Poisonous
Rose -
Rose/Scorpius (was Romeo and Juliet)
Scorpius Malfoy attraversò
la Sala Grande con la stessa aria
di noncurante arroganza che aveva avuto suo padre prima di lui (beh,
forse
Draco non era inciampato nell’orlo della veste per poi
riprendere elegantemente
l’equilibrio con una mezza piroetta, ma è
l’intenzione che conta, giusto?) e
prese posto sullo sgabello per essere Smistato. Non sentì
neppure la voce del Frate
Grasso che gli dava il benvenuto, impegnato com’era a
lanciare occhiatacce alla
ragazzina dai capelli crespi che aveva osato salutarlo.
Salutare lui,
un Malfoy, con quella boccaccia da castoro!
Il Cappello Parlante calò
sulla sua testa, nascondendo
finalmente l’orribile visione. “Oh, cosa vedo, un
altro Malfoy!” esclamò il copricapo.
“Sarebbe logico mandarti a Serpeverde, ma non voglio fare una
scelta
affrettata…”
È
proprio antipatica
pensava intanto Scorpius. Si è
seduta
vicino a me e non è stata zitta un minuto, e Hogwarts di
qua, e Hogwarts di là,
e la torre di Astronomia, e il soffitto incantato… ma con
chi credeva di
parlare, con un Babbano? Io sono un Purosangue, per Salazar!
“…una certa
intelligenza, un lato nobile e dolce ereditato
da tua madre…” proseguì il Cappello.
…con
quei capelli,
poi… sembra un barboncino, ma non le daranno fastidio?
Magari le coprono gli
occhi e lei non ci vede e sbaglia gli incantesimi, le starò
alla larga a
lezione…
“…una dose di
arroganza, ma ho visto di peggio…”
…
poi è una Weasley, e
dato che mio padre dice che quella casa è il loro feudo
sarà senza dubbio una
Grif…
“…Serpeverde?”
Quella parola riuscì a
scuotere Scorpius abbastanza da
fargli prestare attenzione: “No, no per carità, quella
non può stare a
Serpeverde!” ribatté inorridito.
“Grifondoro,
ho detto Grifondoro! Alla larga!”
“Dici davvero,
ragazzo?” chiese il Cappello spiazzato.
“È
una vera sorpresa, ma se proprio vuoi… GRIFONDORO!”
“Opporc… ehi,
no, aspetta!” protestò Scorpius rendendosi
conto del pasticcio che aveva combinato, ma già la
preside gli stava
togliendo il cappello indirizzandolo verso i suoi nuovi compagni, che
applaudivano un po’felici, un po’meravigliati.
Oh, cavolo
pensò
il piccolo Malfoy pietrificato. Adesso
sì
che sono morto.
Rat and Gazelle
- Peter/Dorcas
Meadows
Anche le
persone
migliori del pianeta hanno le loro giornate no, e Peter Minus non
faceva
eccezione: quella mattina in particolare, il quarto Malandrino si
svegliò
decisamente incattivito.
“Eh
no, adesso
basta!” mugugnò quando entrò in sala
comune, notando Dorcas Meadows che
aspettava con un pacchetto in mano. “Mi sono rotto
l’anima di fare il gufo
postino! E porta questo a Sirius, e passa questo a Remus, e
dì a James che lo
amo, e chiedi al tuo amico se esce con me… basta! Non sono
mica il vostro
servo, io! Quindi, se vuoi che quel pacco arrivi a Sirius alza il
fondoschiena
e daglielo tu!” e detto questo oltrepassò la
compagna senza degnarla di uno
sguardo, spinse via un ragazzo del settimo anno e uscì a
passo di marcia.
Dorcas
rimase
immobile con il regalo tra le mani e gli occhi umidi di lacrime.
“Era per te,
stupido!” sussurrò alla stanza ormai vuota.
Forza Peter! Fatti rispettare! Aleee oh oh!
...
Ok, fine del momento fangirl.
Qualcuno ha notato che tendo a sfogare i miei istinti peggiori su
Draco: per dimostrarvi che non è vero, ma verissimo,
strapazzo
un po'anche Scorpius. Immaginate la reazione di Draco quando
saprà dove è finito l'erede.
Il povero Peter, invece, ha scelto il giorno sbagliato per ribellarsi
al destino. Purtroppo, con i compagni di dormitorio che si ritrova non
aveva modo di sospettare la verità.