Insanity
Lo sento di nuovo quel serpente che sia gita nel mio stomaco, sono impaziente. La mamma mi guarda con apprensione… cosa crede che non abbia notato la bacchetta che nasconde dietro la schiena? Posso farle male lo stesso, non serve a niente scappare! Sono arrabbiata, perché mi succede questo? So che tra poco la creatura viscida non riuscirà più a contenere il tuono al suo interno e allora esploderà in mille pezzettini. Non voglio più che si fermi ora… è l’unico modo per farla smettere. Mia madre, o forse è una sconosciuta, mi si avvicina con cautela… stupida! Non capisce l’ errore che sta commettendo. Chi sei? Cosa vuoi? Lasciami stare! Grido e la disperazione mi vibra nelle corde vocali. Il dolore fluisce fuori e incredibilmente crea sollievo: sono energia, pura energia distruttiva. Una luce bianca mi avvolge adesso, ma dura solo qualche secondo. Rovino in terra, le ginocchia sbucciate e l’ombra di un sorriso a velarmi il volto.