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Autore: Luce87    11/03/2011    4 recensioni
Tratto dal prologo: Vi sarà mai capitato di leggere un libro, scrivere una lettera, o il vostro diario giusto? Oppure come me, scrivere le vicende su i miei paladini preferiti...(...)sì insomma, quando leggete un libro vi è mai capitato di sentirvi così emozionati, così partepici di quello che state leggendo, che vi siete immaginati voi stessi come protagonisti? Perchè è quello che è successo a me...
Sarà un ff romantica ma nello stesso tempo vi farà ridere, in altri pezzi la troverete forse un po' drammatica e misteriosa...Insomma sarà un vero e proprio mix!
Spero d'avervi incuriosito...
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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 CIAO A TUTTI! ECCO IL CAP 7! SON CONTENTISSIMA CHE TI STIA PIACENDO LA MIA STORIA JEANNE88! SPERO CONTINUERAI A SEGUIRLA! VOLEVO ANCHE RINGRAZIARE CHI LA MESSA FRA LE PREFERITE ( SARAMIK-ALICE77-LADY BLUE-JEANNE88 ) , MA ANCHE QUELLI CHE L'HANNO INSERITA FRA QUELLE DA SEGUIRE ( LISA MARTA-SAMIRINA-ONLU-MARTI9000 ) E ANCHE AURORA JULIA CHE L'HA MESSA FRA QUELLE DA RICORDARE! DAVVERO UN GRAZIE A TUTTI! E GRAZIE ANCHE A CHI CMQ LA STA SEGUENDO IN ANONIMATO! BUONA LETTURA!

 

                                                                                             

 

7

 

Oddio, che avevo combinato...tutta la famiglia Cullen al completo mi stava guardando...ok Isa...rifletti...cos'è più giusto fare?

 

- Ehm...state tutti sognando...in realtà io non sono qua...-

 

Ok...non era credibile...i vampiri non dormono, perciò non possono sognare...dovevo inventarmi qualcosa di meglio...ma avevo veramente detto quella frase? Ero per caso impazzita?...erano tutti immobili con gli occhi spalancati...non so se per lo stupore o perchè Jasper li avesse contagiati tutti, dovevo andare via di lì al più presto, chiusi gli occhi e mi sentii chiamare

 

- Aspetta...-

 

Ma troppo tardi, mi ritrovai fuori dalla casa dei Cullen, esattamente dove con la Lofo avevamo provato a teletrasportarci a casa, era davvero buio in giro, non vedevo un fico secco! Piano i miei occhi incominciarono ad intravedere le sagome degli alberi, così decisi di muovermi, dovevo allontanarmi. Guardai indietro per paura che qualcuno mi stesse seguendo accelerando il passo, ed ecco che andai a sbattere contro qualcosa, ritrovandomi con il fondo schiena per terra, bè ero un genio, già non si vedeva un'accidente, poi camminavo con la testa girata dall'altra parte!

Tirai su lo sguardo e vidi che non ero andata a sbattere contro qualcosa, ma contro qualcuno, non era possibile, davanti a me c'era Emmett ed Edward, entrambi in piedi, non sapevo proprio cosa fare...correre? No, avevo constatato che non era una buona idea, oltre che mi avrebbero raggiunto molto velocemente, sarei andata a schiantarmi contro un albero o con la mia fortuna, all'improvviso la crosta terrestre si sarebbe aperta davanti a me inghiottendomi...forse dovevo svanire come solo io ero in grado...

 

- Bellina tutto ok?-

 

Tutto ok? Mi chiedeva se era tutto ok? Certo che non era tutto ok

 

- Sì tutto ok...più o meno-

 

Ma no che non era ok, basta, mi dovevo riprendere. All'improvviso mi accorsi d'essere ancora per terra, così mi alzai barcollando un po', non vedendo esattamente dove mettere i piedi. Alzai lo sguardo di nuovo davanti a me, passando ad osservare Edward e poi Emmett che mi sorrideva, ma che aveva da ridere in un momento come quello?!

 

- Che dici se rientriamo in casa?-

 

Lo guardai poco convinta e probabilmente se ne accorse, perchè mi sorrise

 

- Non mordiamo mica...-

 

Mi rilassai un po', non tanto per la battuta, ma più per il suo sorriso amichevole, così mi girai dandogli le spalle e camminando

 

- L'importante è che ne sei sicuro...-

 

Lo dissi piano, ma tanto sapevo che probabilmente avevano sentito perfettamente. Camminai piano in direzione di casa Cullen seguita da Emmett ed Edward, che ancora non aveva proferito parola, bè forse era meglio, aveva già detto abbastanza. Arrivammo in pochi minuti davanti la porta d'ingresso ed io mi bloccai aspettando che uno dei due aprisse la porta, mica potevo prendere ed entrare così, vabbè che lo avevo fatto poco prima, sbucando nel centro del soggiorno...ma ora era diverso. Non dovetti aspettare nessuno dei due perchè qualcuno dall'interno si affrettò ad aprire, alzai lo sguardo e vidi Alice sorridermi

 

- Bentornata Bella!-

 

Non ero tanto in vena di sorridere o essere tanto amichevole

 

- Come se avessi avuto scelta...-

 

Lei senza togliersi il sorriso dalle labbra mi fece cenno d'accomodarmi, così le passai di fianco ed entrai, girai la testa verso il soggiorno dove c'era il resto della famiglia Cullen che probabilmente mi stava aspettando, mi sentivo sempre più nervosa per quell'atmosfera, di fianco a me arrivò di nuovo Alice

 

- Dai, vieni pure!-

 

Fui superata da Emmett ed Edward che si sedettero su delle sedie attorno ad un grande tavolo a vetro piazzato in sala, come sarei voluta fuggire da quella situazione, come potevo essermi cacciata in quel contesto? Guardai velocemente l'espressione di tutti, sembravano rilassati....a parte Jasper naturalmente...e forse anche Rose, sembrava fosse davvero nervosa, infatti

 

- Forse ci devi delle spiegazioni!-

 

Incominciamo bene...intervenne subito Carlisle, ed iniziò un dibattito fra loro, con me protagonista

 

- Rosalie rilassati...-

 

- No che non mi rilasso, e non mi dire che voi lo siete, ma hai visto che può fare? Non è normale...-

 

Io non ero normale? Senti chi parla un vampiro in gonnella, a quel punto mi intromisi

 

- Forse l'unica a non essere normale sei tu!-

 

- Cosa? -

 

- Hai capito benissimo! Ma se vuoi te lo ripeto ugualmente, però stai attenta questa volta, qua dentro l'unica a non essere normale sei proprio tu!-

 

- Ma come ti permetti!?-

 

In quel momento si alzò in piedi, e con lei anche Emmett, Alice ed Edward, pronti forse a fermarla...almeno speravo

 

- Non sai quanta voglia ho di...-

 

- Uccidermi? Staccarmi la testa a morsi e cibarti del mio sangue per caso? Oh, bè, questa sarebbe la prova definitiva che dimostrerebbe che non sei per niente normale!-

 

Mi accorsi d'aver detto troppo quando tutti si girarono nella mia direzione quasi a bocca aperta, avevo appena dato la prova che sapevo che loro non erano umani...

 

- Era..una metafora...-

 

Li guardai per vedere se qualcuno mi avesse creduto...mmm...direi di no...i miei occhi andarono ancora una volta su Jasper...eddai, non era possibile che fosse ancora lì a guardarmi in quel modo! Per la prima volta poi mi stupì parlando

 

- Mi spiace se ti sto agitando...-

 

Mi sentii all'improvviso molto più rilassata, lo fissavo e non mi sembrava più così spaventoso, anzi....cavolo, ma mi stava influenzando con le sue tecniche persuasive?

 

- Veramente sono stranamente molto rilassata....-

 

Poi mi girai ad osservare gli altri e sbuffai

 

- Bella...-

 

Carlisle mi sorrise

 

- Va tutto bene?-

 

Chiusi gli occhi e presi un respiro profondo, ormai perchè mentire? Non era da me, e mi ero anche stufata di nascondere le cose, di solito ero molto schietta con le persone, infatti a volte non andavo molto a genio...

 

- No, non va per niente bene! Non c'è proprio nulla che stia andando bene...-

 

Li vidi sorpresi dalla mia risposta, forse non se l'aspettavano

 

- Correggimi se sbaglio...ma credo che tu sappia molte cose su di noi...-

 

Mi sentii di nuovo ed all'improvviso rilassata, così mi girai di scatto verso Jasper infastidita

 

- Non ho bisogno che tu mi rilassi...-

 

- A quanto vedo ha ragione Carlisle, ci conosci piuttosto bene...-

 

- Già, vi conosco alla perfezione...-

 

- Ma Bellina, quand'è che lo hai scoperto? E come hai fatto?-

 

- L'ho sempre saputo, dal primo giorno che sono arrivata a dire il vero...-

 

- Hai già incontrato qualcuno come noi prima?-

 

- No Alice...siete i primi vampiri che incontro in vita mia...per fortuna...senza offesa...ma se avessi incrociato altri come voi, non so come sarebbe finita...per quanto so non siete in tanti ad essere come dire...vegetariani...già, penso che come voi ci sia solo il clan di Denali, però non sono mai andata in Alaska per controllare-

 

In quel momento alzai il mio sguardo su di loro e li vidi alquanto interdetti dalle mie parole, forse non si aspettavano tanta sincerità, avevo tranquillamente detto che sapevo fossero vampiri...o forse li aveva sorpresi che sapessi che non si cibavano di sangue umano? O forse un po' tutte le cose. A quel punto Carlisle si alzò in piedi

 

- Ma come fai a sapere tutte queste cose?-

 

- Non vi preoccupate, non dirò nulla a nessuno, tanto fra non molto me ne tornerò da dove sono venuta!-

 

Quando dissi quelle cose guardai Edward, per distogliere subito dopo lo sguardo, però non mi sfuggì l'occhiataccia che gli lanciò Alice

 

- Ritornare da dove sei venuta?-

 

- Sì insomma a casa mia, in Italia...-

 

- Hai una casa in Italia?-

 

Chiese poi Emmett

 

- No, cioè sì, ma non volevo dire quello...io vivo in Italia, sono italiana, perciò tranquilli perchè il vostro segreto verrà via con me!-

 

- Sei italiana?-

 

- Sì! Sono nata in Italia! Tranquilli non sono una spia dei Volturi!-

 

- Sai anche dei Volturi??-

 

- Sì Emmett, ma non solo, io so proprio tutto quanto. So di te che Carlisle, che avevi un padre prete che dava la caccia ai vampiri, ed uno di loro ti ha infettato con il suo veleno così sei scappato, hai resistito al richiamo del sangue, sei andato in Italia...ed eccetera eccetera. Poi hai trasformato Edward che stava morendo per la spagnola, nel frattempo che lui si concedeva gli anni giovanili di trasgressione, oltre a leggere la mente di chiunque, è arrivato il turno di Esme. Poi il figliol prodigo è tornato, così volevi che avesse compagnia ed ecco che arriva Rosalie, sorvolo sulle vicende che hanno portato Rosalie ed Esme alla trasformazione...la cosa però fra Rose ed Edward non funzionò...ed ecco che spunti tu Emmett quasi ucciso da un orso, mi son sempre chiesta che ci facevi in giro a caccia di orsi a dire il vero. Comunque tralasciando ciò, per caso passava di lì la tua attuale moglie che con grande autocontrollo, ti ha portato da Carlisle, e così ecco uno dei vampiri più forzuti...Riguardo a Jasper, bè lui è stato trasformato da una certa Maria durante la guerra, ha addestrato i neonati grazie anche al suo potere di manovrare gli stati d'animo e tutto il resto, ma poi si è stufato, perchè aveva capito che gli mancava qualcosa, ed è andato via, così ha incontrato Alice, che aveva già visto il futuro e lo stava aspettando. Poi lei ha visto anche voi, ha visto il vostro stile di vita, e vi ha raggiunto, per iniziare una nuova vita...e detto questo ora sai e sapete che so proprio tutto!-

 

Li avevo decisamente sconvolti, bè ora sapevo qualcosa in più, i vampiri si potevano sconvolgere, forse avevo detto tutto troppo velocemente, ma anche se fossi andata piano che sarebbe cambiato? Il loro silenzio però mi stava preoccupato

 

- Ehm..tutto bene?...Almeno ora sapete che so tutto su di voi...-

 

Erano tutti ammutoliti e impietriti, poi Carlisle si mise di nuovo seduto

 

- Effettivamente hai ragione sai proprio tutto...ma invece che ci dici di te?-

 

- Di me? Bè io, da un giorno all'altro mi sono resa conto di poter viaggiare in diverse dimensioni, stavo scrivendo una storia su di voi, poi mi sono addormentata e mi sono ritrovata qui, all'inizio pensavo fosse un sogno, non mi sembrava fosse possibile una cosa simile, mi ero convinta totalmente quando la sera mi sono addormentata nuovamente e mi sono ritrovata di nuovo nella mia vera camera. Però, poi ho trovato un foglio, una cosa che avevo scritto qui, così ho incominciato a pensare che non fosse un sogno, ma una realtà parallela creata da me. Pian piano mi sono resa conto che potevo usufruire di una specie di teletrasporto...-

 

- Aspetta un'attimo, hai detto che stavi scrivendo una storia su di noi?-

 

- Bè, nella mia dimensione voi non esistete, siete solo frutto dell'immaginazione di una scrittrice, io ho letto quei libri ed è da lì che ho saputo tutte le vostre storie, io stavo scrivendo una storia inventata da me con protagonisti voi, poi mi son ritrovata...dentro la mia storia...però col l'andar del tempo mi son resa conto che, anche se non scrivevo le vicende, la vita qui proseguiva, perciò ho incominciato a pensare che questa non sia esattamente la mia storia, o una realtà creata da me, ma una realtà parallela, come vi ho già detto un'altra dimensione. Anche se a volte quando penso ad una determinata cosa quella succede, come quando stavo per essere investita...poco prima avevo pensato che fosse davvero strano che non c'era nessun pazzo in circolazione, poi son passata davanti all'ospedale dove lavori tu Carlisle e mi sei venuto in mente, mi stavo chiedendo quando avrei avuto la possibilità d'incontrarti, ed ecco sbucare all'improvviso un pirata della strada, con la conclusione che sappiamo! Mi son resa conto che posso far accadere determinate cose, ma non posso influenzare sulla mente di nessuno qui, per questo ora so che non è la mia storia, magari è solo un altro mio strano potere, chi lo sa...magari anche la scrittrice che ha narrato la vostra storia ha un potere simile al mio, magari anche lei si è ritrovata in una dimensione dove c'eravate voi, e quando è tornata ha voluto scrivere di voi...-

 

- E' davvero incredibile quello che ci stai dicendo Bella...-

 

- Lo so che è difficile credermi...-

 

- Stai tranquilla, noi ti crediamo! Ma dicci Bella, anche la tua amica Lofo proviene dalla tua dimensione?-

 

- Sì, è una mia compagna di scuola, e mi è venuta a trovare, insomma l'ho portata qui, ma ora è a casa sua a dire il vero, forse nel fine settimana torna a trovarmi. Non può mancare da scuola, penserebbero che la mia assenza e la sua siano combinate, e poi dovrebbe inventarsi qualcosa anche con i suoi...-

 

- E ai tuoi invece tu che hai detto?-

 

- Bè, a dire il vero proprio nulla...non ce nè stato bisogno...-

 

- Cosa vuoi dire?-

 

- Mia madre è andata via parecchio tempo fa, e non so che fine abbia fatto, mio padre invece è sempre fuori per lavoro, perciò si può dire che vivo totalmente da sola, così nessuno è a conoscenza della mia assenza, a parte la Lofo naturalmente-

 

A quel punto mi si avvicinò Esme con sguardo triste

 

- Ti sentirai molto sola...-

 

- Ormai ci sono abbastanza abituata, anzi mi sembrerebbe strano se mio padre mi chiamasse, e poi da quando sono qua non mi sento così sola...-

 

- Certo perchè qua hai tutti noi!-

 

- Sì anche per quello Alice...-

 

- Perciò puoi teletrasportarti dove vuoi?-

 

- Mah...effettivamente non lo so...non ho ben capito come funzioni a dire il vero, per ora son riuscita a teletrasportarmi solo a casa mia, da quella vera a quella che ho qua, dal bosco a casa della Lofo, dalla mia stanza qui a fuori...mmm...e dal bosco al vostro soggiorno....-

 

- E non dimenticarti anche del bagno!-

 

- Oh sì è vero.......cavolo.....ma ve ne siete accorti?-

 

Che gran bella figura che avevo fatto...Poi riprese a parlare Carlisle

 

- A dire il vero ti abbiamo vista in mezzo al bosco con la tua amica, ed Edward lo aveva già scoperto precedentemente-

 

- Sì, però Bellina, io mi stavo scompisciando dalle risate quando ti abbiamo sentita in bagno!-

 

- Eh, in quel momento mi era venuto in mente il vostro bagno...e poi non c'è niente da ridere! Perciò voi sapevate che ero in grado di fare questa cosa e avete fatto finta di nulla?-

 

- Anche tu hai fatto finta di nulla pur sapendo che noi non siamo umani. Abbiamo discusso fra noi ed abbiamo deciso che era giusto aspettare che ci dessi tu delle spiegazioni, quando ti saresti sentita pronta...però non avremmo mai pensato ad una rivelazione del genere...-

 

In quel momento sospirai un po', cambiando peso da una gamba all'altra, ero in piedi da un po' ormai, chiusi gli occhi e mi ritrovai seduta sul loro divano, con loro che mi guardarono esterrefatti...poi Alice si avvicinò a me

 

- Ti avevo vista arrivare, ed avevo visto che ci sarebbe stato un cambiamento radicale con il tuo arrivo, però senza vederne il motivo, anzi mi son resa conto che quando vai via da questa dimensione non riesco proprio a vederti...Bella sei davvero speciale! Son contenta che tu sia qui...per caso hai pensato di rimanere?-

 

In quel momento vidi Edward guardarmi per la prima volta da quando iniziai a parlare, adesso si sentiva interessato?

 

- Ci ho pensato a dire il vero...però non credo sia la scelta più giusta da fare...anzi-

 

Ed in quel momento alzai leggermente il timbro di voce

 

- Non so perchè sono ancora qui e non a casa a prepararmi le valige per andarmene!-

 

Poi osservai Edward che stringeva le mani a pungo, a quanto pare la mia affermazione aveva colpito, avevo usato esattamente le sue parole in fin dei conti, mi aveva detto chiaramente che dovevo andarmene via! Alice spostò lo sguardo verso suo fratello, probabilmente solo lei aveva capito appieno le mie parole, sicuramente aveva visto avvenire la nostra discussione davanti alla scuola

 

- Non dire così, io sono felice che tu sia qui e tutti noi...-

 

- Sì...proprio tutti...-

 

- Non ti piacerebbe restare con noi?-

 

- Non penso che voi possiate rimanere a lungo a Forks, prima o poi ve ne andrete via di qui...-

 

- Non dovresti essere così pessimista Bella...per me andrà tutto bene...-

 

- Se lo dici tu allora mi fido, non scommetterei mai contro di te Alice ahahah-

 

- Mi conosci proprio bene a quanto pare! Ora capisco anche quella frase che dicesti alla lezione di musica! Comunque dai Bella, resta qui! Diventeremo grandi amiche, e andremo a fare un sacco di shopping insieme!-

 

- Alice, forse Bella dovrebbe scegliere da sola cosa sia più giusto per lei...-

 

- Carlisle non ha pienamente torno Alice, dovrei valutare bene, poi dovrei vedere come fare con la mia vera dimensione, non è che posso sparire da un giorno all'altro! Penserebbero che mi hanno rapita o uccisa o boh...insomma...devo valutare bene, anche perchè poi non potrei tornare sui miei passi...comunque ne parleremo meglio...ora è meglio che io vada...se no domattina chi si alza per venire a scuola!-

 

- Allora domani ci vediamo!? Non è che ora torni a casa a fare le valigie e scompari?-

 

- No, non sono la persona che lo fa!-

 

- Ma dai Bellina ci lasci già!?-

 

- Sai com'è, non riesco a rimanere sveglia ventiquattr'ore su ventiquattro come fate voi!-

 

Detto ciò mi diressi verso la porta

 

- Bellina se vuoi ti riaccompagno a casa, magari ti mostro come ci spostiamo noi vampiri, ti stupirai da quanto poco tempo arriveremo a casa tua!-

 

- Oh, non ho dubbi su ciò, ma penso che nel modo in cui mi muovo io, sono ancora più veloce Emmett! Ma grazie lo stesso, però tienilo da parte quest'invito perchè sono davvero curiosa di provare! Allora bè...vi auguro buonanotte...o forse non dovrei?!-

 

- Stai tranquilla Bella, va bene ugualmente!-

 

Che dolce che era Carlisle

 

- Vienici a trovare presto Bella!-

 

- Certo Esme...-

 

Mi girai a guardare Edward per poi spostare lo sguardo...

 

- Allora domani...-

 

Mi girai di scatto verso gli altri e feci un gran sorriso ed ecco tutto svanire davanti ai miei occhi per ritrovarmi nella mia camera, per la prima volta avevo tenuto gli occhi aperti ed era stata una cosa davvero pazzesca! Mi erano passati davanti agli occhi un milione di posti, era stato tutto così veloce...In quel momento sbadigliai, avevo davvero sonno, mi tolsi il giubbotto e mi cambiai per mettermi il pigiama, presi il cellulare e vidi che erano le 4 del mattino...poi mi ritornò in mente Edward, ma perchè doveva venirmi in mente proprio ora? Avevo solo tre ore per poter dormire....cavolo

 

   
 
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