Mancava una settimana al matrimonio di Rachel e Paul e finalmente oggi sarebbe arrivata Rebecca, ero agitatissima avevo paura di dire qualche cosa di sbagliato che avrebbe fatto venire fuori tutta la realtà sulla nostra vita. Da oggi non ci sarebbero stati più mamma e papà ma solo Bella e Edward, niente nonno e nonna ma solo Esme e Carlisle non so proprio come riuscirò a mantenere la calma, il lato positivo della cosa è che domani sera avremo una splendida serata tra donne per l’addio al nubilato di Rachel.
“Principessa, sei pronta?”, Jacob è venuto a prendermi per andare a prendere Rebecca all’aereoporto insieme a Billy e a Rachel, “si si eccomi andiamo”.

“Eccola è li!”, Billy aveva quasi le lacrime agli occhi erano anni che non vedeva più sua figlia e poterla finalmente rivedere lo rendeva estremamente felice, “papà!!”, Rebecca gli corse in contro e lo strinse a se.
Era splendida, come tutti i Black ovviamente, pelle ramata, capelli neri , occhi scuri e profondi come quelli della sua gemella e di Jake. “Oddio Jacob ma quanto sei cresciuto ma che ti prepara da mangiare Rachel, e tutti sti muscoli da quando ti interessa la palestra?”, cara Rebecca se sapessi a che cosa sono dovuti tutti quei splendidi muscoli, “e tu devi essere Renesmee la ragazza di Jake”, le feci un bel sorriso”risposta esatta ma preferisco il nomignolo che mi ha dato tuo fratello, Nessie!", mi guardò stupita “Ma come Nessie, è il nome di un mostro ,Jake ma come ti è venuto in mente di chiamare in questo modo una bellissima ragazza come Renesmee?”,Jake mi fece un sorriso“Rebecca non ti preoccupare è una lunga storia, a me non dispiace è il mio nomignolo lo so che fa riferimento ad un mostro diciamo che mi chiama cosi perché quando mi arrabbio divento mostruosa”. Tutti scoppiammo a ridere tranne Rebecca, ovviamente per lei doveva essere strano che una ragazza accettasse di essere chiamata dal proprio ragazzo come un antico mostro marino. Il viaggio di ritorno verso la LaPush fu breve perché ero completamente immersa nei discorsi della famiglia Black al gran completo, Rebecca continuava a fare un sacco di domande sui vari abitanti di LaPush o su come era cambiato il paesaggio “mamma mia manco da LaPush da troppo tempo mi sento quasi una turista”, Billy le fece una carezza sul viso“non ti preoccupare bambina mia l’importante è che ora siamo tutti qui insieme, se potesse vedervi vostra madre sono sicuro che sarebbe fiera di ogni uno di voi.”
Alle parole di suo padre vidi Jake stringere il volante e iniziare a tremare leggermente l’argomento mamma era un tabù per lui, Sarah era morta quando lui era troppo piccolo e  ovviamente parlare di sua madre lo faceva soffrire enormemente.  “Rebecca ti hanno raccontato cosa facciamo domani sera?”, la mia domanda spezzo il silenzio che aveva creato il riferimento di Billy alla moglie defunta,”no cosa mi aspetta?”, “a quanto pare la tua gemella si è dimenticata di dirti che domani sera usciamo tutte quante, comprese le mie sorelle adottive (come odiavo chiamarle cosi),per l’addio al nubilato di Rachel ci attende un bellissimo locale di Seattle”, “si ma mi raccomando niente spogliarelisti che sono geloso!!” rispose Jake guardando sua sorella Rachel attraverso lo specchietto retrovisore”. “Guarda che lo so che saresti geloso di Nessie e non delle tua sorelle e poi io e Nessie non abbiamo di certo bisogno di guardare un semplice ragazzo pieno d’olio per la pelle che si dimena sopra un palco a noi ci bastano e avanzano i nostri lup.. eh i nostri super quileute mi sa che deve essere l’aria della riserva a rendervi tutti cosi tremendamente belli.”, tutti scoppiammo a ridere con la speranza che Rebecca non si fosse accorta che Rachel stava per dire la parola lupi.
Davanti casa di Jacob c’era una sorta di comitato di benvenuto ad attendere Rebecca, tutta la grande famiglia del branco era presente per darle il “bentornata a casa “ , “ecco finalmente la mia amata casetta rossa, ma ci sono proprio tutti che bello!!” Rebecca era in estasi.
Jake parcheggio davanti casa e andò subito ad aiutare Billy a salire sulla sedia a rotelle, mentre tutti gli altri si fiondarono  ad abbracciare e baciare Rebecca, dopo i vari saluti si fermò e incominciò a guardare tutti i ragazzi “mi dite cosa mangiate o cosa prendete per essere cosi?non solo siete diventati tutti splendidi ma sembra che per voi il tempo non passi mai mi sa che quasi quasi convinco mio marito a vivere qui a LaPush” tutti scoppiammo a ridere, io la guardai e le dissi " beh potresti pensarci!!!"
 “Forza ragazzi andiamo tutti dentro che la cena è quasi pronta”, “Emily spero che tu non ti sia affaticata troppo per preparare la cena a questo branco di lupi famelici”,chiese Billy ridendo “tranquillo Billy è passata una nanerottola di nostra conoscenza a consegnarci una cenetta con i fiocchi”, “e chi sarebbe questa nanerottola”?, chiese Rebecca stupita “è Alice la sorella di Nessie la mia splendida wedding planers personale anzi non oso immaginare cosa abbia organizzato per domani sera, lei è splendida dovevi esserci al compleanno di Nessie a settembre era tutto cosi grandioso e bellissimo".
La casa di Jake sembrava piccolissima, con la loro stazza i ragazzi occupavano un sacco di spazio e noi ragazze ci ritrovammo ammassate in un angolino del soggiorno vicino la cucina,fortunatamente zia Alice aveva portato una quantità di cibo pazzesca (ora mai sapeva benissimo quanto cibo riuscivano ad ingoiare i ragazzi) “ehi insomma volete lasciare qualche cosa anche a noi, siete terribili io devo mangiare per due e voi vi state sbranando tutto”disse Emily ridendo, “Emily scusami tanto hai pienamente ragione lo sai come siamo noi ragazzi però tieni questo vassoio qui c’è del pesce spada e credo proprio che farà bene sia a te che alla piccola”, “grazie Embry meno male che ci sei tu”rispose Emily, da quando Embry aveva annunciato che la bimba di Emily e Sam sarebbe stato il suo imprintig era diventato una sorta di secondo papà anzi direi peggio si preoccupava per ogni cosa, se Emily aveva la nausea si preoccupava di ritrovare qualche vecchio rimedio per aiutarla a farla stare meglio era peggio di un futuro papà isterico.
“Jake e tu invece quando ti sposerai con Nessie?”, Jacob divento di mille colori non ci avevo mai pensato a quando ci saremmo mai sposati io e lui, ovviamente era un cosa che volevo fare ma per il momento non mi sembrava una cosa di vitale importanza e poi non ne avevamo mai parlato, “ma sai io e Nessie stiamo insieme da 8 mesi e per il momento non ne abbiamo mai parlato ovviamente è una cosa che di sicuro faremo”, mentre rispondeva a sua sorella Jake mi guardò e mi regalò uno dei suoi splendidi sorrisi, di quelli che ti scaldano il cuore e con la mia super fantasia incominciai ad immaginarmi vestita di bianco al braccio di mio padre mentre mi accompagna da Jake che mi attende all’altare…..”Nessie, cosa preferisci come dolce la torta di fragole o il profitterol?.....Nessie ci sei?”, “o si scusami Rachel preferisco la torta di fragole”involontariamente la toccai e le mostrai l’immagine della mia precedente fantasia di me e Jacob futuri sposi, lei mi guardò mi diede un bacio in fronte e mi disse all’orecchio “stai tranquilla che tanto non ci vorrà molto per realizzarla..” le sue parole mi imbarazzarono volevo bene a Rachel ma non era di certo con lei che parlavo dei miei problemi ed averle passato involontariamente quelle immagini mi fece sentire vulnerabile.
Finimmo di cenare e aiutai le donne Black a sparecchiare la tavola, poi due braccia calde mi avvolsero da dietro “ehi principessa che stai pensando?”, continuavano ancora a ronzarmi in testa le parole di Rachel ma di certo non potevo dirgli la verità non volevo che Jake si sentisse sentire obbligato a chiedermi di sposarlo se ancora non si sentiva pronto potevo benissimo aspettarlo  tanto avremo davanti a noi l’eternità, “sai pensavo a come sarà il matrimonio di Rachel e Paul lo sai com’è Alice lei le cose le sa fare solo ed esclusivamente in grande quindi immagino che sarà un matrimonio splendido”, “si hai ragione tua sorella avrà di sicuro organizzato un matrimonio che verrà ricordato per anni nella riserva”, “amore ti va se andiamo a casa mi sento stanca, questa mattina mio padre non è uscito da casa e tenere lo scudo sempre alzato mi ha stancato un pochino”, “povera piccola dai non ti preoccupare andiamo pure”.
Salutammo tutti quanti e ci dirigemmo verso casa,”ci sono le luci accese quindi di sicuro i tuoi sono in casa”, “mi sa proprio di si ma tu dormi qui come sempre anche se in soggiorno c’è seduta zia Rose, ok?”, “come disse Garibaldi a Vittorio Emanuele, obbedisco!!!”mi rispose facendo il saluto militare e entrammo in casa ridendo.
“Buona sera ragazzi, dalle vostre risate deduco che avete passato una bella giornata”, mamma e papà erano seduti in soggiorno insieme a zia Rose e a zio Emmett, “ciao a tutti, si papi hai pienamente ragione Rebecca è simpaticissima e abbiamo passato una splendida serata anzi dov’è zia Alice la volevo ringraziare per la splendida cena che ha portato da Billy”, “lei, Jazz e i nonni sono andati a caccia quindi potrai ringraziarla domani prima che mi dimentichi Renesmee sulla poltrona della tua stanza c’è l’abito per domani sera con tutti gli accessori”, “ok mamma buona notte” diedi un bacio a tutti quanti “forza lupastro andiamo a dormire” lo presi per la manica e lo tirai su per le scale che portavano in camera mia.


Che ne pensate? lo so è corto è solo un capitolo di passaggio per quello che succederà dopo.

un grande bacio