Speranza e
rassegnazione
Ginny Weasley aveva sempre odiato la propria timidezza.
Non riusciva nemmeno a stare con lui nella stessa stanza
senza arrossire o fare stupidaggini.
Allora preferiva farfugliare qualche scusa e rifugiarsi
nella sicurezza della propria camera, lontano da quegli occhi, lontano da
quella cicatrice che lo rendeva così famoso e così speciale.
Con il tempo aveva poi compreso che forse era meglio
accantonare quelle fantasie infantili, ma per quanto tentasse, non vi riusciva
mai completamente, perché suo malgrado non poteva fare a meno di continuare a
sperare che un giorno Harry si accorgesse di lei.
Quel giorno giunse quando ormai la rassegnazione aveva
iniziato a sostituire la speranza.
Lei gli era corsa incontro e lo aveva abbracciato, la gioia per aver vinto
Poi, il suo
abbraccio fu sostituito da un bacio, dal suo
bacio…
Il dolce oblio che seguì il tocco delle sue labbra le fece
comprendere che il suo cuore non si sarebbe mai dovuto rassegnare ad una vita
senza di lui.
§§§
Ed
eccomi di nuovo qui! Ci ho messo secoli a finire questo capitolo, causa il
fatto che per non so quale motivo ero convinta che Ginny e Harry si fossero
baciati per la prima volta dopo il Torneo Tremaghi, nel quarto libro.. E quindi
ho dovuto correggere qua e là!
Come
al solito, opinioni, critiche e consigli sono ben graditi!
Alla
prossima! =)