eleventh.
« Ehi,voi »
Oh,cattivo Downey! Come
avevo osato prendermi gioco di loro?
La cosa mi divertiva
parecchio…
Era una
sensazione…eccitante.
Dovevo avere un accesso di adrenalina
in corpo.
Li saltai,senza troppi
sforzi e,con un colpo di gomito,riuscii ad appropriarmi della balestra.
Fecero
per ri aggredirmi,ma presi la mira e feci fuoco. Fu uno spettacolo
raccapricciante. Li vidi contorcesi in un modo inumano ed esplodere
davanti ai
miei occhi. Fortunatamente ebbi la prontezza di scattare all’indietro e
di
coprirmi con un braccio,altrimenti sarei stato interamente ricoperto di
sangue.
Nonostante tutto,questo mi
aveva dato uno strano senso di potere. Non avevo mai provato una cosa
del
genere in tutta la mia vita. E la cosa che un po’ mi spaventò fu il
fatto che
mi era venuto tutto così naturale. Era stato naturale ucciderli. Come
se fossi
nato per farlo.*
Dove prima vi erano
loro,adesso c’era solo un mucchietto di abiti finiti in frantumi ed un
mazzo di
chiavi. Lo raccolsi,schifato dall’odore di morte che contaminava il
sangue di
cui era ricoperto. Cercai con cura la chiave e la inserii nella
toppa,facendo
scattare la serratura. Quando spalancai la porta trovai Michael in
mezzo alla
stanza,nell’atto di quella che mi parve una camminata nervosa.
« Non importa…Adesso
andiamo! »
Una nuova scarica di
adrenalina mi percorse. Mi muovevo a scatti,come se fossi stato
imbottito di
caffeina o di chi sa quale droga. Ero euforico. Senza un motivo. Volevo
solo
trovare quello stronzo di Fiennes e spaccargli il culo. In mezzo a
tutto
questo,però,sentivo anche l’ansia crescente per le sorti di Jude.
Per un attimo,mentre
scandagliavo i corridoi come un forsennato,pensai di essere impazzito.
Che
tutta questa situazione mi avesse dato alla testa. Avevo ucciso due
vampiri
neanche cinque minuti prima e avevo provato un sadico gusto nel farlo.
Non era
certo una cosa normale. O sì? Infondo i vampiri - per quanto cerchino
di essere
come gli altri - non si comportano come gli esseri umani…
Mi fermai di colpo.
Un odore. Forte.
No,più di uno.
Li conoscevo. Ero
perfettamente in grado di distinguerli.
A questi,però,se ne
aggiunsero altri,sconosciuti.
« Ovvio che sì »
« Cosa hai intenzione di
fare? »
*
« Anche se cedessi mi uccideresti comunque. Quindi
non vedo perché dovrei farlo »
« Touché »
« Lo so. Ti sarò più utile
da qua »
« Fai molta attenzione »
« Questo dovrei dirlo io a
te »
« E’ vero,però se ti
dovessero catturare potremmo trovarci in una situazione difficile da
cui
uscire. Quindi: mi raccomando. Allerta »
« Con chi credi di parlare
bamboccio? Ho almeno un secolo di esperienza più di te! »
« Nel momento in cui
inizierà la battaglia ti raggiungerò »
« Okay »
« Buona fortuna »
Ad alzarmi come se fossi
stato una piuma fu un energumeno poco rassicurante che non avevo mai
visto,e
che aveva addosso uno degli odori sconosciuti.
Rise.
Dovevo apparire sicuro in
quello che dicevo e facevo.
« Beh,a me non sembra »
« Robert,taci »
M’irrigidii.
Jude sputò con uno sbuffo
del sangue e si leccò la ferita aperta che gli aveva provocato nel
labbro.
La vista mi s’appannò dalla
rabbia.
« Non osare toccarlo ancora »
Tentai di
mantenere un tono
di voce neutro,ma con scarso successo.
Era lampante che ero
incazzato.
Ringhiai leggermente.
Fiennes avanzò di nuovo
verso di me,fino a portare il viso a un soffio dal mio. A differenza di
quanto
mi aspettassi,il suo odore era agrodolce e non aveva nessun retrogusto
di
morte.
I suoi occhi erano piantati
su di me. Quegli occhi che avevo tanto desiderato di rivedere,adesso
erano li,ma
non erano spavaldi e duri come ero solito vederli. Potevo scorgervi un
barlume
di paura. La stessa che – ero certo – lui poteva vedere nei miei.
Sorrisi fra me pensando
quanto fosse assurdo il fatto che in realtà stavo per morire per la
seconda
volta. In questa circostanza,però,non mi sarei più ri svegliato.
Era la fine.
I vampiri intorno a noi
incominciarono ad avanzare. Fra loro,Keira,Johnny e Gerard.
« Ma non potrai negare che
ciò è anche estremamente piacevole » Johnny.
« No. Assolutamente »
Sopra di noi,Michael puntava
Fiennes con una balestra.
Sgranai gli occhi.
Il bestione che mi
tratteneva venne colpito in pieno petto e mi lasciò andare,contraendosi
per il
dolore. Caddi a terra e riuscii per miracolo a rialzarmi subito e
lanciarmi
verso Jude,evitando per un soffio l’esplosione di quel corpo.
Atterrai su di
lui,trovandomi col viso a un soffio dal suo. Il suo profumo mi colpì
come uno
schiaffo e le sue iridi azzurre mi attraversarono come lame. Provai
l’impulso
di baciarlo.
« Vuoi alzarti e levarmi
questi cosi?!? »
Ma questo era il mio Jude!
Mi alzai di scatto e ruppi
le catene,giusto in tempo per permettergli di atterrare un vampiro che
ci stava
aggredendo.
« Stai attento! »
Michael saltò giù con un
balzo,atterrando proprio accanto a noi,sempre armato della balestra.
Non riuscivo a credere ai
miei occhi.
Le urla.
I colpi.
Le esplosioni.
Il sangue.
Sono solo memorie confuse.
Ricordo che pensai che
Michael fosse un portento.
Più volte mi lasciai
distrarre dalla paura per Jude.
Più volte mi lasciai
distrarre da Fiennes.
E mentre lui attendeva,i
suoi sottoposti venivano massacrati da noi.
Ne uccidemmo tanti. Forse
troppi.
Nonostante i nostri
sforzi,però,non riuscivamo mai realmente a tenergli completamente
testa.
Eravamo in minoranza. Non
avremmo resistito a lungo.
Aprii un occhio.
« Avanti alzati »
« Che cosa - »
« Non potevamo lasciarti
alla loro mercé. Sei uno dei nostri,infondo »
Mentre Val si lanciava nella
mischia,però,mi soffermai a guardare la scena che avevo davanti.
Feci scorrere lo sguardo
sulla battaglia,osservando rapidamente gli altri che combattevano
valorosamente. Poi lo vidi.
Fiennes aveva iniziato ad
avanzare tra la folla,come se stesse camminando tranquillamente in una
strada
deserta. Nessuno pareva far caso a lui e ciò mi provocò un brivido.
Stava per colpirmi…
Accadde tutto in un attimo.
La freccia
schioccò,tagliando l’aria,ed io presi Jude per le spalle,invertendo le
nostre
posizioni.
Sentii la carne
lacerarsi,mentre il dardo mi trapassava da parte a parte la spalla
sinistra.
Dentro di me era come se un
fuoco stesse divampando,estendendosi dalla ferita fino al resto del
corpo.
La vista mi s’appannò e
spalancai la bocca per il dolore,mentre mi aggrappavo con forza alle
spalle di
Jude per non cadere.
Lo sentii sorreggermi per i
fianchi con urgenza e non potei fare a meno di sorridere fra
me,pensando che
era preoccupato.
Riaprii piano gli occhi e
trovai il suo viso vicinissimo al mio. Muoveva le labbra,ma non
riuscivo a
sentire nient’altro che un fischio assordante.
Improvvisamente,vidi Jude
sgranare gli occhi ed accasciarsi di fronte a me.
Non riuscii a realizzare
quello che stava accadendo finché non mi sentii afferrare per il collo
ed
alzare da terra.
Fiennes aveva deciso di attaccare.
Afferrai la sua
mano,cercando inutilmente di toglierla dalla mia gola.
« Tu dici? E’ un vero
peccato che lo pensi,perché qui dentro non rimarrà nessuno che potrà
dimostrarlo »
« Cos- »
« Credi davvero che vi
lascerò andare? »
Cosa dovevo
fare? Cosa?!?
Tentai di ricordare cosa mi
aveva insegnato Ewan,ma il dolore mi annebbiava ancora la mente.
Avevo ancora due paletti
nella cintura. Se riuscivo a giocarmela bene,avrei potuto per lo meno
ferirlo.
Azzardai un movimento del
braccio,ma Fiennes mi tolse la cintura con un colpo secco.
« Hai ancora la forza per
parlare? »
« Smettila- »
« …che un viscido… »
« Taci- »
« …inutile… »
Quella collera e quel
desiderio di distruzione che avevo provato quando avevo ucciso le
guardie aveva
nuovamente preso possesso di me.
Alzai di scatto il braccio e
lo colpii al cuore,con una forza tale da trapassargli il petto.
Fiennes spalancò gli occhi e
schiuse le labbra,allentando impercettibilmente la presa su di me.
Sorrise,come
compiaciuto
della mia reazione,mentre un rivolo di sangue scendeva dalle sue
labbra. Un
attimo dopo,iniziò a contorcersi ed esplose,nel momento esatto in cui
lasciò la
presa su di me.
Ed io caddi in un lago di
sangue.
Chiusi gli occhi,dilaniato
ancora dal dolore,che ormai si era appropriato di ogni centimetro del
mio
corpo.
Sentii qualcuno chiamarmi in
lontananza.
Salve…
Purtroppo sono consapevole
che questo capitolo non è un gran che e che vi meritavate di meglio
dopo la
lunga attesa. Ma ciò è quello che la mia povera mente malata è riuscita
a
concepire u___u
* *Non ho saputo trattenermi
xD Questa è la solita battuta del Grande Fratello quando buttano fuori
qualcuno. Non che lo segua…ma mi piaceva l’idea xD
*** Mmh,sì,forse qui c’è
qualche riferimento a Voldemort XD