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Autore: MaTiSsE    05/04/2011    6 recensioni
Questa fanfic si è classificata terza all' Het, Slash & Femslash contest indetto da AliH sul forum di Efp, aggiudicandosi anche il premio speciale per la trama...
La storia si ambienta dopo l’abbandono di Bella da parte di Edward, in New Moon.
Dopo pochi mesi dal suo allontanamento Edward torna a Forks, alla ricerca della sua amata, spinto da un’orribile visione di Alice.
Cos’è accaduto alla nostra Bella?
Chi o cosa aiuterà Edward nella sua ricerca?
Personali divagazioni fantastico – misteriose su di un prematuro ritorno di Edward in New Moon.
Genere: Generale, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: New Moon
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EPILOGO
Interrogativi

 



"Vorrei sapere...." - Cominciò timidamente mentre, seduti in riva al lago, mi teneva la mano. La sera cominciava nel frattempo a scendere su di noi. - "...perché Alice ha avuto quella visione...Nessuno mi ha trasformata..."
"Alice ti ha semplicemente vista coperta di sangue, con due piccole cicatrici alla base del collo. Le stesse che hai ora. E' stato abbastanza naturale interpretare quella scena secondo un diverso significato.. Si è trattato unicamente di un...equivoco, chiamiamolo così..."
"Oh...sì certo, capisco." - Mormorò coprendosi le ferite con un lembo di tessuto.
"Ed invece io vorrei capire..."
"Uh?"
"Chi ci riposa in quella tomba, Bella? Mi avevano detto che c'erano i tuoi resti."
"Oh, certo! I miei resti!"


Rideva così gioiosamente!


"Non fare quella faccia Edward. Hanno semplicemente trovato qualcuno dei miei vecchi vestiti tra il bosco poco distante e la riva del lago. Una scarpa, la felpa. Hanno fatto due più due. Per quanto possano essere amici di Charlie, gli agenti del corpo di polizia di Forks non trovano troppo piacevole il loro lavoro. Certo, hanno dato tanto sostegno morale a mio padre ma appena hanno avuto qualche indizio per loro sufficiente ....Beh, hanno archiviato l'indagine."
"E tuo padre ha creduto a tutto questo? Si è accontentato di due maglie trovate in riva al lago per credere che tu fossi morta ed inscenare un funerale?" - Ero sconvolto.
"Oh sì...All'inizio è stato assurdo anche per me. Voglio dire...Non potevo crederci che avesse rinunciato così in fretta! Ma tutto sommato credo di aver capito...E’ solo distrutto Edward. Davvero, l'ho ucciso dentro. Crederebbe anche che gli asini volino, ora come ora. Ed aveva soltanto bisogno di qualcosa su cui piangere …"
"Perché sei andata via, Bella.? Perché hai fatto credere a tutti di essere morta?"

Certe volte non poterle leggere la mente mi dilaniava.

"Perché Edward....credi che vedermi conciata così, con tutte queste ferite avrebbe fatto piacere a qualcuno?...Procurarmi delle cicatrici tagliandomi con il vetro può essere comprensibile per me, non per mio padre o Renèe ...Meglio che non vedano cosa sono diventata. E poi..."
"Poi..?"
"Se non posso vivere la mia esistenza con te, non voglio stare con nessun altro Edward. Nessuno."
"E come ci sei finita qui? Come fai a mangiare, dove dormi? Come fai ad avere tutte queste notizie?"
"Mi aiutano i lupi..."
La guardai attonito ma non proseguii oltre nelle domande. Non sapevo né come né quando si fossero creati  i rapporti tra la mia Bella ed i membri della tribù Quileute; né mi parve opportuno chiedere come avessero potuto tali legami consolidarsi al tal punto da far sì che Bella scoprisse la loro vera natura ed essere addirittura supportata ed aiutata da loro nel momento del bisogno. Decisi che non mi interessava in quel momento. Se i lupi l'avevano aiutata, consentendole di continuare a vivere seppur lontana dagli occhi dei suoi cari, ciò poteva bastarmi per sentirmi in debito con loro.

"Edward..."
"Dimmi, amore..."
"Come hai fatto a trovarmi?
"Oh....sono stati...cioè, è stato il corvo..."
"Il...corvo?"
"Oh sì....Da quando sono tornato qui a Forks, un corvo mi ha tenuto compagnia ovunque andassi...E' stato lui a guidarmi sino alla tua tomba....Ed è stato seguendolo che sono giunto sino a questo lago...Senza quello strano volatile ora non sarei qui, mi ha fornito tutti gli indizi per trovarti....Da solo avrei impiegato davvero molto più tempo per rintracciarti, scoprire la verità e nel frattempo sarei impazzito, davvero..."
Mi guardò con aria sconcertata.

"Edward, sei certo..."
"Bella non sto dando di matto, davvero...Mi ha indicato la strada per venire da te...Guardalo, è proprio qui..."

Sollevai il viso verso l'alto e lasciando per un istante la presa sul braccio di Bella le indicai con la mano un albero poco distante da noi su cui si poggiava il mio amico pennuto.
Non lo trovai.
“Edward, che c’è?” – La voce di Bella era allarmata.
Mi voltai dall’altro lato. Niente.
Infine scattai in piedi. Non c’era più, non c’era nessuno tra quei corvi che, sin dal primo istante del ritorno a Forks, avevano seguito il mio cammino. Non udivo il loro verso, neanche lontanamente.
Stavo dando di matto.
Mi tenni la testa con entrambe le mani per sedare l’umanissima sensazione per cui tutto il mondo mi girava intorno.
“Edward!”
“Bella, non sono pazzo …  Era qui … Erano qui …”
Annuì ma sapevo che in realtà fosse soltanto molto preoccupata per la mia salute mentale.
 
“Edward non stai bene. E’ colpa mia, ti ho causato troppo dispiacere…”
 
“Non c’entri niente Bella, davvero …”
“Cosa?”
“No …. non mi hai appena … parlato? Detto che era colpa tua?”
“Io … io l’ho solo pensato, in realtà …. Davvero …”
Ci guardammo sconcertati per un istante nella consapevolezza che la mente di Bella per me era sempre stata muta.
 
E fu un attimo.
 
Nel medesimo istante il gracchiare stridulo di un corvo giunse ad piuttosto nitido e, prima che potessimo entrambi voltarci nella sua direzione, era già sceso in picchiata su di noi.
 
 



FINE

 
NDA:
Dunque, mie carissime lettrici....Siamo giunte al termine di questa mia piccola fanfic che avete seguito con tanto entusiasmo ed interesse...Non smetterò mai di ringraziarvi per aver letto e recensito, non credevo di poter suscitare così tanto la vostra curiosità...Inutile dire che mi avete riempito di gioia e soddisfazione per cui, ancora una volta, GRAZIE...di tutto cuore, sul serio. Spero di non avervi deluse con questo epilogo....Per qualcuna di voi potrà non avere senso, oppure sì...Ma come voi stesse avete notato tutta la fanfic è stata pervasa, sin dall'inizio, da un'atmosfera inquietante, di mistero...Quasi una realtà surreale, in pratica, e volevo mantenere tale condizione fino alla fine con un finale volutamente (ed anche un po' coraggiosamente ^^) aperto a qualsiasi possibilità...Spetta a ciascuna di voi, in base alla propria fantasia, immaginare il seguito dell'ultima scena che, a parer mio, è un po' horror [e questo mi piace molto ^^]...Insomma, aspetto i vostri commenti incrociando le dita! :DD
Per chi segue "Dove sei?" volevo soltanto avvisarmi che dovrete aspettare ancora un po' per il nuovo capitolo...Perdonatemi ragazze, sono tornata domenica pomeriggio sul tardi da Londra (e non ho neanche visto la partita del Napoli...ero in volo...Mannaggia!) per cui tempo non ne ho proprio avuto anche perchè ieri ero già a lavorare...sigh! Londra cmq è bellissima e...udite udite! Ho fatto ben 2 FOTO con la statua di cera di Robert!! XD (sono pazza, lo so)...

Ok, ora vi lascio con un grande abbraccio....Grazie ancora, siete FAN - TA - STI - CHE!

MaTiSsE!
   
 
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