sai?

I ritardi che facevi sempre tu ho iniziato a farli pure io e solo per venirti a trovare.

Continuare a ricordare fa male, ma non riesco a smettere di pensare a quando eravamo ragazzini, a quando ci allenavamo, ai tuoi mostruosi ritardi, alle tue scuse pessime, dal classico “non ho sentito la sveglia” al “un gatto nero mi ha attraversato la strada”, senza contare che quando avevi paura facevi lo sbruffone anche se si vedeva lontano un miglio che te la facevi addosso...

Obito, tu mi manchi più di tutti, più del sensei, più di Rin, più di mio padre stesso...

Angolo autrice:

E' una canzone che secondo me ci sta benissimo con Kakashi, anche se io non sono riuscita a rendere l'idea al meglio...

Inizialmente pensavo a un capitolo un po' shonen-ai, ma alla fine ho optato per qualcosa di più semplice^^

Comunque, avete delle idee per la song di Itachi? XD

Perché su Sasori sono abbastanza sicura anche se pure su di lui sono ben accettati i suggerimenti, perché secondo la mia ispirazione mi verrebbe fuori una AU e dopo l'obrobrio venuto fuori con la fic su Sasuke non voglio proprio ripetere l'esperienza xD

E per finire: il prossimo capitolo sarà dedicato interamente al nostro carissimo bombarolo^^ (Come avrete capito la canzone a cui mi ispirerò è quella di De andrè ed il personaggio sarà Deidara xD)

Domani non potrò aggiornare, ma aggiornerò il prima possibile, promesso^^