I ~ Il tronchetto della felicità
-Il gel! Il gel!- Seamus, in preda ad un attacco isterico, stava mettendo a soqquadro la stanza –Dean, dov’è il gel? Non posso uscire senza gel!
-E’ sul lavandino del bagno.- sospirò l’altro rassegnato.
-No che non c’è! Io sono sicuro che non… Oh! Hai ragione.
-Già.- Dean s’immerse nuovamente nella lettura di un tomo particolarmente interessante.
Dopo qualche minuto di pace, Seamus gli piombò davanti agli occhi chiedendogli impaziente:-Come sto?
-Stai bene, Seam, hai un’aria… uhm… Charmant!- affermò pacato l’altro.
-Farò finta di crederti.- rispose mesto il ragazzo dai capelli color sabbia –Bene, uh, io vado. Devo anche comprarle i fiori…
-Le rose rosa sono le migliori, secondo me.- disse Dean convinto, sfoggiando tutte le sue conoscenze da seduttore incallito.
-Ok, grazie amico!- disse Seamus calorosamente.
Stava quasi per imboccare la porta quando Dean lo richiamò:-Seam… faresti meglio a togliere il cartellino dalla giacca…- con un colpo di bacchetta recise il cordoncino che teneva legato il cartellino e sorrise –Andrà tutto bene, però respira.
Con un espressione di puro terrore Seamus lasciò l’appartamento.
-Secondo me, andrà tutto bene.- disse Dean a Padma, giocherellando con la treccia della ragazza.
-Senz’altro!- annuì lei convinta, poi aggiunse con un risolino –Lavanda e Calì hanno letto i fondi di te questo pomeriggio e non so quanti altri metodi divinatori hanno sfruttato…
-E qual è stato il responso?- chiese Dean beffardo.
-Che si sposeranno. Anche se c’era qualcosa di strano…- Padma aggrottò la fronte –c’era uno strano simbolo, a forma di ghianda, che sbarrava ‘la strada’.
-Ghianda?- Dean alzò un sopracciglio, poi un lampo di comprensione gli attraversò la mente –Non era mica una nocciola, vero Padma?
-Oh, ora che mi ci fai pensare è molto probabile che lo fosse.- rispose lei dopo averci pensato su – Sai non è che ci ho perso più di tanto tempo…
-Padma… Seamus è allergico alle nocciole. Mortalmente allergico.
-Peccato! E pensare che Lavanda ha preparato il tronchetto della felicità alle nocciole…
I due rimasero per qualche momento a osservare svagati il vuoto.
-Forse… intendo considerati i due… forse, sarebbe meglio inviare un gufo.- mormorò Dean.
-Giusto per sicurezza, no?- disse Padma.
-Certo.
Cari Padma e Dean,
peccato che la vostra lettera non sia arrivata un po’ prima…
Avevamo giustappunto addentato il tronchetto quando il gufo ha picchiato alla finestra, io sono andata ad aprire, ho letto e quando sono tornata in sala da pranzo Seamus era, beh, era così.
Non c’è di che preoccuparsi perché sono già venuti a prenderlo, sono stata tempestiva.
Mi dispiace solo che non potrà mai gustarsi il mio tronchetto…
Oh, comunque, non è morto.
Siamo al S. Mungo se volete passare. Camera 17.
Se non ci sono e non lo riconoscete niente panico!
E’ quello che sembra un incrocio fra un corno di Erumpent esploso e un Ricciocorno Schiattoso calpestato.
I Medimagi assicurano che sta bene.
Baci baci.
Vostra,
LavLav
P.S. Padma, vecchia svergognata, cosa ci fai a casa di Dean?
Ah l’amour!
Devi raccontarmi tutto al più presto!
Note:
Beh... Io davvero non saprei... XD
Mi preparo a ritorsioni. u.u
Se mi volete offendere - e avreste tutte le ragioni - usate gli asterischi per censurarvi o spedite tutto via mail. X°D
Sono speachless! °.°
Però - posso essere sincera? - a me 'sta cosa fa ridere! XD
E' molto... uhm ... Brown style, ecco!
E a me Lavanda, tutto sommato, sta simpatica, è una macchietta! lol >.<
Prometto che, dopo uno stalker delle gambe e due pazzi, tornerò ad occuparmi di coppie pseudo normali. u.u
Forse.
Chiedo venia per le folli note dopo la folle storia!
Bisous bisous
Vostra
Yaya/LC/Wooshina/LoveChild