Cap 30

 

Passò un mese da quando vivevo a casa Cullen e avevo cominciato a frequentare il liceo di Forks, non avevo fatta molta amicizia con gli altri a scuola ma non me ne importava molto. Con me c'erano sempre i Cullen e Angela e Chad e fuori dalla scuola vedevo anche i Quileute, ero felice. Con il passare dei giorni i Cullen, i Quileute e anche Chad e Angela mi mostravano i loro poteri, hanno anche cercato di scoprire che poteri possedevo o che avrei posseduto ma purtroppo è stato tutto inutile. A detta di Edward è per via del mio scudo, lo stesso scudo che gli impedisce di leggermi nei pensieri, finchè lo scudo sarebbe stato attivo o io non avessi manifestato i poteri sarebbe stato impossibile scoprirne la natura. Questa cosa un pò mi turbava, era passato un mese dal mio 17 compleanno e secondo quello che hanno detto io avrei dovuto manifestare qualche cambiamento da allora, ma non è ancora accaduto niente. Era vero che il mio fisico si era fatto più forte, era un pò più forte di quello di un comune essere umano ma non era niente in confronto di quello di un vampiro o mutaforma. Mi sentivo inutile e debole, ecco perchè avevo cominciato ad allenarmi, non volevo che in caso di bisogno i miei amici dovesserò proteggermi, volevo imparare a diffendermi da sola. Certo avrei potuto diffendermi da un normale essere umano ma era questo il problema, quelli che volevano la mia vita non erano esseri umani ma mostri assetati di sangue. Qualche giorno fa Alice aveva avuto una visione nella quale i Volturi mandavano Demetri a Forks, dalla visione non si è capito molto, per ora siamo sicuri che il loro obbiettivo principale sono io, per ora non credo che cercheranno di portarmi via, ma sono sciura che presto questo sarà il loro scopo.

Eravamo tutti tesi, sapevamo quando sarebbe arrivato e che sarebbe stato solo, quindi era da stupidi attaccare. Secondo Carlisle, i Volturi hanno mandato Demetri per osservarmi, per capire se stavo sviluppando i tanto chiacchierati poteri, ma che sinceramente in me non si manifestavano. Forse hanno sbagliato persona? e quando capiranno l'errore commesso mi abbandoneranno e io sarò sola? no non volevo pensarci ma ormai anche io avevo i miei dubbi, ma tutti sembravano cosi fisuciosi, dicevano che con il tempo i poteri sarebberò comparsi e che io non dovevo preoccuparmi. Ma come potevo non preoccuparmi? da una parte volevo che i poteri comparisserò cosi avrei potuto diffendermi da sola ma dall'altra ne temevo la natura, e se non sarei stata capace di controllarli? e se avrei fatto del male a qualcuno? Scossi la testa con forza quasi volessi scaraventere fuori questi pensieri cosi macabri. Notando il mio nervosismo Edward me ne chiese il motivo e io gli spiegai i miei pensieri e dubbi. " Bella lo so che sei preoccupata, ti capisco, ma ti prometto che tutto andrà bene, io e tutti gli altri ti proteggeremo e per quanto riguarda la facenda dei poteri non devi preoccuparti, quando arriverà il momento allora compariranno " mi disse lui gentilmente ." Va bene cercherò di non pensarci, hai ragione " dissi sorridendo " Bene è cosi che ti voglio vedere, con un sorriso sulle labbra, e ora che ne dici, vuoi imparare a guidare? " mi chiese lui dopo un pò. " Gui-guidare? ma ne sei sicuro? " gli chiesi io dubbiosa, non volevo mica distruggerli la macchina " Si, si non ti preoccupare, ti insegno io " disse sorridendo. " Se ne sei sicuro, allora va bene " sorrisi mentre andavamo in garage. Vicini alle macchine c'erano Emmett, Rose e Jasper " Ehi ragazzi andate da qualche parte? " ci chiese Jasper " Beh pensavo di insegnare a Bella a guidare perchè? " " Serve una mano? " chiese Jasper " No, credo di potercela fare da solo ma se vuoi venire a vedere, fai pure " Emmett si mise a ridere " Posso venire anche io? sai com'è mi piacerebbe vedere la prima volta di Bellina al volante, e poi sappiamo tutti che sono un guidatore migliore di te " disse il fratello orso " E va bene però non devi distrarla, se no finisce che andremo a sbattere contro un albero " rispose Edward e cosi si misero tutti a ridere, me compresa. Appena abbiamo tutti finito di ridere, e ci è voluto un pò visto che Emmett non la smetteva più, salimmo sulla volvo di Edward. E cosi la mia prima lezione di guida tra battutine varie e un certo nervosismo ebbe inizio.





 Si lo so questo capitolo non è granchè, piu che altro è uno di passaggio per spiegare i dubbi e le paure di Bella e anche per avvisare dell'arrivo di Demetri a Forks. Cosi Bella ha iniziato ad allenarsi e a prendere lezioni di guida.
Anche se un po deludente spero che questo capitolo vi sia piaciuto e che siate cosi gentili da lasciare una piccola recensione.
Bene ora vi saluto, oggi sono proprio stanca ma visto che non riuscivo a prendere sonno mi sono messa a scrivere e ci ho messo un pò perchè non mi usciva.
Buona notte
 Ciao e alla prossima
Agata ^-^