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Autore: Occlumensia    28/03/2011    5 recensioni
Non era mai stato a conoscenza di questa stanza, eppure gli aveva rovinato la vita realizzando il suo più grande desiderio. Ma chi avrebbe potuto pensare che desiderava tornare indietro come studente di Grifondoro?
E' una Severus/Harry
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente, Draco Malfoy, Harry Potter, Severus Piton | Coppie: Ron/Hermione
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Note della traduttrice:

E siamo alla fine ragazzi, spero che questa storia vi abbia tenuto compagnia; lasciate un pensiero, l'autrice ne sarà felice quanto me. A proposito, vi ringrazia per le riflessioni sulla storia che avete formulato, credo l'abbiano fatta ragionare e che questo si vedrà nelle sue prossime storie.

Salut ;)

OOOoooOOOoooOOO

Harry inspirò con calma prima di bussare. Il suo cuore batteva follemente quando sentì la voce melodiosa e seria di Severus Piton. Si morse le labbra ed entrò, come aveva ordinato il professore. Il Sopravvissuto lasciò il suo sguardo posarsi sui mobili e le pareti. Scosse la testa, cercando di svuotare la mente. Anche se aveva fatto immensi progressi in Occlumanzia durante la guerra, si sentiva così turbato che era certo fosse possibile leggere la sua mente come un libro aperto. Così semplice. Troppo facile. Non era più niente.

« Pott ... Harry!»
 
Il giovane si bloccò. Aveva sognato a lungo di sentire il suo nome pronunciato dalla voce profonda di quell'uomo; anche se  il suo uomo era tornato tale da tre mesi, non si era ancora completamente riabituato. Un uomo, perché Severus era di nuovo un uomo, virile, intelligente, alto, muscoloso,protettivo, brontolone, vecchio. Trovava tutti questi aggettivi appropriati alla descrizione del suo professore, ed il peggio era che lo amava per tutte queste ragioni. L'angolo del suo naso, quegli occhi oscuri che sembravano usciti direttamente dall’inferno, i capelli che sembravano sempre sporchi, il corpo troppo pallido ... era proprio perfetto! Forse si era abituato a quella bruttezza, ma la trovava decisamente bella, lo trovava magnifico, adorabile con quello sguardo che ti accusa dei peggiori vizi. Severus era il suo sogno a occhi aperti, la sua speranza, la sua difficoltà, la sua disgrazia come la sua felicità.
 
« Harry. Qualcosa non va?»

Il giovane si svegliò dalla sua introspezione del corpo del suo insegnante. Alzò uno sguardo colpevole verso Severus che non trovò niente di meglio da fare che guardarlo con quegli occhi pieni di rimprovero, cosa che da una parte fece crollare il Sopravvissuto, mentre dall'altra dette all'uomo lavoglia di non restare, per poter fuggire.

« Ero nei miei pensieri, riflettevo. »

« Non hai questa faccia quando rifletti.»

« Mi chiedevo se ... tu vorrai pure che avanzassimo più velocemente nel nostro rapporto. »
 
Severus, che aveva accettato i piccoli appuntamenti con il suo studente ad Hogsmeade, ma aveva sempre rifiutato le visite a letto, comprese ciò che il suo compagno voleva. E non vide alcun motivo per cui continuare a rifiutare. Erano tre mesi che la loro relazione era iniziata, perché persistere, perché continuare a ignorare quell’attrazione fisica che li logorava?

« Non hai il diritto di volerlo. Tranne se ti senti pronto.»
 
Harry, che era pronto a tirar fuori diversi argomenti per convincerlo, fu preso in contropiede. Alzò un sopracciglio alla maniera di Malfoy - dopo che quest’ultimo aveva contribuito al ricongiungimento della sua coppia, il moro e il biondo avevano trascorso molto tempo insieme, soprattutto per parlare dei loro amori rispettivi, cosa che aveva portato Draco a prendere qualche mimica di Harry, e viceversa.
 
« Oh, pietà!» Harry quasi gridò. «Non dirmi che è per questo che non abbiamo fatto nulla! Tu eri qui durante questi tre mesi, o ti trovavi in un posto lontano e sperduto nel bel mezzo di un mondo immaginario? Ogni volta che ci siamo “divertiti" un po', ho fatto di tutto perché finissimo a letto, e tu mi chiedi se sono pronto? Sono settimane che ti dico che possiamo farlo e tu, TU, tu ... RAH!»
 
Severus alzò un sopracciglio fissando il suo compagno. Si era perso una puntata da qualche parte? Gli sembrava che lo studente fosse disturbato dal fatto che non voleva essere "Mister-il-più-bel-culo-del-l'anno ", allora perché voleva un rapporto così in fretta? Aveva sufficiente fiducia in Piton per volere da lui una buona scopata? Il professore e pozionista non capiva più. Si avvicinò al Grifondoro che fulminò, prendendolo per la vita prima di baciarlo teneramente. Così, il Sopravvissuto si strinse un po'! Un’emicrania cominciò a puntare l’estremità del suo naso, e Severus la odiò! Portò Harry fino al letto stendendolo tra le lenzuola, si distese sul suo corpo, baciandolo, lasciandosi spogliare con rabbia e svestendolo di rimando. Le mani ripresero il posto che si erano fatte naturalmente sul corpo dell'altro. Si erano già visti nudi durante la doccia insieme, giocando anche un po', ma non l’avevano mai fatto. E Severus non era certo che Harry avesse capito il ruolo che voleva avere. Delicatamente, invertì i ruoli per mettere Harry sul suo corpo, allargando leggermente le cosce per far capire alpiù giovane il suo bisogno di essere dominato.
 
Harry, che inizialmente era furioso, si risvegliò quando fu nudo dimenticando ogni cosa. Ebbe una paura improvvisa che Severus gli chiedesse di essere il dominato; non volendo assolutamente trovarsi in quella veste, stranamente, fu sollevato quando i ruoli si invertirono e il più anziano allargò le cosce per dimostrare la docilità che gli offriva. Anche se Harry non era mai stato il dominato della storia, Severus aveva avuto paura che il moro fosse impaurito a fare l'amore con lui. Chi dice che i dominanti dovevano essere insensibili alla loro prima volta? Era lo stesso dono di colui che era dominato. La stessa verginità.
 
Harry aprì il cassetto del comodino, prendendo preservativo e lubrificante. Ebbe un sorriso perverso verso Severus, che prese il preservativo tra le dita, srotolandolo e posizionandolo sul pene del suo compagno. Il moretto lo baciò dolcemente, lubrificando le sue dita per preparare lentamente il più vecchio. Giocò con le dita al suo interno, sorridendo a ogni ansito di Severus. Questo lo eccitò a tal punto che credettedi venire senza nemmeno essere entrato nel suo amore.
 
« Harr ... y.  Vieni.»

Il Sopravvissuto guidò il suo sesso tra le gambe di Severus e lasciò il suo glande premere contro l’ano; poi, dolcemente, entrònel corpo con il suo inguine. Con infinita lentezza, sentì la carne tendersi e rilassarsi di fronte all'intrusione, studiò il volto di Severus, soffermandosi sulle smorfie e i sospiri. Finalmente, dopo un po', fu interamente in lui, lo sentiva dappertutto e solamente questo avrebbe potuto farlo godere. Si sentiva male a forza di trattenersi, troppe sensazioni, troppo piacere. Attese il permesso di Severus muovendosi al suo accordo. Con una lentezza incredibile, diede la sua prima spinta e tornò,  prima che i loro gesti pieni di desiderio e piacere divenissero frenetici e incontrollabili. Poi i due uomini gridarono di un piacere infinito.
 
Severus si sentiva totalmente riempito, il suo corpo si muoveva a ritmo con quello di Harry, che lo dominava completamente. Fu scosso con forza, le grida di Harry lo sconvolsero e fu in perfetta sincronia che i due uomini godettero.

Soddisfatti e spossati, Harry e Severus si staccarono volendo dormire, ma prima andarono a farsi la doccia, coccolandosi con tenere carezze. Esausti, caddero in un sonno profondo.
 
OOOoooOOOoooOOO
 
« Harry, mettilo a posto!»

« Oh, non sei curiooooso! Voglio solo esprimere un desiderio!»

Severus ringhiò mentre guardava l'orologio. Stavano per essere in ritardo! A un matrimonio per di più! Lui che odiava farsi riprendere per questioni di orari, tutti lo avrebbero guardato, col rimprovero ben visibile nei loro occhi.

« FINITO!»
 
Severus alzò gli occhi al cielo.

« Qual è il tuo desiderio?»

« E 'che tutto resti così, per sempre. E poi ho ringraziato la Stanzadelle Necessità, è stata grande. Senza di lei non avrei mai conosciuto le gioie di dominare a letto il bell’Apollo del mio corso di pozioni!»

Severus sorrise maliziosamente.
 
«Tu puoi dominarmi a letto, ma non certo nella vita! Avanti pessima compagnia!»

Harry sorrise, chiedendo un bacio. Lo ricevette e disse al seguito:

« Grazie.»

« Di cosa, ancora?»

« Di aver espresso questo desiderio Professore. »

« Io non sono il tuo professore.»

« Di più. Ti amo.»

« Anch'io ti amo, Harry Potter.»
  
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