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Autore: Ivan_Kirkland    27/03/2011    7 recensioni
Una lettera scritta da Ludwig in un momento di sconforto dopo che feliciano ha avuto un incidente...
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Germania/Ludwig, Nord Italia/Feliciano Vargas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il mio soldato che attende

 

 

Ludwig ho tanta paura sai? Vorrei piangere ma non ci riesco... sento che sei qua vicino a me ma è come se non ci fossi, m mi fa davvero tanta paura il poterti sentire ma non vederti. Cammino per questa valle desolata non c'è un paesaggio bello come quello della mia casa... è come quando eravamo in guerra tutto spoglio bruciato arido senza un fiore che colori il paesaggio.

Sai ogni tanto sento niki che viene e non capisco se quando lui c'è tu non ci sei o ha smesso di insultarti e questo mi renderebbe tanto felice vorrei avere una famiglia unita tu io fratellone e Spain, vorrei la famiglia unita, che da piccolo non ho mai avuto... sai Lud sono tanto dispiaciuto perchè ho avuto tanto tempo per pensare che tu non hai un motivo per volermi bene... mi perdo sempre, non mi so allacciare le scarpe, faccio un disastro dopo l'altro, mi faccio catturare e tu ti arrabbi sempre ma nonostante tutto, anche prima dell'incidente tu mi hai detto che mi ami e ancora adesso ti sento mentre mi parli e preghi per me, piangi pure... e tutto per colpa mia.

Io voglio... voglio tornare da te per migliorare, renderti felice, aiutarti, per cucinarti ogni giorno la pasta coi wurstel! Allenarmi con te solo per vederti impegnarti con tutto te stesso, e devo ammetterlo guardarti mentre ti alleni mi fa venire certe voglie, che altro che le flessioni per terra! Te le faccio fare su di me... ora mi sgrideresti per questa battuta perchè tu sei un soldato ligio al dovere che però mi ama tanto, sei il mio soldato che attende con pazienza e io ti giuro che tornerò Lud fosse la cosa in cui mi impegno di più, anche più della pasta.

Oooh Lud davanti a me sta nascendo un fiore azzurro, azzurro come i tuoi occhi che bello... ho paura a toccarlo, ho paura che appena io lo toccherò lui si sfalderà tra le mie mani lasciandomi di nuovo solo ma lo voglio toccare il suo colore è identico a quello dei tuoi occhi... ooo ma ma è morbidissimo... forse ho fatto mal a toccarlo c è una luce però non mi fa paura sai Lud saresti fiero di me si.

Ho deciso strappo il fiore e lo porto con me verso la luce non lo voglio lasciare in questo posto desolato e dimenticato da tutti... la luce mi avvolge è calda... mi ricorda tanto un tuo abbraccio di quelli che mi fanno sentire al sicuro, amato e protetto...

E da un po' che giro in questa luce ora inizio a sentire male alla gola, mi brucia e non so perchè... è da tanto che non parlo, strano vero?

In mezzo alla luce compare il tuo volto rigato dalle lacrime mi accarezzi e tenti di calmati e io ti dico l'unica cosa che posso dirti.

Lo dico a fatica mentre mi brucia la gola e con un po di fatica ma tu mi sorridi e mi rispondi. Io e te non ci separeremo mai Lud ...sempre insieme... la famiglia unita che volevo creare c è già.

 

 

 

<< sono tornato mio soldato... >>

 

<< ti aspettavo mio angelo >>

 

 

 

Ringrazio PollyFTSissi , Meluzina , Konoha_Hellsing_94 per le splendide recensioni e per avermi ispirato il secondo e finale capitolo ^^ ho cercato di fare Feli il più bambinesco e infantile che ho potuto spero di esserci riuscita, cosa che non credo ^^”

 

grazie mille ancora e un bacione a chi a seguito commentate ^^

  
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