Per chi segue l'altra mia storia .In Trappola. vi ricordo che l'aggiornamento sarà DOMANI POMERIGGIO sempre in torno alle 17:00.
Adesso vi lascio al Capitolo e ci troviamo sotto con le Recensioni! BUONA LETTURA!
Terzo Capitolo
Era
il primo giorno nel nuovo anno. Bella si trovava ancora al cimitero di
Forks
quando guardò l’orologio e si rese conto di essere
in ritardo.
<<
Oddio, devo sbrigarmi! >> disse, alzandosi e ripulendosi
con le mani le
ginocchia sporche di terra e neve << buon anno mamma e
papà, vi voglio
bene! >> baciò i loro volti sulla grande
lapide grigio perla e si mise a
correre in direzione del bosco.
Non
aveva più paura di addentrarsi in quel luogo. Sapeva a
memoria la strada che
portava alla grande villa nascosta da troppi alberi e dal tempo.
Nel
frattempo
Erano
le nove e mezza di mattina, notò Bella, fuori dalla porta.
Mentre attendeva che
Era
molto grande, bianca e marrone. Lo stile era antico, quasi a ricordare
qualche
castello o tenuta fiabesca. Il giardino era maestoso, ma tenuto in modo
impeccabile. L’unica cosa che non comprendeva era per quale
motivo, tra tante
rose splendide e fiori incantevoli,
Non
appena lo vide il suo cuore ebbe un sussulto. Non riusciva a capire
perché
fosse tanto contenta di stare in compagnia di quella creatura. Ma non
le
importava.
<<
Buongiorno Bella >> disse
<<
Buongiorno a te >> rispose lei. Si tolse il soprabito e
lo poggiò su un
attaccapanni.
Solo
quando giunse in salotto notò di essere sola. Si
voltò e vide
<<
Che c’è? Stai male? >> chiese
precipitando davanti al suo peloso amico.
<<
N… No >> rispose lui a fatica. Si
schiarì la voce, riprendendo un po’ di
contegno e la osservò nuovamente. Isabella era stupenda quel
giorno. Indossava
un vestito verde scuro, che aveva una fascia nera sotto il seno,
facendo si che
la gonna le ricadesse morbida sui fianchi fino alle ginocchia. Ai piedi
delle
tenere ballerine nere e un sulle spalle un leggero golfino
bucherellato. Lo
aveva abbagliato.
<<
Sei stupenda >> disse, facendo arrossire la ragazza.
<<
Grazie… >> rispose lei, timidamente.
Imbarazzata,
la giovane, gli voltò le spalle e si diresse in cucina.
Avrebbe preparato il
pranzo del primo dell’anno.
<<
Ehm >> chiese insicura << tu hai i
fornelli, le pentole, il gas…?
>>
<<
Bella >> iniziò lui, scoppiando a ridere
<< non sarò umano, ma
faccio tutto quello che fai tu! Ovvio che ho tutte queste cose! Ho
anche
l’acqua, sai? E una vasca molto grande per farmi il bagno e
lavarmi >> la
ragazza avvampò, mordendosi il labbro inferiore. Che sciocca
che era stata!
<<
Si, scusa… Che domanda idiota! >> disse,
entrando in cucina.
<<
Non era una domanda idiota >> disse lui <<
in fin dei conti sono
schivo con te, non rispondo mai alle tue domande su di me.
Perciò ci sta
>>
<<
No, non ci sta per niente >> disse Bella <<
anche se non vuoi
parlare della tua situazione, di quello che eri, di quello che sei
adesso, io
non sono nessuno per fare certi pensieri su di te. Inoltre tutte le
volte che
ti ho riscaldato quello che portavo da casa? Per non parlare del fatto
che
qualche giorno fa dopo esserci bagnati tutti per giocare nella neve mi
hai
preparato una bella tazza di tea caldo. Come avresti potuto farlo se
non avessi
avuto tutte queste cose? Inoltre so che ti fai il bagno, profumi
sempre…
>>
<<
Bella, calmati. Respira, ok? >> disse
<<
Scusa, quando mi imbarazzo o faccio certe gaffe divento un
po’ logorroica
>>
<<
Ho notato. Mi ricordi mia sorella un po’ >>
rispose, sorridendo
<<
Avevi una sorella? >> chiese Bella
<<
Si >> rispose
<<
Come si chiamavano? >> chiese, curiosa, Bella
<< almeno i loro nomi
posso saperli? >> provò, facendo gli occhi da
cucciola.
<<
La pazza si chiamava Alice, mentre l’orso Emmett
>>
<<
La pazza? L’orso? >> domandò Bella.
Alla Bestia scappò una risata.
<<
Si >> rispose poco dopo << Alice era un
terremoto, fin da piccola.
Sempre piena di vita. Un folletto. Era la più piccola, ma
anche la più bassa di
noi, i capelli neri corti sparati, minuta. Quando iniziava a parlare
non si
fermava più, un po’ come te quando sei imbarazzata
>> le sorrise <<
però lei era sempre così. Voglio dire, 24 ore su
24! Non si fermava mai! Emmett
invece lo chiamavamo orso perché era un energumeno, ma con
un cuore d’oro e
un’intelligenza da far invidia a molti. Capelli neri, anche
lui, corti e aveva
un fisico palestrato senza far nulla. Era così di natura
insomma >> la
ragazza seguiva affascinata tutti gli aneddoti che
<<
Hai detto che profumo? >> chiese, improvvisamente lui.
Lei arrossì di
colpo e gli voltò le spalle, mettendo un grosso pollo nel
forno.
<<
Non so di cosa tua stia parlando >> rispose
<<
Eh non attacca, Bella! >> insistette lui <<
prima hai detto che
profumo sempre >>
<<
Io? Mai detta una cosa del genere >> negò
Bella, troppo imbarazzata per
confessare quello che sentiva per lui.
Si
trovavano nel salone centrale della casa, sul grande tavolo
rettangolare che
ora era coperto da una bella tovaglia rossa decorata con candele color
oro.
<<
Bella sei una cuoca eccezionale >> disse
<<
Non è nulla di che >> ripose, con troppa
modestia, la giovane fanciulla
<<
Nulla di che? Bella tu ti sottovaluti troppo >>
<<
Mi sottovaluto? >> chiese, mentre si versava un
po’ d’acqua
<<
Si >> rispose
Non
sapendo cosa rispondere, Bella, bevve un gran sorso d’acqua
evitando di
incrociare quegli occhi verdi che l’avevano rapita dal primo
istante.
<<
Oggi potrò farti qualche domanda? >> chiese,
cambiando discorso. Quelle
parole le avevano fatto battere il cuore in un modo mai provato prima.
E ne era
spaventata. Non perché avesse paura di lui, ma
perché credeva che fosse troppo
poco per quella creatura tanto diversa quanto leggendaria e unica. Lei
era solo
una sempliciotta e lui non avrebbe mai potuta amarla.
<<
Certo >> rispose
<<
E tu risponderai? >>
<<
Tu chiedi >> disse lui << poi
deciderò io a quali rispondere
>> precisò. Capendo che quello era
l’unico compromesso possibile, la
ragazza annuì, sperando che lui desse risposte a tutti quei
quesiti che le
ronzavano per la testa dal giorno in cui l’aveva conosciuto.
<<
Onestamente no >> rispose triste << era il
giorno dopo del mio
ventunesimo compleanno quando mi svegliai così
>>
<<
Da un giorno all’altro? È successo così
all’improvviso? >>
<<
Si. La sera prima era un ragazzo che festeggiava il suo compleanno e la
mattina
dopo ero un mostro. Una Bestia! >>
<<
Ma senza una spiegazione? >> domandò Bella,
non capacitandosi
dell’accaduto << da quello che mi hai detto non
ti meritavi una cosa del
genere. Eri così dolce e amorevole con i tuoi fratelli, con
i tuoi genitori…
>>
<<
Solo con loro >> la interruppe duro << tu
non sai com’ero, Bella.
Non lo sai. Ero un mostro, davvero. Trattavo in modo orribile chiunque
mi
circondasse che non fosse la mia famiglia. Devi sapere che eravamo
prestigiosi
all’epoca. I Cullen erano una delle famiglie più
in vista di quei tempi. Avevo tutto
quello che chiunque vorrebbero avere: soldi, prestigio, fama. Mi
sentivo
superiore, è questa la verità. Madre Natura era
anche stata molto generosa con
me. Era un ragazzo attraente, bello, voluto da ogni ragazza o donna che
posava
i suoi occhi su di me. Ero superficiale. Credevo che solo chi era alla
mia
altezza meritasse rispetto, tutti gli altri erano…
spazzatura. Perciò li
trattavo come tali >>
<<
Ma è… >>
<<
Mostruoso >> concluse lui << lo so.
Qualcuno, non so bene chi,
provò a farmi capire questa cosa, ma non
l’ascoltai. Mi fece recapitare una
rosa rossa, appassita, secca. Orribile. Allegato ad essa vi era un
biglietto
che diceva che avrei dovuto prendermene cura perché anche
ciò che non è bello
fuori può esserlo dentro e che se non le avessi dato ascolto
la mia cattiveria
sarebbe stata mostrata a tutti. Ma io non credevo in questo modo!
>>
quasi urlò, alzandosi da terra << e poi la
mattina dopo mi guardai allo
specchio ed eccomi qui. Una Bestia >>
<<
Non c’è nulla che si possa fare per spezzare il
maleficio? >> chiese
Bella
<<
No >> mentì
<<
Mi dispiace >> disse Bella. Solo allora
<<
Perché piangi, Bella? >> era confuso
<< io non volevo farti
piangere, credimi >>
<<
Piango perché è ingiusto quello che ti
è capitato >> rispose con
sincerità << non importa quanto un uomo possa
essere cattivo, maligno o
meschino. Punirlo non rende il “ giustiziere “
migliore di lui >>
<<
Oh Bella… >> non riuscì ad
aggiungere altro. Lei stava piangendo per lui.
Senza pensarci un attimo, le sfiorò una guancia stando
attento a non farle
male. La giovane prese la zampa della Bestia fra le sue mani e la
strinse, per
poi accarezzarla. Si buttò tra le sue braccia, Bella,
stringendo a sé l’enorme
creatura. Voleva trasmettergli tutto il suo calore, il suo affetto.
Fargli
sentire che non era più solo a questo mondo,
perché lei ci sarebbe stata per
lui. Sempre.
Fu così che passarono i
minuti e poi le ore. Bella si era addormentata sul petto caldo della
Bestia,
che si misi comodo per guardarla dormire. Più la fissava e
più si rendeva conto
di quanto importante fosse diventata per lui. Più la
osservava e più si rendeva
conto che quando lei sarebbe scomparsa dalla sua vita, a lui non
sarebbe
importato più niente o nessuno. Perché solo in
quel momento capì, realmente,
cosa lo legava a quella ragazza: l’amore.
Lui ne era innamorato. Sinceramente,
profondamente innamorato.
✿
Risposte
alle Recensioni
:
mikycullen2:
Ciao
Miky!! Sono
contenta che ti piace la mia piccola ff :) purtroppo io per ragioni di
studio
Beastly non ho ancora avuto modo di leggerlo a causa dello studio XD
l’ho
comprato e sta là che mi guarda in cagnesco! E proprio per
questo mi è venuta l’idea
di fondere le due storie :) spero continuerai a seguirmi e a
commentare, se ti
va. Un bacio
monibiondina:
Ciao
mammina! XD e
ciao anche a te Chrissuccio! Sono contenta che ti piaccia e almeno in
questa
storia si ride ahahahahah grazie per recensire sempre e per seguirmi!
Vi adoro
anche io! Tanto, tanto!! Un bacione immenso <3
thecarnival:
Ciao
amica!! Si, sono
dolciosi e tenerosi!!! *-* belli loro!! Ora ti voglio, a questo
capitolo che
canzocina ci metti? ù.ù grazieeeee per il sempre
più brava *me diventa tutta
rossa* ci provo! Un bacione amica, ci sentiamo su fb <3
lilyanne89masen:
Ciao tesò!!! *-* se
vbè adesso, siamo sullo stesso livello nessuno è
migliore di nessuno e non
credo di essere migliore di te, abbiamo solo stili diversi. Spero che
anche questo
capitolo ti sia piaciuto!!! (anche se non so perché ne sono
certa ahahahah) ti
voglio benissimo <3 e hai notato come ho bellamente evitato di
rispondere
all’accenno sull’uffa? Ahahahah ok la smetto
ù.ù bacioniiiii <3
Mary___02:
Mary cara O.O””” ehm dire
che mi hai scioccata è troppo poco…
O.O”” questo dualismo…? Comunque
ù.ù””
questa storia è più tranquilla delle altre cara,
i colpi di scena si vedranno
solo alla fine. Questa è una favola e come tale è
tranquilla :) ogni tanto ci
vuole XD spero di non deluderti visto che l’azione
scarseggia! Ci sentiamo su
fb!! Un bacione <3
bella
cullen89: Ciao
tesoro!! *-* ma
che belle parole!! Spero comunque che oltre al sostegno un
po’ la storia ti
piaccia XD è diversa (non tantissimo) da quella della Disney
e te ne accorgerai
andando avanti… Quindi io ti ringrazio davvero di cuore per
sostenermi, ma
spero che la storia in sé almeno ti piaccia un pochetto! XD
dimmi cosa pensi
del capitolo, un bacione tesoro e ci sentiamo su fb! <3
smiles:
Ciao
Mary! No sta
tranquilla! Niente candelabri o altre cose XD la mia idea riprende si
la fiaba
della Disney, ma preferisco lasciare la maturità dei
personaggi seguendo più
Beastly e le mie idee personali che quelli del cartoni. Sono contenta
che la
storia ti piaccia! Spero di non averti fatto aspettare molto! Cosa ne
dici di
questo capitolo? Alla prossima recensione e un bacione!
Sweet
Bleeding Star: Ciao!! Eccoti di
nuovo
qui, che bello *-* grazie per avermi cominciato a seguire anche qui! Ne
sono
stata contenta! Il rapporto che si è venuto a creare tra
quei due piace
moltissimo anche a me :) e come dici tu: se son rose…
fioriranno!!! Alla
prossima
recensione, un bacio!
Dreamerchan:
Ciao
Dreamer! Ma figurati!! È già un traguardo vedere
che a
volte commentate quindi non ti scusare :) recensirai quando hai voglia
e tempo!
Spero di non averti fatto aspettare troppo con
l’aggiornamento :P un bacione
grandissimo! E alla prossima, connessione permettendo!! :)
maia96:
Ciao
Hiba!! Ma tranquilla anche se parliamo di più
cose nelle recensioni a me non dispiace ù.ù comunque per la
pubblicazione è vero, la posto
in fretta! Ma perché è finita la storia ed
è molto corta! Quindi dato che
principalmente sono concentrata su In Trappola e che questa
è stata una piccola
parentesi per sdrammatizzare un po’ i continui drammi e per
fare un regalino a
chi seguendomi con In Bilico e non essendo maggiorenni, non aveva
potuto
seguire quella a rating rosso… spero che questo capitolo ti
sia piaciuto :) un
bacione!