Prefazione: Me si spaventa nel vedere la quantità di parole scritte... e poi dice addio alla sua mano destra... XD

“Oh, e com’è tutta questa vena artistica, Autrì?”

“Black, ma per una volta quel singhiozzo non poteva farti pensare prima di parlare?”

“Ah sciroppata!”

“Eh?”

“Non si diceva così tra voi Babbani?”

“Sciroccata, Black... mi stai dando della pesca?”

“Tu mi dai sempre del cane!”

“Beh, vuoi dirmi che non lo sei?”

“Autrice.... Ehm.... perché voi due finite sempre per urlarvi addosso senza mai concludere niente?”

“James, ci terrei a precisare che in realtà qualcosa concludiamo visto che questo è il quarto capitolo!”

“Sa contare!”

“Non l’avrei mai creduto possibile!”

“Piuttosto, deve essere successo qualcosa...”

“Perché?”

“Com’è che non ci ha ancora mandati al diavolo?”

“Uh, già... ehm, Autriciuccia? Tutto bene?”

“Ma va a raccogliere cacche sul marciapiede, va’!”

“È tutto a posto, è lei...”

“Oh, sai che mi stavo preoccupando?”

“Davvero ti stavi preoccupando, Jamie?”

“Sì, stavo pensando che se lei decide di non continuare più, poi a noi chi ci loda come belli bellissimi?”

“Le ragazze del nostro fan club?”

“Uno solo? Ma se io ne avrò almeno una quindicina!”

“Sèèè, è arrivato Mago Jamie!”

“Carino... sai che potrei usarlo come prossimo Nick su MSN?”

“Hai MSN? Certo che sei proprio indietro.... meglio Facebook!”

“Ma no, lì posso avere al massimo cinquemila amici...”

“Mi spiegate perché non sapete la differenza tra sciroppate e sciroccate ma navigate tra Social Network così come se niente fosse?”

“E tu ci spieghi perché devi sempre romperci le scatole nei momenti meno opportuni?”

“Perché io sono l’Autrice...”

“E con ciò, scusa?”

Aprii il libro con mani leggermente tremanti, cercando di bloccare l’emozione. Sì, per la prima volta potevo leggere senza nascondermi, esternando così tutta la mia gioia. Mi passai una mano tra i capelli e finalmente sentii l’unto tornare a dominare su di essi... Ah, quanto mi era mancato...
Poi mi girai verso James, che mi rivolse un sorriso incoraggiante nel suo tutù rosa confetto e finalmente cominciai a leggere, mentre ogni secondo che passava sentivo il bisogno di tirare fuori il mio maxi-apparecchio per i denti dalla tasca e girare con la giusta dignità consona al mio grado di super-extra-massimo... SECCHIONE!
 
“Noooo.... Autrice, ti prego, imploro perdono!”

“Black, te la sei voluta tu, mi spiace!”

“Lily, che fai, compari nel momento in cui non rischi più niente?”

“Esatto, carissimo Black... o dovrei chiamarti MoccioSirius?”

“Aaarg, pietà, Autrice, pietà!”

“Umpf....”

“Eh, però io mi ci vedo bene anche in tutù... sono o non sono il più fico di tutta la scuola?”

“No, Potter, mi spiace contraddirti, ma il più fico sono comunque io... anche con apparecchio e capelli unti e secchionaggine
acuta!”

“Vogliamo continuare, allora?”

“Sì, signor capitano!”

“Non ho sent... NO, NON CADIAMO NEL BANALE! Forza, tutti ai posti di combattimento!”
 
Canc Canc Canc Canc Canc

Allungai le mani verso il libro, timoroso. Nemmeno sotto tortura l’avrei ammesso, ma ero davvero spaventato. Sarebbe stata la prima volta in vita mia che toccavo un libro della Biblioteca.. senza l’intenzione di sfasciarlo.
La prima pagina parlava del singhiozzo e faceva un breve elenco dei vari tipi di rimedio: si passava dal “Per singhiozzi veloci e facili da debellare”, al “Singhiozzi ostinati ma non impossibili” per andare poi al “Singhiozzi estremi: quando un semplice rimedio non basta più” fino a terminare con un minaccioso “Se siete arrivati qui, allora non c’è più niente da fare: tenetevi il vostro singhiozzo per la vita oppure provate ad Imperarlo..”

Lily, con un ghigno che ormai mi pareva di conoscere molto bene scorse con il dito fino ad arrivare a quest’ultima sezione.
Credo che il mio “Hic” espresse tutto il mio terrore, perché James mi si avvicinò e mi posò una mano sulla spalla, cercando di consolarmi...
In realtà, i rimedi contenuti nell’ultima sezione erano solo tre e non ebbi il coraggio nemmeno di guardarli. Mi voltai con sguardo implorante verso il mio migliore amico che, colto al volo il mio pensiero...

“Ehm, diciamo più per una botta di fortuna...”

... Si rivolse alla ragazza davanti a noi e, pigolando come un pulcino (NdS: Sei un vero vigliacco, fratello, ti fai spaventare da Lily? NdL: Lasciamolo nella sua ignoranza, James.... NdS: perché la cosa ha una vaga nota minacciosa? NdL: Mah, chissà perché...) disse:- Lily, non è che potremmo provare con i rimedi più semplici prima?-
Lei lo guardò e poi, con un sorriso che non mi piaceva per niente, disse: - Ok, ma poi non dire che non ti avevo avvertito...-

-Ma tu non l’hai avvertito, Lils!- esclamai, protestando e terminando la frase con l’immancabile “Hic” di turno.
-Allora lo faccio ora... Ritieniti avvertito, James!- esclamò lei e lui, con un’ aria decisamente demente alzò le spalle.

“Hey, del demente lo dai a tua sorella!”

“Allora non cambia la situazione!”

“Ma io ero tuo fratello, fino a un po’ di tempo fa!”

“Con un adorabile tutù rosa, aggiungerei!”

“Lily, tu quoque?”

“No, ragazzi, per favore, Latino NO!”

“Preferisci un po’ di Greco?”

“Ma va, va!”

“Povera Autrice... ormai io ci ho fatto l’abitudine...”

“Remus, ciao! Sei venuto ad assistermi?”

“Sì, perché qualcuno non mi ha inserito tra i personaggi!”

“Scusa...”

“Fa niente, torna pure alla tua storia!”

“Oh, ecco qualcuno di ragionevole!”

Comunque Lily tornò verso l’inizio del volume e cominciò ad elencare tutti i consigli.
Provammo di tutto, dico seriamente: arrivai a ficcarmi un coltello d’argento (perché Lily non aveva voglia di trasfigurare qualcosa in un cucchiaio) tra le scapole, ma l’unica cosa che ottenni fu un “Hic” contrariato..

Mi misi a recitare stupide canzoncine e cercai di bere quindici sorsi di acqua e arancia (sto cominciando a dubitare delle capacità di Lily nella Trasfigurazione, visto che nel libro c’era scritto limone) ma riuscii soltanto ad infradiciarmi tutta la maglietta, provocando così lo svenimento di una ragazzina del terzo anno che per caso passava di là..

“Veramente è svenuta perché le hai tirato addosso il libro mancando me e Lily...”

“Dici così solo perché sei invidioso!”

Infine, Lily cercò di convincermi a bere tre cucchiai di aceto, ma lì decisi di fermarmi e accettare a malincuore la sconfitta.

“Non ti piace l’aceto, Sissi?”

“Non chiamarmi più in quel modo!”

“E tu bevi quel dannato aceto, così la finiamo qui!”

“No!”

“Umpf!”

Alla fine, dopo un inquietante sorrisetto di Lily che sembrava urlare “Come Volevasi Dimostrare Ho Ragione Io!”...

“Autrice, scusa, perché con le maiuscole?”

“Ehm... così?!”

... tornammo alla fatidica quarta sezione del libro.

Primo rimedio: correre fuori, possibilmente al freddo e mettersi ad urlare inserendo i piedi in vasche contenenti acqua ghiacciata mentre si balla sulle note di una canzone possibilmente rock

“Ti prego, dimmi che non esiste un rimedio così nella realtà...”

“No, è tutto per te, Franz...”

“Franz?”

“Sì, Sissi era decisamente troppo intelligente per essere te...”

“Acida!”

“Limoncè. Chi c’è c’è, chi non c’è non c’è!”

“Eh?”

“CHUPA!”

“Ma è impazzita?”

“ Abbastanza... torniamo alla storia, piuttosto?”

Guardai la finestra, valutando la distanza che intercorreva tra lei e me e pensai a malincuore che non ce l’avrei fatta a saltare così da evitare un’umiliazione ancor maggiore...
-Su, forza, andiamo a fare quello che dice questo coso maledetto....- sospirai, rassegnato.
 
 

“Autrice, oggi torno io!”

“Lily, senti la mancanza delle mie canzoncine, vero? RIMEDIAMO SUBITO!”
 

SIRIUS, SIRIUS, TI SORRIDONO I MALANDRINI
SIRIUS, SIRIUS, LE OCHETTE TI FANNO CIAO
ACCI... PICCHIA QUI C’E’ UN MONDO FANTSTICO
SIRIUS, SIRIUS, BLACKKOSO COME TE!

 

“Come mai quest’improvvisa canzoncina abbastanza razionale?”

“Razionale?”

“Ehm, ok, ritiro tutto...”

Salve, popolo EFPiano! (*Ma non rompere, va'!* Cervello, TACI e torna nel tuo angolino buio!) Aete visto che velocià? Sì, lo so che state facendo la stessa cosa che fanno le mie dita, ovvero mandarmi a quel paese... ma vabbè, dai, non è poi così terribile... vero? Ok, la canzoncina è penosa, però avevo una voglia matta di scriverla! xD Vorrei sapere una cosa: ma i proverbi nei titoli vi piacciono oppure evito di distruggermi le dita a scriverli (*tanto anche se dicono di no tu continui comunque!* Me tira una scarpa al mio cervello AHIA!)? Beh, diciamo che la storia sta per finire... solo altri due consigli del libro e poi.. e poi... e poi tornerò a rompervi le scatole con altre storie (se tra di voi c'è qualcuno che sta leggendo la mia "Combinazioni" ehm... forse questa sera potrei anche aggiornare, ma non sono sicura.. xD)
Bon, Je vais... un bacione, Writ