Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: sara_sessho    04/04/2011    2 recensioni
Evelyn è una normale ragazza di 17 anni che ha appena perso i genitori. Si ritrova così a vivere ad Atene con sua zia Namie e lì ricomincerà la sua nuova vita e conoscerà tante persone nuove e forse anche l'amore.
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Aquarius Camus, Nuovo Personaggio, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

                                       UNA GIORNATA BELLISSIMA: FORSE ERA MEGLIO STARE A LETTO

Sono solo al secondo giorno di scuola e già la tentazione di fuggire mi tampina la mente; non perchè non mi piaccia stare qui è che questa giornata è cominciata proprio con il piede sbagliato:

1. Stamattina, dopo essere uscita per la seconda volta da sola dato che Hiro era ancora in pigiama, ho rischiato di prendere una bella secchiata d'acqua in testa. Un idiota l'ha buttata giù dalla finestra e grazie ai miei riflessi e al puro culo, cono riuscita a schivarla.

2. Mentre attraversavo la strada, che mi separa dal cancello dell'edificio scolastico, ho rischiato di venire investita, non una ma ben due volte, poichè le macchine non avevano rispettato i diritti di precedenza dei pedoni.

Allora, non so se sia io sfigata oppure se tutti quelli che ho incontrato abbiano il cervello annebbiato. Probabilmente entrambi. Adesso che ho oltrepassato il cancello scolastico mi sento al sicuro da eventuali sfighe.

La campanella è suonata, così mi avvio con passo svelto verso la palestra ma, per la fretta, inciampo nei miei piedi e cado. Il colpo con il suolo non arriva, ma al contrario sento un presa sui fianchi, che mi costringe a voltarmi. I miei occhi si scontrano con due pozze profonde come l'oceano, l'opposto dei miei che sono come la superficie del mare. Sullo sfondo rosso fiammante.

Le parole mi muoiono in gola, ma sono abbastanza brava a far credere che questo blocco sia provocato dallo spavento e non dalla bellezza di codesto fanciullo.

- Ehi! Guarda dove metti i piedi, ragazzina - dice il rosso con tono freddo e tagliente.

Ok, la mia ammirazione termina qui, così come il mio blocco - Oh, chiedo perdono vostra maestà, non avevo intenzione di stropicciare la vostra maglia - gli rispondo sarcastica con una mano all'altezza del cuore.

- Un grazie sarebbe gradito, sai, ti ho salvato la vita - continua lui.

- La ringrazio sua maestà, la prossima volta che dovrò cadere dalle scale, speriamo non tanto presto, cercherò qualcuno meno altezzoso o forse chiederò di lasciarmi spiaccicare per terra-

- Forse sarebbe stato meglio se ti avessi lasciata cadere- dice andandosene.

- Guarda, sinceramente lo avrei preferito più di te- 

Lascio le scale e, dirigendomi dalla parte opposta, vado in palestra.

Passano all'incirca dieci minuti e già mi ritrovo con una mano sul naso, nel tentativo di fermare il sangue che continua a scendere copioso, dopo la terza pallonata in faccia. Di solito sono brava negli sport, ma purtroppo la conversazione avuta con quel deficiente, mi aveva irritata troppo.

Se un aiuto divino mi avesse avvisato dell'ondata di sventure che avrebbe caratterizzato la mia giornata, sarei stata a casa. Anche se l'incontro ravvicinato con  gli occhi del rosso non mi è affatto dispiaciuto. Solo quello però... Credo.

Comunque passo il resto della giornata in allerta, per un altro possibile attacco di sfiga. Infatti ad ogni minimo rumore sospetto sobbalzo, causando le rise di Marin, che non smette più di ridere come un'ossessa.

- E piantala, non è divertente, prova a esserci tu al mio posto - dico a Marin dandole un buffetto sulla testa.

- Scusa ah ah ah, non lo faccio ah ah apposta ah ah - continua a ridere la rossa mentre ci dirigiamo verso la fine del cortile per andare a casa.

- Se domani continuerai a ridere così delle mie sventure, te le do di santa ragione - la ammonisco sorridendo.

- Uuuh sto già tremando - dice per poi ricominciare a ridere.

La saluto e poi ci separiamo. Durante il tragitto scuola-casa controllo in ogni angolo, per essere sicura di non trovare altri pericoli che potrebbero rovinare ulteriormente questa "bellissima" giornata. Per fortuna va tutto liscio come l'olio.

Olio= liquido= acqua= oceano= occhi magnifici. " Evelyn ho detto basta pensare a quel deficiente... riprenditi cazzo!". Entro in casa e non c'è nessuno, sulla porta del frigo vedo due biglietti:

il primo dice: " Tesoro, stasera torno alle undici vado a cena con delle amiche... Ordina pure una pizza se vuoi. Namie".

Guardò il secondo e leggo :" Cugina, rimango da un amico a mangiare e poi sto qua a fare un torneo di playstation... Torno tardi. Hiro".

Perfetto casa libera, quindi mi guarderò "La foresta dei pugnali volanti".

Prima però me ne vado in camera a cambiarmi e a farmi una bella doccia veloce. In bagno mi tolgo il cerotto e la mia ferita è sparita. Lo so a voi potrebbe sembravo strano o inquietante. In effetti lo è, però io sono abituata fin da piccola a vedere guarire le mie ferite, superficiali o profonde, in un giorno. I miei genitori dicevano che succedeva perchè ero speciale. Bah!

Alla fine riesco a vedere solo metà film, perchè mi addormento. Ma, avendo il sonno abbastanza leggero, riesco a percepire due braccia prendermi in braccio e portarmi a letto. Capisco che è Hiro quando impreca, dopo essere inciampato sul tappeto. Sorrido e poi silenzio.

Il sonno è accompagnato da un susseguirsi di immagini, tutte caratterizzate da un azzurro scuro e da un rosso fiammante. Il mio subconscio non odia quel ragazzo come invece fa il mio cervello. A chi dei due devo dare retta?



Angolo Dell'autrice:

Scusate oggi sono un po' di fretta e non riesco a ringraziare bene tutti coloro che leggono. Comunque spero vi sia piaciuto l'incontro tra Evelyn e Camus.

Nel prossimo capitolo ci saranno i funerali dei genitori. Sarà abbastanza triste :(

Ora vi lascio, un bacio,

sara_sessho.



   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: sara_sessho