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Autore: candidalametta    13/03/2011    13 recensioni
“dico davvero, voglio una fidanzata”.
Emma sospirò, chiedendosi perché la vita le avesse appioppato una piattola del genere nella sua estenuante carriera.
“beh, esci fuori e cercatene una, cosa vuoi da me? che ti stili la lista delle più belle ragazze di L.A. e te la presenti domani mattina insieme al caffè?”.
Jared rise, nonostante il sapore amaro della frase Emma non riusciva ad uscire dal suo ruolo professionale.
“una lista andrebbe bene, ma questa città non mi basta”.
“Dio Jared, sei il solito megalomane, neanche il mondo ti basterebbe” rispose polemica.
Il cantante le sorrise seducente e stavolta Emma trattenne il fiato per qualche secondo di troppo prendendo colore.
“oh si, il mondo mi basta”.
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Immaginata, scritta e dedicata alla nostra Principessa Monica.
Genere: Commedia, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Voglio, pretendo, ottengo.

‘Oh mamma mi ci vuol la fidanzata

Una che mi faccia mettere la testa a posto

Oh mamma mi ci vuol la fidanzata

Una che mi faccia vivere nel modo giusto!’

-la fidanzata- Articolo 31

 

“voglio una fidanzata”

Jared Leto guardò la sua fedele assistente Emma smettere di battere i tasti del piccolo portatile sulle sue ginocchia e allontanare dall’orecchio dal blackberry da cui stava effettuando una chiamata per guardarlo negli occhi.

Con quella disapprovazione tipica di quando stava per maledirlo.

Inaspettatamente un secondo dopo la donna gli sorrise, spostandosi con leggerezza una ciocca di capelli dalla fronte.

“naturalmente Jared, hai già dato un’occhiata al catalogo che ti ho lasciato oggi in camera? Se non sbaglio questo mese c’è il 3x2!” tubò felice come una pasqua.

Il cantante ci mise qualche secondo per capire quanto irritante fosse la battuta nonostante il tono sarcastico.

“dico sul serio” rimarcò poggiandosi alla sua scrivania per guardare la donna negli occhi.

Emma sbatté le palpebre per riprendersi dallo sguardo affilato di Jared quando prendeva una decisione.

In tanti anni ancora gli capitava di perdere il filo del discorso se si fermava a fissarlo per più di un paio di secondi. Ma per fortuna aveva anche imparato a riprendersi in fretta.

“anche io” ribatté annoiata, “ma forse l’ordine per corrispondenza non è la soluzione migliore .. e se sbagliassero soggetto? No, meglio andare direttamente in un negozio per l’acquisto …”

“Emma …” ringhiò Jared con voce bassa, ma l’assistente non gli diede peso.

“magari accettano anche pagamenti in carte di credito …”.

“Emma!” esclamò a voce più forte Jared interrompendo il suo sproloquio.

“Jared!” gli rispose la donna con tono ancora più alto.

Il cantante si limitò a fissarla mentre Emma perdeva la tensione accumulata in quelle giornate impossibili che erano la pianificazione della vita di Jared Leto e ritornava lucida.

Abbastanza da rendersi conto dell’espressione sul viso del suo capo.

“tu … tu stai scherzando vero?” borbottò chiudendo di scatto il postatile sulle sue ginocchia per poggiarlo provvisoriamente su una sedia vuota.

“ovviamente no” le rispose serio Jared alzando il mento in posizione di sfida.

“dico davvero, voglio una fidanzata”.

Emma sospirò, chiedendosi perché la vita le avesse appioppato una piattola del genere nella sua estenuante carriera.

“beh, esci fuori e cercatene una, cosa vuoi da me? che ti stili la lista delle più belle ragazze di L.A. e te la presenti domani mattina insieme al caffè?”.

Jared rise, nonostante il sapore amaro della frase Emma non riusciva ad uscire dal suo ruolo professionale.

“una lista andrebbe bene, ma questa città non mi basta”.

“Dio Jared, sei il solito megalomane, neanche il mondo ti basterebbe” rispose polemica.

Il cantante le sorrise seducente e stavolta Emma trattenne il fiato per qualche secondo di troppo prendendo colore.

“oh si, il mondo mi basta”.

La segretaria riprese a respirare. Peccato che il cambio leggero degli occhi di Jared, dall’azzurro vivido al grigio perla, non fosse un buon segno. Emma lo sentì a pelle, come l’ennesima disgrazia che stava per abbattersi su di lei.

…..

“Jared non dirmi che lo hai fatto davvero!”

Jared sorrise a suo fratello, che, imbestialito come non mai, sventolava un fascicolo paurosamente stropicciato.

“fatto cosa Shan?” chiese innocente giocherellando con la sua bottiglietta d’acqua.

Il maggiore aggrottò pericolosamente le sopracciglia guardandolo minaccioso.

“hai davvero compilato una lista delle tue possibili fidanzate tra le Echelon?”

Jared allontanò dalle labbra la bottiglia con indignata sorpresa.

“Shannon! Come potrei mai farlo! Io non ho né il tempo né le conoscenze per fare un lavoro del genere!”.

Il fratello sembrò abbassare lievemente la guardia osservandolo.

“Emma lo ha fatto per me”, concluse sorridendogli leggero.

Shannon sentì di nuovo il calore bruciante dell’indignazione invaderlo.

“Jay ma cosa diavolo ti passa per la mente? Con che coraggio ti stai prestando a fare una cosa del genere alle persone che ci sostengono da una vita … che ci amano …”.

“appunto, ci amano” annuì convinto il cantante strappandogli dalle mani il fascicolo e stringendolo cautelativamente sotto il braccio.

“o nella fattispecie ‘mi’ amano. Ho chiesto ad Emma di trovare le Echelon migliori, quelle che nella loro vita hanno solo due scopi; promuovere la nostra causa e mettersi in contatto con me” gli spiegò pacato.

“Io credo che tanta dedizione debba essere ripagata … così le mie fan più ostinate e caparbie avranno un’occasione che non si sarebbero mai aspettate dalla vita” gli sorrise convinto, “avermi come ragazzo”.

Shannon si passò una mano sul viso, sempre più convinto di stare osservando la mente del suo brillante fratellino sciogliersi anno dopo anno. Diventando sempre più bacata ed incomprensibile.

Un Jared che a volte lui stesso non riconosceva.

“Jj” lo richiamò piano, cercando di trovar uno spiraglio alla sua vera essenza nell’essere falsamente accomodante che si ritrovava di fronte, “non credi che sia una cattiva idea? Insomma, centinai di ragazze ti desiderano da sempre, sarebbe sciocco sceglierne una manciata tra di loro quando ti basterebbe uscire di casa armato delle migliori intenzioni per conoscere una donna. E magari interessarti a lei … genuinamente, senza sapere che ti adora già … a prescindere da tutto … da come ti mostri al mondo”.

Jared guardò il fratello, la sua aria goffa che nascondeva a stento l’immenso affetto che provava per lui. Il suo modo così schietto e innocente di vedere certe cose … come le relazioni.

“no Shannon” lo interruppe deciso.

“ho bisogno di una fidanzata e ne voglio una che sappia a cosa andrà in contro se vorrà passare del tempo con me. Voglio che non conosca il mio mondo ma che ne intuisca i pericoli. Che sia al corrente dello stile di vita che conduco senza per questo mettere limiti al possibile”, proclamò serio.

Shannon lo guardò sconvolto.

“e poi” concluse il fratellino sorridente, “voglio proprio vedere in quale parte del mondo si nasconde l’amore della mia vita”.



N.D.A.
Credo che nessuna autrice abbia il meraviglioso privilegio della sottoscritta.
Avere come beta la protagonista della propria storia non ha prezzo.
Per tutto il resto c'è Jared ;P
  
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