Sasuke, ebbe appena il tempo di girarsi ed esordire con un - Dannazione, Sasori! - prima di ritrovarsi davanti Kakashi che lo fissava sbigottito.
- Sasuke? -
Ripetè l'Hatake, non ottenendo però risposta dal moro.
- Sasuke?! -
Disse per l'ennesima volta Kakashi, questa volta più risoluto.
Sasuke, dal canto suo, non sapeva quello che provava in quel momento. La gioia di aver trovato una persona che, un tempo, riteneva importante veniva soppraffatta dall'odio che ora provava per quel villaggio.
Nessuno si muoveva e, ora, neanche il Maestro parlava, impegnato a guardare il suo vecchio allievo.
La loro rimpatriata, venne interrota dall'entrata in scena di altre persone.
- Kakashi-Sensei, ha trovato qualcosa? -
Chiese Naruto, prima di guardare davanti a sé e rimanere senza fiato.
- E' tutto colpa vostra e di quel villaggio assassino. -
Enunciò all'improvviso l'Uchiha facendo sobbalzare tutti per il tono gelido usato.
- Di che parli? -
Chiese Kiba realmente confuso.
- Otouto, ti devo ricordare che loro non sanno nulla? -
Domandò una nuova voce appartenente alla figura di Itachi, appena comparso dietro il gruppo della foglia.
- Ma cosa ci si doveva aspettare? E' solo un ragazzino! -
Disse Sasori ghignando e scendendo da un ramo per poi mettersi di fianco a Sasuke.
- Non toccarlo! -
Esclamò istintivamente Saura, ma nessuno le diede ascolto.
- E tu, no dovevi startene con Deidara? .
Disse l'Uchiha minore rabbioso.
- C'è Kisame con lui. -
Rispose improvvisamente serio il marionettista.
- Sapere cosa? -
Chiese Kakashi indagatore.
- Andiamo. -
Ordinò tranquillo Itachi, prima di andarsi a mettere di fianco al fratello.
- Voi, con Sasuke, non andate da nessuna parte. -
- Torna a casa, Sasuke! -
Esclamarono Kakashi e Naruto nello stesso momento ma, l'ultimo commento dell'Uzumaki, fece sogghignare sardonicamente Sasuke.
- Casa? Io non una casa in quello schifoso villaggio. -
Commentò, mentre il fratello maggiore lo prese un polso.
- Sasuke! Ma che ti è successo? Non avresti mai parlato così! -
Urlò Naruto facendo per correre dall'amico ma prontamente bloccato dal maestro. Così, senza replicare nulla, i tre Ninja sparirono sotto gli occhi dei ragazzi della foglia.
- Ora che ci penso... Ma sbaglio o, Sasuke, aveva la tunica dell'Akatsuki addosso? -
- No, non sbagli. -
Rispose secco Kakashi alla domanda del Ninja cinofilo, per poi sorreggere Naruto che si era buttato in ginocchio e Sakura che era scoppiata in lacrime.
- Perchè non ha fatto niente? PERCHE' NON HA FATTO NIENTE? -
- Andiamo a fare rapporto all'Hokage. -
Furono le sue uniche parole in risposta all'Uzumaki anche se, dentro di lui, si dava anch'esso dell'idiota per non essere riuscito a fermarli.

- Li odio. - Disse all'improvviso Sasuke - Dal primo all'ultimo. -
- Si, certo, Otouto. - Fu l'unica risposta che ottenne dal fratello maggiore - Preparati, comunque. -
- E perchè? - Chiese confuso.
Erano da poco tornati al Covo e non erano previste altre missioni per quella giornata, o almeno così credeva.
- Preparati. E' una sorpresa. -
- Io odio le sorprese. - Disse lui contrariato anche se cominciò a prepararsi, quasi meccanicamente.
- Lo so. - lo schernì sarcasticamente.
Sasuke, dal canto suo, si limitò a guardarlo trucemente  e, non appena vide suo fratello togliersi la casacca a nuvole rosse, lo guardò confusamente.
- E con questo cosa intenderesti dire? - chiese infatti.
- Che te la devi togliere pure tu. -
Con più confusione in testa di quanta non ne avesse già, si limitò a scrollare le spalle e fare quello che il fratello gli aveva ordinato.
- Bene. Ed ora andiamo. - Enunciò il fratello maggiore quando notò che, finalmente, erano entrambi pronti - E non ti fermare a parlare con nessuno, abbiamo poco tempo. Ah, e non farti vedere. -
- Ma andiamo solo noi in missione? - Chiese il minore, mentre uscivano dalla stanza.
Non ricevette risposta, però, credette di aver sentito un "Non ho mai detto che stiamo andando in missione" pronunciato a bassa voce dal fratello.

- Itachi? - disse con voce lamentosa Sasuke - Nii-San, Niiii-Saaaan. -
- Che vuoi Sasuke?! - rispose lui guardingo, mentre squadrava i dintorni con sguardo attento.
- Perchè non mi vuoi dire dove stiamo andando? -
- Guarda davanti a te. - disse il maggiore con un ghigno che non prometteva assolutamente nulla di buono.
- ANIKI, CHE DIAMINE CI FACCIAMO A KONOHA? -

- COSAAA?! - tuonò l'Hokage alle parole dell'Anbu davanti a lei - Credo di aver sentito male. -
- E' proprio come le abbiamo detto. Sono stati avvistati i due Uchiha al confine.
Il minore era agitato, mentre l'altro se ne stava tranquillo. -
- Vammi a chiamare immediatamente l'Hatake con il Team 7, o quello che ne è rimasto, al seguito. - ordinò lei - SUBITO! -
- Agli ordini! - disse mentre si volatilizzava in una nuvoletta di fumo e mentre pensava a cosa avesse da urlare sempre Tsunade.
Forse era una sua particolarità l'essere così isterica o magari era una cosa che si prendeva quando si diveniva Hokage.
Perso nei suoi trip mentali, non si accorse di essere arrivato davanti all'Hokage, fin quando lui tossicchiò infastidito sotto ai risolini divertiti di Sakura e Naruto.
- A cosa devo questa visita? - chiese Kakashi guardingo
- Mi ha mandato Madamigella Tsunade a chiamarla. Sono stati avvista i due Uchiha sul confine, e richiede la sua presenza con quella del Team 7. -
- COOOOOOOOSA? - si mise in mezzo Naruto, mentre Kakashi e Sakura erano in uno stato di trance.
- Vi aspetta. - esclamò alla fine, scomparendo ancora e domandandosi il perchè in quel villaggio tutti avessero il vizio di urlare così ogni volta.

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Corto anche questo, me ne rendo conto.
Scusatemi davvero tanto, ma sono davvero impegnatissimo.
Non credo che riuscirò più a rispettare la cadenza di un capitolo a settimana ma giuro che mi impegnerò nel postarlo almeno una volta ogni due settimane.
Intanto, tranquilli, che la storia non l'abbandono.
Scusatemi ancora.