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Autore: Santanico_Pandemonium    24/03/2011    4 recensioni
Mi piaceva l’idea di scrivere una storia che si svolgeva all’unisono con la saga di Twilight, e così ho iniziato questo racconto… Mi stavo trasformando. Cosa avrei fatto? Che avrei detto a mio padre e a mia madre? Improvvisamente mille pensieri mi balenarono nella testa...
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jacob Black, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più libri/film
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*Ila*

CAPITOLO 12: Scoperta

Avevo conosciuto Emily, la ragazza di Sam.
Era una ragazza di ventuno anni della tribù dei Quileute.
Appena sono entrata in casa sua tutto mi è sembrato calmo e amichevole. Lei in quel momento era ai fornelli: una ragazza con i capelli neri, la pelle dello stesso colore dei Quileute e gli occhi scuri. Indossava dei jeans e una maglia con le maniche lunghe. Appena sentì che eravamo arrivati si girò verso di noi. L’unica cosa mi colpì subito di lei fu l’enorme cicatrice che era disegnata sulla sua guancia: le tagliava la parte destra del viso a metà. Jake mi aveva avvertita, mi aveva espressamente chiesto di non fissarla perché a Sam questo dava molto fastidio. Mi aveva spiegato che era stato proprio Sam a causarle quella ferita quando era lupo: lui ha perso il controllo per mezzo secondo e lei gli stava troppo vicina. Ora capivo perché Jake mi aveva fatto quel discorso in macchina.
Comunque, cicatrice o non cicatrice, Emily mi è sembrata subito una ragazza fantastica, gentile e dolce.
 
 
La notte avevo dormito sempre a casa Black, ormai stavo da loro quasi da due settimane.
Jacob mi aveva costretta a dormire nel suo letto mentre lui era rimasto a terra su un mucchio di vecchie coperte. Comunque dopo dieci minuti che eravamo a letto, lui si è accomodato accanto a me, come la mattina prima.
Il giorno seguente sarebbe stato domenica quindi potevamo dormire fino a tardi, ma qualcuno come sempre venne a svegliarci.
“Jacob!” disse una voce femminile.
Io la sentii e mi alzai. Era Bella.
“Oh perfetto! Adesso dormite anche assieme voi due?” chiese lei furiosa.
“Si certo, perché? Qual è il tuo problema? Io e Jake stiamo insieme! Cosa vuoi? Pensavo ti avesse detto di sparire…” risposi io incavolata.
“Non sono affari tuoi,  ho bisogno di parlare con Jacob.” disse lei secca.
“Non sono affari miei?! Sappi che sono molto più legata io a lui che tu! Jake mi dice tutto, quindi puoi dirlo pure a me! E poi, non mi sembra che lui abbia molta voglia di parlarti…” dissi indicando Jacob che ronfava spaparanzato a letto.
“Pff!” sbuffò lei girandosi a guardare fuori dalla finestra.
In quel momento stavano arrivando Sam, Paul, Embry e Jared, erano in giardino e si avvicinavano alla casa dei Black.
“Ok, bene… proprio quello che volevo…” disse Bella mentre usciva dalla camera di Jake.
“No Bella!” cercai di fermarla.
Stava andando da loro. Dovevo fermarla.
“Jake! Jake! E dai svegliati! Jacob!!” urlai per svegliarlo, ma non riuscivo a smuoverlo.
Gli tolsi le coperte e le gettai per terra, ma tanto a lui non servivano visti i suoi 42 gradi, così corsi a prendere un bicchiere d’acqua gelida e glielo tirai in faccia.
“Ehi, ma che fai amore!” disse lui scattando dal letto come una cavalletta.
“Evviva… Guarda fuori! C’è Bella, sta andando da Sam, sono tutti lì fuori!” dissi io.
Lui si girò per un attimo a guardare il giardino e poi si distese nuovamente sul suo letto.
“Amore, mi hai svegliato per questo? Tornatene a dormire dai! Vini qui…” rispose lui.
“Ma Jacob! Scoprirà il segreto!” dissi io.
“L’altro giorno ci ha visti mentre facevamo il giro d’ispezione. La sanguisuga con le treccine l’aveva intrappolata  in una radura in mezzo alla foresta, noi abbiamo sentito l’odore e l’abbiamo fatto scappare, era Laurant. Comunque non penso che abbia capito tutto.” rispose lui tranquillo.
Io guardai fuori dalla finestra di nuovo.
In quel momento vidi Bella che lanciava uno schiaffo a Paul e Sam che cercava di calmarlo.
La mia reazione fu fulminea.
“Jake, Paul si sta trasformando!!” gridai a Jacob.
“Cosa?! Ecco, ti pareva!” disse lui correndo fuori di casa dopo aver guardato la scena.
Io lo seguii.
Appena fuori vidi che Paul diventava un lupo, tutto in una frazione di secondo. Era diventato un enorme lupo grigio, più grande di un cavallo e avanzava verso Bella minaccioso.
Lei improvvisamente scappò indietro.
“Bella!!” gridò Jake.
“Scappa! Jake scappa!!” urlò lei in risposta.
Inciampò a terra proprio mentre Paul aveva iniziato ad inseguirla.
Jacob allora spiccò un salto e quando fu a cinque metri da terra, vidi che assumeva in un tempo davvero breve la forma del lupo. Lui però era diverso da Paul, il suo pelo era rossiccio, e non grigio.
Jake ringhiò a Paul e gli balzò addosso. I due iniziarono a mordersi e graffiarsi, si inseguivano e si alzavano sulle zampe posteriori per colpirsi meglio. Entrarono nella foresta e non riuscii più a vederli, ma si sentiva soltanto il loro ringhiare.
“Portate Bella a casa di Emily!” disse Sam.
Embry e Jared vennero da noi. Io ero arrivata vicino a Isabella e avevo assistito a tutta la scena assieme a lei.
“Dai, alzati.” le dissi. Lei era ancora scioccata da quello che aveva appena visto.
“E addio al bel segreto.” disse Embry.
“Già… ci mancava anche questa.” risposi io.
 
Arrivammo da Emily.
Embry e Jared fecero sentire che eravamo arrivati producendo un suono, simile a un breve ululato, lo facevano sempre.
“Ehi, torniamo a vedere se Jacob sta bene!” disse Bella mentre era ancora seduta nel pick-up.
Io ero già scesa e seguivo gli altri due.
“Non preoccuparti, sta benissimo.” risposi.
“Spero proprio che Paul lo morda, se lo merita.” disse Jared.
“Ma dai! Jacob è un talento naturale, hai visto come si è trasformato? Cinque dollari che Paul neanche lo sfiora. Vieni dentro Bella, non mordiamo!” rispose Embry.
“Embry, parla per te…” disse Jared.
“Piantatela! Ah, Bella! Non fissare Emily, da fastidio a Sam.” richiamai i due e avvertii Bella.
“Perché dovrei fissarla…” rispose lei.
“Avete fame ragazzi? Be, inutile chiedervelo.” chiese Emily appena fummo dentro.
“Lei chi è?” continuò Emily guardando Bella.
“Bella Swan, e chi sennò!” risposi io salutando con un cenno della mano Emily.
“Ah, quindi… sei la ragazza vampiro?” chiese lei sarcastica.
“E tu… la ragazza lupo?” rispose Bella.
“Io e Jilly. Direi di si… be, stiamo insieme con due di loro, no?” rispose Emily rivolta a me.
Io accennai un sorriso. Mi aveva fatto piacere che avesse introdotto anche me nella risposta.
Stava poggiando sul tavolo un vassoio colmo di muffin. Ovviamente appena Embry e Jared lo videro, ci si fiondarono subito sopra.
“Lasciatene per i vostri fratelli. E le signore per prime. Un muffin?” li richiamò Emily.
“Certo, grazie…” rispose Bella.
“Ora Jacob se a vedrà con Sam per aver tradito il segreto.” iniziò a dire Emily.
“Ehm no, lui… non mi ha detto niente.” rispose Isabella mentre prendeva uno dei buonissimi muffin dal vassoio.
“Legge dei lupi: agli ordini del capobranco si ubbidisce e basta. Lo sai? Possiamo sentire i pensieri l’uno dell’altro.” disse Embry rivolto a Bella.
“Ma la smetti! Sono i segreti del mestiere, perché parli? La bambina corre con i vampiri.” lo richiamò Jared.
“Non riesco a correre con i vampiri… sono troppo veloci.” rispose lei accennando un sorrisetto soddisfatto.
Sbruffona!
“Ah si? Noi siamo più veloci… morta di paura?” la smussò Jared.
Io ridacchiai sottovoce. Ecco, così impara a fare la sapientona!
“Non siete i primi mostri che incontro…” rispose lei abbassando lo sguardo.
“Si, infatti. Sei esperta del settore.” disse Sam entrando.
Andò da Emily e la baciò sulle labbra e poi lungo la ferita. Lei rise felice e lui anche.
Bella li guardava un po’ gelosa, si vedeva che le mancava Edward.
Entrarono anche Jacob e Paul mentre si spingevano amichevolmente.
Bella si girò a guardarli, ma io corsi da Jake.
“Scusa…” disse Paul a Bella.
Io abbracciai Jacob che mi baciò. Bella guardò anche noi con aria di gelosia, ma questa volta sapevo che era gelosa di Jake, non le piaceva che io gli stessi vicino, figuriamoci a baciarlo!
“Tutto ok?” chiesi a lui per controllare se era tutto a posto.
“Si amore…” rispose lui abbracciandomi forte.
Quando mi staccai da lui, feci capire a Bella che doveva seguirci. Jake doveva dirle alcune cose a riguardo di quello che aveva visto.

...continua...

   
 
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