STAVOLTA L’ABBIAMO SALVATA

Di nuovo siamo di corsa verso il parco del Re Pinguino. Questo parco stò cominciando a odiarlo! Qui ci sono toccate le avventure più pericolose e, che non contribuisce a rendermelo simpatico, qui Sakura mi ha parlato dell’esito della sua uscita con Yukito e mi è toccato consolarla. Guardo Sakura che ha un’aria totalmente spaurita. So a cosa sta pensando, chissà quale scherzo ci giocherà stavolta il nostro nuovo aguzzino. Lei ha sempre avuto una fiducia illimitata nelle carte e sapere che ora, dopo Firey e Power e Wathery potrebbe perderne un’altra o forse di più deve essere terribile per lei! La osservo un attimo pensando a come calmarla e finalmente vengo illuminato da un’idea

“Ehy Sakura?”

Lei si gira immediatamente verso di me arrestando la corsa

“Dimmi Shao”

“Ti sei ricordata di avvertire Tomoyo? Ti ha detto che avresti dovuto avvertirla immediatamente!”

Lei mi guarda storcendo il naso quando viene intrerrotta da Cherberus

“L’ho chiamata io prima che usciste”

Sakura lo guarda seccata

“Oh no Kero ora mi toccherà mettere…”

SAKURA-CHAN, LEE-KUN!!!!

Ecco appunto si nomina Tomoyo e lei arriva, armata di telecamera e di quello che, ne sono sicuro, è il motivo per cui Sakura non voleva chiamarla: uno dei suoi famigerati vestiti. Oh dio devo ammettere che sarà vero che Tomoyo la fa vestire come una rockstar ma è anche vero che a mio parere quei vestiti anche se non sono il suo genere le stanno benissimo! (Autrice:perdonami Shaoran ma mi sai dire un vestito con cui secondo te Sakura non starebbe bene? Shaoran: ehm…non lo so non l’ho ancora vista con uno stile che non le dona Autrice: te lo spiego io come mai, lei per te starebbe benissimo pure “vestita” con due gocce di profumo dietro l’orecchio, fammi il piacere và! - . - ‘ )

Osservo Tomyo divertito. Mah si a Sakura è pure andata bene in fondo, il vestito che ha in mano oggi non è così strampalato

“Salve Tomoyo-chan sono contento che stavolta tu non ti perda l’avventura

La ragazza mi guarda con gli occhi che brillano

“Oh si finalmente potrò riprendere a filmare le vostre avventure!”

Sakura sospira esasperata

“Tomoyo non è una bella notizia, siamo di nuovo nei guai e io non ne avevo proprio voglia!”

(Tomoyo: cattivaaaaa! Perché fai dire a Sakura queste cose? Autrice: Non vorrei ferirti ma era pure ora che ti dicesse il fatto tuo! La torturi sempre mischina! Tomoyo: Anche nell’altra ff mi hai fatto fare una  figuraccia guarda che mi ricordo ancora la mia telecamera finita nel lago Autrice: mica è colpa mia se sei fissata con quella povera ragazza Tomoyo: mia madre ha una intera schiera di avvocati vuoi una denuncia? Autrice: ehm ehm dicevamo? Si…corro a crearti un ragazzo bello e ricco con cui farti mettere contenta? )

Tomoyo si mette una mano sul fianco e guarda Sakura severa.

“E non sei felice per la mia gioia di poterti riprendere?”

Sakura la guarda rassegnata

“Si Tomoyo sono contenta”

“Bene e ora fila a metterti il vestito che ti ho preparato”

Sakura la guarda allibita

“Tomoyo non c’è tempo di vestirmi dobbiamo correre!”

La ragazza inarca un sopraciglio confusa

“E perché? Pensate che possa succedere qualcosa nel frattempo”

In effetti è probabile che il tipo con cui abbiamo a che fare  non tocchi nessuno, in fondo è noi che vuole e finora non ha mai fatto male a nessuno..

“Ehm non…” – intercetto lo sguardo di Sakura – “…non è il caso di rischiare!”

Sakura sorride

“Vedi Tomoyo non c’è il tempo!”

Povera Sakura, non  sa che tanto a Tomoyo non importa di simili “dettagli” di fronte alla prospettiva di far indossare a Sakura uno degli abiti fatti da lei!

Infatti la guarda con aria severa e la trascina verso il furgone parcheggiato più avanti

“Niente storie Sakura-chan ci metterai solo un attimo a mettere il vestito! Vedrai questo è stupendo!”

Guardo Sakura che entra rassegnata nel  furgone e mi siedo da una parte ad aspettarli, meno male che Tomoyo non ha preparato un vestito anche per me, ne sarebbe capacissima! RIdacchio sentendo le urla di Sakura dal furgone. Oh oh l’abito non deve essere di suo gradimento a quanto pare  chissà che cosa c’è di tanto particolare sembrava molto sobrio…

“Shao…”

Alzo il viso curioso e..

OH MAREMMAAAAAA!!!

Sakura è davanti a me con le guancie rosse più che mai e un vestito che in effetti non è da rockstar come nel gusto solito di Tomoyo ma certamente è...beh…insomma la mia amica è vestita con un top e una minigonna di pelle nera, stivaletti intonati, trucco leggero e coda di lato.

“C-come stò?” Chiede Sakura sempre più rossa

Beh magari quando avrò sollevato la mascella da terra sarò in grado di risponderle

“Ehm…bene..”

Si insomma bene è riduttivo ma non saprei come altro dirglielo senza guadagnarmi un ceffone. Lei mi guarda scettica.

“Non è vero Shao sono ridicola!”. Piagnucola

Ok io nella lingua non sono un drago ma mi pare che ridicola sia qualcosa che ti fa ridere…e Sakura di certo in questo momento non mi fa venire voglia di ridere

“No…no…tranquilla….”

Stò balbettando come un’idiota ma vabbè compatitemi non è facile non farlo con quella visione davanti

(Autrice: ehy bello contegno rimettiti gli occhi dentro le orbite! Shaoran: Oh mica è colpa mia sei tu che fai comparire Sakura vestita da vamp Autrice: volevo dare un taglio originale al personaggio Shaoran: grazie ci sei riuscita! )

Lei sorride debolmente. Ok era meglio che non  lo facesse, è già bella normalmente se sorride anche mi ammazza! Un po’ di pietà!

“Dici Shao?”

“Si certo..dai andiamo!”

Ci facciamo la strada fino al parco di corsa e arriviamo  dove avevamo sentito la presenza misteriosa. E anche stavolta ecco una carta che si ribella: Fight è  davanti a noi, agguerrita e con lo stesso sibolo sulla fronte che avevano Firey, Power e Wathery

Maledizione se anche riusciamo a neutralizzare chi le sta controllando Fight perderà il suo potere comunque come le altre tre…a meno che…a meno che non si riesca a spezzare l’incantesimo senza neutralizzare la forza che lo controlla così la carta tornerà a nutrirsi della magia di Sakura prima che ci occupiamo della misteriosa presenza…mmh vediamo..se la carta fosse controllata con incantesimo di ipnosi si potrebbe anche fare un tentativo…

Guardo Sakura che sta fissando Fitght a occhi sbarrati. Perfetto se agisco ora lei non farà in tempo a fermarmi. Impugno la mia Jian e dopo aver pronunciato alcune parole la lancio mandandola a conficcarsi precisamente davanti a Sakura creando uno scudo attorno a lei.  Sakura mi guarda prima allibita poi, probabilmente fraintendendo le mie intenzioni e vedendo Fight  pronta  a farmi la pelle, si scaglia contro la barriera tempestandola di pugni e implorandomi di liberarla

“Sakura calmati e ascoltami!”. Le urlo mentre cerco di respingere i colpi di Faight

Lei si blocca all’istante e mi guarda attenta

“Dimmi..”

“Devi ripetere l’incantesimo che ti stò per dire…la barriera che ho creato contro di te ti proteggerà nel caso in cui il nostro amico tenti di fermarti”

La figura nell’ombra colpì l’albero vicino. Ma che cavolo voleva fare quello stupido ragazzino?

Sakura annuisce e inizia diligentemente  a ripetere le parole che le dico. Man mano che le ripete il simbolo sulla fronte di Fight inizia a brillare sempre più forte e la voce di Sakura si fa sempre più disperata mentre si rende conto che non farmi staccare la testa da Faigth è sempre più difficile.

Per fortuna alla fine dell’incantesimo Fight si accascia a terra tornando nella sua carta. Mi avvicino alla barriera e libero Sakura.

“Brava ce l’hai fatta!”

Tomoyo arriva di corsa ad abbracciare tutti e due

“Siete stati grandi!”

Sakura sorride radiosa. Oh Dio quanto è bella!

“Shao è stato grande Tomoyo…io non avrei combinato nulla se non ci fosse stato lui!”

Arrossisco di botto

“Eh non essere sciocca Sakura te la saresti cavata benissimo pure se non ci fossi stato io!”

Sakura mi guarda e ridacchia divertita

“Tu sempre modesto amico mio!”

Arrossisco imbarazzato

“No sono solo sincero..e..ehm controlla se Fight funziona”

Sakura annuisce e impugna lo scettro colpendo la carta. Sorridiamo tutti vedendo l’entità di Fight che esce dalla carta pronta all’azione

La donna andò via ringhiando furiosa. Non finiva lì sarebbe riuscita a ottenere quello che voleva!