Venerdì
E passano i giorni, passa una settimana da quando Blaine ha baciato Kurt nel giardino segreto, è proprio un venerdì quando, dopo una giornata di lezioni e due ore di prove dei Warblers, Blaine prende Kurt per mano ed escono dalla sala prove.
Ormai lo sanno tutti che stanno insieme ma nella testa di Blaine c'è solo una cosa "Pensare a come ufficializzare la cosa" e ci ha pensato per tutta la settimana, osservando Kurt in ogni suo gesto, cercando di capire se anche lui vuole la stessa cosa e sembra arrivato ad una conclusione.
Mentre camminano lo osserva per qualche secondo e poi parla "Kurt, tesoro, ho una proposta da farti" e lo fa con una gran sorriso, Kurt avvicina l'altra mano alle due intrecciate si ferma e con aria sognate risponde "Oh, Blaine fai pure" a questo punto Blaine sorride e scrolla un po' la testa pensando che Kurt sia sempre il solito sognatore e che lo ha anche contagiato poi, passandosi una mano fra i capelli e con un gran sorriso "Beh, sai pensavo che domani sera, visto che è sabato potremmo andare a cena fuori, una cosa così, informale nulla di che" non vuole svelargli nulla, vuole fargli una sorpresa, sul luogo, sul perché, insomma su tutto. A quel punto nella mente di Kurt si formano mille idee, e comincia a non capire più nulla e risponde "Oh, sì, è una bellissima idea, in fin dei conti, da quando.. è successo quel che è successo* ride nervosamente *non siamo mai usciti ufficialmente" sorride dolcemente quindi gli riprende la mano e ricominciano a camminare.
Sabato
Finalmente è sabato sera, sono le 18:30 e Kurt ancora sta scegliendo cosa mettersi, mentre Blaine è ancora in camera sua con l'asciugamando in vita, che sceglie con cura l'abito adatto. In poco tempo, per entrambi, arrivano le 19.45, il Clacson di Blaine suona, appena fuori casa Hummel, e a quel punto sbuca Burt fuori dalla porta per fare a Blaine le solite raccomandazioni da padre ansioso di un figlio Gay a quello che praticamente è il suo primo appuntamento. Kurt all'interno della casa, agitato come non mai, si mette il cappottino, lo allaccia a dovere e poi si arrotola la sua sciarpa preferita al collo, e tranquillamente raggiunge la macchina di Blaine dopo aver salutato parecchie volte in modo nervoso il padre.
Sale sulla macchina, il suo corpo leggermente rigido si scioglie, quando Blaine prima di partire gli da uno dei suoi baci, così perfetti da far sciogliere anche un cubetto di ghiaccio, e subito dopo esordisce "Hey, tutto bene? Mi sembri un po'  teso" dice cercando di tranquillizzarlo, "Oh, ehm, si lo ero, ma ciò che mi hai appena donato, ha preso il posto dell'ansia" ride dolcemente.
Blaine accende il motore e da leggermente di gas, procedendo ad un'andatura normale, mentre Kurt poggia la mano sulla sua, poggiata sulla leva del cambio, così procedono senza parlare, con Blaine che guida e Kurt che lo guarda assordo.
Arrivano nelle vicinanze di un parcheggio isolato e Blain si ferma lì in mezzo, Kurt è interdetto e non capisce, tenta di dire qulcosa ma Blaine lo ferma "Non puoi capire dove andiamo, se no che sorpresa è?" ride, mentre allunga la mano dietro e afferra una benda che si era portato da casa per quello scopo e la lega intorno agli occhi di Kurt "Ora, arriviamo eh, non ci vuole poi molto" ride, per poi ricominciare a guidare girando intorno per far perdere a Kurt il senso dell'orientamento e per non fargli capire dove andranno a cenare. 
In poco tempo arrivano al ristorante, Blaine parcheggia prende le sue cose e scende dalla macchina, e poi raggiunge la parte opposta andando ad aprire a Kurt, che continua a chiedere di poter levare la benda, e lo aiuta a scendere mettendogli una mano sulla testa per evitare che la urti contro la portiera. 
Quando Kurt sente le calde e sicure mani di Blaine comincia a camminare guidato da lui, e non appena mettono piede nel ristorante Blaine si ferma e tira via la benda a Kurt, che a causa dell'emozione alla vista di quella meraviglia di ristorante, ha un cedimento delle ginocchia, ma prontamente Blaine lo mantiene "Hey, se mi devi svenire così non ti ci porto più" sdrammatizza e allora Kurt replica "oh mio dio Blaine ma questo è il paradiso, e non preoccuparti, cercherò di non svenire più" ride, mentre gli prende una mano e si avvicina all'orecchio per sussurrargli un dolce "grazie" e poi dargli un bel bacione. 
A questo punto si dirigono al tavolo dove è tutto magnifico, apparecchiato alla perfezione, Blaine da gentiluomo, estrae la sedia da sotto il tavolo e fa accomodare Kurt, poi velocemente va a sedersi, e nella mezz'oretta successiva mangiano le cose più buone che Kurt abbia mai mangiato, mentre chiacchierano del più e del meno.
Ma è giunto il momento, Blaine fa un bel respiro e infila la mano nella tasca destra della giacchettina, cominciando a giocherellare con la scatolina "Kurt, dopo tutta questa meravigliosa cena, ho bisogno di fare una cosa, forse ti sembrerà pazza ma devo farla" Kurt annuisce, non riuscendo a capire cosa deve dirgli, quindi Blaine continua "Beh allora, ci conosciamo da quasi 3 mesi, e ci siamo baciati una settimana fa e..." il cuore di entrambi batte forse, e a quanto pare all'unisono, la mano libera di Blaine va ad allungarsi sul tavolo e quando trova quella di Kurt la stringe forte "Beh, insomma volevo solo dirti, che... Ti Amo.. io Blaine Anderson, ti amo Kurt.." e con uno scatto veloce, che non da il tempo a Kurt nemmeno di rispondere, estrae la scatolina dalla tasca e l'appoggia sul palmo della propria mano, e poi la apre mettendola davanti a lui. 
Il cuore di Kurt ormai è partito, e il cervello pure, le lacrime di gioia rigano il suo viso, e senza dire nulla si alza e si avvicina a Blaine e lo fa alzare in piedi "Ti amo anche io Blaine, da impazzire" la sua mano va ad accarezzare il volto di Blaine, poi pian piano le loro labbra si avvicinano e si uniscono nel bacio più dolce del mondo, ma ad un tratto Blaine si stacca e sorridente dice "Non continuo a baciarti qui davanti a tutti se prima non indossi il mio anello" così lo prende e glielo infila al dito, per poi continuare a fare quello che stavano facendo e sussurrarsi "Ti Amo" ogni tanto.