Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: devilrose1982    23/03/2011    3 recensioni
Un incontro casuale tra due vecchie conoscenze, una serata ad alto tasso alcoolico, a cosa porterà?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Axl entrò nella stanza dove si trovava sua figlia, si avvicinò lentamente al letto e si sedette cercando di non spostare niente, si soffermò guardando il suo viso, la osservò con attenzione, gli anni erano passati ma dai lineamenti sembrava ancora una bambina, quanto tempo era passato dall'ultima volta che l'aveva guardata dormire? Dall'ultima volta che le aveva detto quanto era importante per lui? Le scostò una ciocca di capelli rossi dal viso e delicatamente l'accarezzò stando ben attendo a non toccare i fili che la tenevano attaccata alle macchine.
Faceva quasi paura ora vederla così ridotta.
Quel tocco leggero le fece comunque aprire gli occhi, guardò suo padre e abbozzò un timido sorriso, finalmente contenta di vedere un viso familiare.
"Va tutto bene amore, ci sono io qui ora, va tutto bene" gli disse Axl tenendole la mano, Nicole aveva solo bisogno di sapere ma c'erano domande che non aveva la forza di fare a suo padre, spostò la testa di lato per quanto possibile, cercando di evitare di guardarlo negli occhi, perchè Slash non era lì?
"Lui come sta" chiese timidamente facendo benissimo intendere a chi si riferisse.
Axl si rabbuiò a quella domanda, l'abbraccio col chitarrista non aveva cambiato i suoi sentimenti di astio nè avrebbe approvato la loro storia ma in quel momento l'unica cosa di cui gli importava era che Nicole stesse bene, avrebbe poi dovuto dirle che aveva perso il bambino che cresceva dentro di lei e quella sarebbe stata la parte più difficile da affrontare, ora non se la sentiva di scontrarsi con lei; se era quello che voleva, che l'avrebbe resa felice perlomeno in quel momento l'avrebbe accontentata
"Lui sta bene" rispose cercando di tenere un tono più neutro possibile per tranquillizzare la figlia "E' qui fuori, non vedeva l'ora di vederti, era molto preoccupato, vuoi che lo faccia entrare?"
Quelle parole le riempirono il cuore di gioia, non avrebbe saputo dire se la rendeva più felice sapere che lui stava bene o se aveva chiesto di lei, annuì con le lacrime che iniziavano a rigarle le guance dalla gioia
"Te lo chiamo" disse Axl baciandole la fronte, poi andò verso la porta fermandosi per un attimo a guardare di nuovo sua figlia, respirò a fondo uscendo nel corridoio, si chiuse la porta alle spalle.
Slash era ancora fuori dalla stanza seduto su di una sedia ad aspettare paziente, alzò la testa di scatto quando sentì la porta chiudersi, andò verso Axl sperando di non inceppare nell'ennesimo rifiuto, il rosso non gli diede nemmeno il tempo di parlare
"Ha chiesto di te" disse solamente
"Grazie, non la finirò mai di ringr..."
"Non devi ringraziare me" lo bloccò Axl "E' lei che ti voleva, devi solo ringraziare il cielo che è ancora viva"
"Axl, io..."
"Non dire altro, ma ti avverto, lei è l'unica cosa di cui mi importa, che mi tiene ancora vivo, se le succede qualcosa, se la vedo soffrire ancora a causa tua, giuro su Dio che ti ammazzo con le mie mani"
"Te lo giuro, avrò cura di lei" disse Slash guardandolo dritto negli occhi, tendendogli una mano, che Axl rifiutò di stringere.
"Ora và da lei, ti sta aspettando".
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: devilrose1982