Jimmy procedeva con
grande nonchalance trascinando, tutt'altro che gentilmente, Zacky, che
arrancava dietro di lui, per il colletto della maglia - So camminare. So
camminare da solo Jim!!! - si lamentava questo sbattacchiato qua e là finchè con
un movimento deciso il più grande lo scaraventò, quasi, su un gradino per farlo
sedere - Dubito di qualunque tua possibile facoltà mentale in questo
momento, Vengeance. Perchè a quanto pare ti sei bevuto il cervello! -
Zacky sbuffò guardandosi intorno - E la mia sigaretta? -
chiese poi allungando la mano verso Rev che stava fermo davanti a lui con le
braccia conserte - Prima... dimmi cosa sta succedendo, piccolo idiota. -
- Cosa sta succedendo, dove? - chiese facendo il finto
tonto.
- Sì, bene Zacky, continua a fare il coglione
così che vai forte. -
Il chitarrista preferì concentrare
la sua attenzione su delle formiche che gli camminavano accanto alle scarpe
piuttosto che provare a guardare l'espressione irritata di Jimmy, sapeva
benissimo che potendo l'avrebbe preso a pedate fino in Messico per farlo
"cantare" probabilmente si era trattenuto solo date le circostanze, compreso il
fatto che sua madre si trovava a pochi metri da loro. " Grazie mammina..." si
ritrovò a pensare, vergognandosene subito dopo.
- Dammi
una sigaretta. - intimò, continuando a guardare a terra, ma provando a sembrare
fermo e deciso, non un ragazzino spaventato che vuole correre a gambe levate
lontano dal bullo di turno che sta per prenderlo a calci e rubargli i soldi
della merenda, come in realtà si sentiva. Jimmy allungò il pacchetto sotto il
suo naso, aspettò che ne traesse una e dopo aver acceso la sua e aspirato una
buona e sana boccata gli passò l'accendino.
- Ora, caro, vuoi
cortesemente delucidarmi sulla realtà dei fatti? -
-
Insomma perchè ti ostini ad intrometterti in questioni che non ti riguardano?
-
- Ehi, stronzetto, prima di tutto non rivolgerti a me
con quel tono, in secondo luogo sto cercando di aiutarti dato il bel casino che
hai combinato non so per quale stramaledetto motivo, inoltre non so se ti sei
accorto che lì dentro c'è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere, anzi mi
meraviglio come non sia ancora successo nulla! -
- Ti
riferisci a Matt? -
- Oh. Dindindindindin! 100 punti al
coglione con il septum! -
- Divertente, davvero
simpatico Jimmy. -
- Qui di simpatico non c'è proprio
niente, stupido. Sto cercando di capire perchè il tuo cervellino bacato ci abbia
messo tutti in questa assurda ed inverosimile situazione per provare ad arginare
il danno! -
- Tutti?! Ti faccio presente che nella mia
vita sentimentale voi non c'entrate proprio niente -
- Ok Zacky, adesso basta. Sai perchè mi intrometto? Perchè
Matt è mio amico, anzi è mio fratello e quello che stai combinando lo sta
distruggendo. Che cazzo significa questa pagliacciata? Volevi lasciarlo? Hai
trovato veramente il modo più basso e meschino del mondo. Come diavolo ti è
saltato in mente? Se non hai le palle non te lo meriti! Se ti
nascondi dietro questo tipo di... di... di... Oh Cristo! Zacky, hai battuta
la testa? Che diavolo ti prende...CRISTO! -
- Smetti di
insultarmi! Io non ho alcuna intenzione di lasciare nessuno... sempre se ho
ancora qualcuno da poter lasciare. Ho solo fatto un casino, la situazione mi è
sfuggita di mano, tu non sai come stanno le cose quindi smetti di giudicarmi,
insultarmi e farmi la paternale. Lo so che sono uno stronzo, che sono nella
merda e che mi merito tutto quello che dici ma la colpa non è mia...! -
- Cos'è Zacky? Sei confuso?! Non sai più cosa ti piace, o
magari ti piacciono entrambi? Fammi un pò capire. -
-
Cazzo Rev! Mi conosci... Se c'è una persona, una sola che amo a questo mondo è
l'essere inferocito e diabolico che si trova in quella casa e che vorrebbe
uccidermi. Solo lui, nessun'altro. E' una situazione complicata non posso... non
so come uscirne quindi lasciami in pace almeno tu. -
-
Se tu me ne parlassi, potrei aiutarti! -
- No. Non posso
e non puoi! -
- Perchè, Dio Santo! -
- Ehi Jimmy, basta adesso. Lascialo stare. - Johnny li
aveva raggiunti, era scuro in volto e si era rivolto a loro in tono serio, poi
aveva dato un'amichevole pacca sulla spalla a Zacky sedendosi vicino a lui e
accendendosi una sigaretta - Io gli credo. - aveva aggiunto guardando il suo
ragazzo - E se non vuole parlarne e sia...! -
- Ma! -
iniziò l'altro ma il rapido dissentire del bassista fermò il discorso sul
nascere. Si guardarono a lungo, Jimmy sapeva che poteva sempre fidarsi di
qualunque cosa l'altro gli dicesse, che aveva un intuito particolare per ogni
situazione, vedeva oltre quello che gli altri riuscivano a cogliere, così decise
che anche questa volta avrebbe seguito il suo consiglio. - Beh... come volete.
-
- Grazie. - esalò Zacky rilassandosi finalmente.
- ...Stai attento. - gli sussurrò Johnny guardandolo dritto
negli occhi senza farsi sentire dal batterista - Ok? -
Zacky titubò un attimo poi si limitò ad annuire.
Avete mai notato come in tutte le
grandi famiglie ognuno abbia un ruolo fisso da rispettare? Una posizione. Anche
a tavola ognuno ha il suo posto stabilito che non arriverebbe mai a cambiare
senza un motivo preciso, nè ad occupare quello che appartiene di diritto a
qualcun'altro. In tutte le famiglie, come anche in quella degli Avenged, si
hanno per scelta o casualità dei posti ben assegnati.
Solitamente vige la regola che a capo tavola ci sia sempre
il padrone di casa, in casa Baker, come ormai la conosciamo, è Matt che detiene
il posto d'onore, non in qualità di capo/frontman o roba simile, semplicemente
perchè è così che Zacky ha deciso. Lui siede alla sua destra, mentre Jimmy a
sinistra; secondo quanto il chitarrista sostiene è la sua "triade" personale, si
è spesso dilungato in brillanti teorie a riguardo ma tutti hanno sempre
preferito accontentarlo che ascoltare le sue strane elucubrazioni. Accanto a
Jimmy, siede ovviamente il suo ragazzo, Johnny e di fronte a lui, con leggero
fastidio di Zacky che se lo ritrova sempre appiccicato al fianco, come una
spina, Brian. A conti fatti non c'era altro modo di sistemare la situazione, a
meno che non avessero optato per utilizzarlo come centrotavola o dargli una
ciotola e farlo mangiare sul pavimento insieme a Ichabod. Sì, Zacky aveva
pensato molte volte anche a queste soluzioni alternative, nei momenti di più
alta repulsione nei confronti dell'altro, non che vi fosse un motivo preciso, se
non che trovava molto fastidioso il suo continuo provare in tutti i modi di
passare del tempo con Matt e fare l'amicone, aveva rischiato di strangolarlo nel
sonno durante un tour dopo averlo visto palpare il sedere del suo ragazzo
durante un concerto. Fortunatamente consci della sua instabilità mentale, gli
altri l'avevano trattenuto distraendolo e impedendogli di essere arrestato per
efferato omicidio volontario. Tra loro vigeva un tacito accordo, entrambi
provavano a non invadere i rispettivi spazi vitali, ovviamente con scarsi
risultati; la competizione, li portava a stuzzicarsi e provocarsi fino allo
stremo, ed era stata fin dal primo momento palpabile e incontrollabile.
Potete quindi forse lontanamente immaginare l'espressione di Zacky quando
entrato in salotto sotto i richiami della voce squillante di sua madre l'aveva
vista dare disposizione a tutti sul come avrebbe gradito si sedessero,
sorvolando sul fatto che gli altri le avevano ovviamente imposto, Matt per
primo, di occupare lei il posto d'onore quel giorno.
-
Brian - la sentì dire mentre si avvicinava al tavolo -... credo che questo sia
il tuo posto. - disse indicando la sedia accanto a Matt, ho saputo la bella
notizia. - un sorriso tirato sul volto. - Quale bella notizia? -
chiese sorpreso Syn, sedendosi e guardando Shads con un
sorriso bonario e curioso, questi che fino ad ora era rimasto immobile come
una statua lo guardò intensamente, forse cercando di fargli capire "tienimi
il gioco", gli prese una mano traendola a sè e disse con ovvietà - Le ho
raccontato di noi. -
Zacky si paralizzò, fermandosi di
colpo, ritrovandosi Johnny e Jimmy, che procedevano dietro di lui, addosso,
anche loro totalmente sbigottiti. - Ecco... - sussurrò Johnny tra sè e
sè.
- Ah... AH! Di noi?! -
ripetè Brian, mentre la sua mano veniva fustigata dalle dita del cantante -
DI NOI! Oh sì, certo. Era anche il momento, in effetti. Scusate
queste cose mi imbarazzano un pò. - ammise poi sorridendo a Maria che
lo squadrava. - Capisco. - fece lei prendendo posto a capo tavola. -
Oh Zacky, finalmente! Cosa fai lì impalato vieni qua. - agitò una
mano indicando la sedia alla sua destra, praticamente il suo solito posto,
che casualità. Fu Johnny a dargli una lieve spinta e riscuoterlo da
quello stato catatonico che l'aveva colto, era come se qualcuno gli
avesse sconquassato le budella, preso il cuore schiacciato sotto uno stivale e
rimesso malamente al suo posto. Si sedette, trovandosi Matt di
fronte, i loro occhi si scontrarono solo un secondo poi il più grande
discolse lo sguardo. Si sentì toccare leggermente la gamba costatando che Gena
era seduta vicino a lui, un senso di nausea lo colse all'improvviso e
fu difficile reprimere una smorfia di disgusto per quella situazione.
Osservò gli altri due sedersi l'uno accanto a Brian, l'altro accanto
a Gena, per la prima volta separati, anche se l'uno di fronte
all'altro; diede una rapida occhiata al tavolo e constatò che sì, era tutto
sbagliato. Tutto completamente sbagliato, niente era al suo posto... ed
era sopratutto colpa sua.
Poi qualcosa scattò
nel suo cervello, qualcosa fu così chiaro e limpido che gli strappò un
sorrisetto divertito, a guardarlo dall'esterno sembrava un pazzo, che rideva da
solo fissando il piatto, e forse pazzo lo era o lo stava diventando sul
serio. "Vendetta a Vengeance, mh? Bravo. Me lo sono proprio meritato. L'ho
sempre detto che è diabolico, proprio Brian. Un bel colpo basso, forse più del
mio in effetti...".
- Zacky? Zack? Zachary!!! - la madre
lo riscosse dai suoi pensieri facendolo sussultare, si guardò intorno notando
che tutti lo stavano fissando - Vuoi gentilmente passarmi il tuo piatto? Dove
hai la testa oggi?! -
- Oh sì, scusami. - rispose,
tornando partecipe della situazione, con un sorriso furbo sul volto. - Oh pranzo
italiano! Meraviglioso... -
"E se vuoi giocare, allora
giochiamo..."
- Lasagne! Da quanto non ne mangio, potrei
commuovermi. - commentò Brian, guardando adorante il piatto invitante che aveva
davanti - Mh, noi le mangiamo sempre invece. - disse Jimmy grattandosi la testa
con un dito - mh... e sono molto simili a queste, Johnny le cucina spes- si
fermò di colpo guardando il suo ragazzo arrossire fin ai capelli, lo fulminò con
gli occhi e poi guardò Zacky che aveva afferrato più di quanto gli altri non
avessero colto - Credo tu abbia ragione, Jim. - assentì il chitarrista ridendo.
- Esattamente...- sibilò lui - Noi due dobbiamo fare un
discorsetto... - sussurrò quel tanto che bastava da farsi sentire solo da
Johnny. Dopo quella intensa giornata avrebbe dovuto dare molte spiegazioni;
quando poi Maria si avvicinò con la sua porzione dicendo - Honey , per te ne ho fatta un pò senza cipolla, so che
non ti piace... - Johnny desiderò di essere inghiottito all'istante dal
pavimento, magari anche nascondersi sotto il tavolo non sarebbe stato male, ma
di sicuro poco efficace. - Grazie... - esalò, deglutendo rumorosamete
imbarazzato.
- Oh quanto amore intorno a questo tavolo! - esordì
mamma Baker per rompere il pesante silenzio che si era creato da
quando avevano cominciato a mangiare, ognuno troppo fintamente concentrato
sul suo piatto per intavolare un qualunque discorso.
- Siete proprio una bella coppia, Matt. - commentò come se
nulla fosse, come se non gli avesse fatto una sfuriata poco prima in
cucina, come se non gli avesse lanciato dietro la qualunque. - Grazie. - si
limitò a commentare lui. - E Jimmy... - disse poi guardando il batterista
- Mh? -
- Trattalo bene il mio
piccolo Johnny, eh. Mi raccomando, ho una speciale predilezione per lui. -
- Potrei anche essere geloso... - commentò Zacky,
fissando il piccoletto. - Taci Zack. Ok Jimmy? Non vorrei dover
tornare qui a tirarti le orecchie. - Rev quasi si strozzò a
quelle parole, primo perchè non si aspettava un così esplicito riferimento alla
sua vita amorosa, secondo perchè sì c'era qualcosa che Johnny gli
nascondeva e non andava bene, quella donna sapeva troppo, terzo... quelle parole
sarebbero state adatte ad un bambino di cinque anni beccato con le mani nel
barattolo dei biscotti, non certo a lui! - Tossicchiò sotto gli occhi
preoccupati di Johnny e annuì - Non c'è questo pericolo... - aggiunse, dopo
tutto era la verità - Sarà lui ad uccidere me un giorno di questi. - scherzò su,
si sarebbe vendicato in separata sede. -... con qualche esperimento culinario. -
aggiunse provacando delle risate generali e il più assoluto imbarazzo del
bassista.
- Si siete proprio belli...-
disse, giocando con un pò di cibo nel piatto - ...quindi è
mio figlio l'unico idiota qui. - soffiò parlando più con se stessa che con
gli altri -
- Cosa? - chiesero in molti non
riuscendo a distinguere il suo vago farfugliare - Ehm... abbiamo bucato una
ruota venendo qui! - saltò su lei, salvandosi in calcio d'angolo. - Oh perchè
non me l'hai detto? Ribadisco, dovevi chiamarmi sarei venuto io a prenderti. -
si lamentò Zacky, ancora infastidito. - Non fare storie, Zachary. Ne abbiamo già
parlato... - diede un'occhiata al suo viso fanciullesco che la fissava offeso
soffermandosi poi sulla ragazza accanto a lui - Bionda... è proprio un inetto. -
biascicò piano.
- Eh? - chiese ancora il figlio
avvicinandosi - Se parli piano non riesco a sentirti, mamma. -
- Era un guidatore provetto! - esclamò lei, salvandosi
nuovamente.
- Oh... chi? - chiese Zacky confuso.
- L'autista Zack! Chi altro se no?! Basta, smetti di
assillarmi. - sbottò. Alzandosi procedendo a grandi passi verso la cucina per
prendere il secondo.
- ...Non ho detto niente. -
piagnucolò Zee, guardandola esterefatto.
Nda.
A me proprio non piace -___-"
Quanto siete
arrabbiate da 1 a 10? Quant è brutto questo capitolo da 1 a 10? Quanto... ok la
smetto! Scusatemi per il ritardo, non succedono grandi cose è un pò
di passaggio forse mi sono dilungata troppo in descrizioni varie e ho messo poca
sostanza, c'è giusto qualche riferimento che dovete cogliere qua e là. E mi
applicherò per aggiornare presto, ultimamente non ero molto in vena di
provare a scrivere qualcosa che potesse risultare anche lontanamente simpatico.
Ho paura di far precipitare la qualità della storia con una terribile
parabola discendente... T.T
Come sempre non so come
ringraziarvi per la pazienza che avete e per l'affetto che dimostrate con
i bei commenti che mi lasciare, sono molto felice e non mi stancherò
mai di ringraziarvi! GRAZIE GRAZIE
GRAZIE GRAZIE!
And now...
Friem: La mamma è
anche super lunatica! Come immagino sia Zack in realtà. Sei proprio sicura che
Jimmy e Johnny siano gli unici sani? Sull'eterosessualità di Brian non mi
pronuncio, anzi su di lui proprio evito di fare commenti. Io sto dalla parte di
Zack sempre e comunque e Matt...è stato un fesso ma preso alla sprovvista si
dicono cose assurde di cui poi magari ci si pente, ma la frittata ormai è fatta.
Anzi Zacky ha reagito abbastanza bene, no? Per ora... Grazie!!!
Frankie Sullivan
GhostVengeance: Povero Matt, lascialo stare infondo qui è lui la
vittima, no? Inoltre Zacky ha la capacità di incartarsi come un torroncino
svizzero ( °-° paragoni strani, li uso spesso. xD ). Non so ancora come
finirà ma io non assicuro che le pareti rimarranno del loro colore naturale xD
Ma tu non sei per le Synacky? Mò t'arrabbi pure? XD Grazie per l'incitamento... ci proverò! Anche se
come puoi vedere da questo capitolo non è che siamo proprio al massimo. .-.
Shame on me. Per la nonenciclopedia è stato un piacere anzi grazie a te, dovrò
dare un'occhiata a questo Johnny the Omicidal Maniac *_* A presto,
dear. Thanks and Bye.
Josie 182: Credo
proprio che a te non dispiaccia la bella balla che ha inventato Matt, eh
furbetta? xD Comunque Syn è un amico non gli avrebbe voltato le spalle, più che
altro potra cercare di ucciderlo in separata sede, chissà...! Su Johnny sai già
che penso... J.C FOR PRESIDENT!
Su Zacky, poverino
seriamente lo torturo, a me dispiace ma non so come faccio qui lo distruggo,
tutti contro di lui, sempre colpa sua, tutti che lo maltrattano. Faccio apparire
Matt come il martire della situazione e lui come lo spregievole boia. Deve
perdonarmi perchè lo amo tanto ma... non ci posso fare niente qui mi gira sempre
così! xD Ok tratteniamoci con i commenti dolciosi al nostro solito e con le
risposte chilometriche peggio delle tue lunghe recensioni ( io mi inchino per la tua bontà come sempre! ) Ti
ringrazio e alla prossima mia cara. Ciau. Un bacione.
let the boogeyman come:
Secondo me si sarebbe rotta la padella °-° Eh poverino, cosa avrebbe
potuto fare o dire? Mica poteva smascherare Zacky così anche perchè non si sa
ancora cosa pensa Zacky in realtà visto che una sistema e cento ne rompe ( un pò
come me direi xD ) ahahah ok stop.
Grazie per la recensione e i complimenti! Un
bacio
AmyOwenSullivan:
Grazie per la recensione e i complimenti, ormai risulto ripetitiva, mi
scuso. Eh sì quella biondaccia spero di riuscire a ucciderla prima della fine
della storia in un modo o nell'altro magari Matt se la mangia xD Poverino,
sicuramente è indigesta! ahahahaha... e per quanto riguarda Jimmy ti do ragione
xD Alla prossima mia cara. un bacio grande.
ladySynacky: Io veramente non so come ringraziarti per aver
recensito tutti i capitoli uno per uno, sei una santa?! E' stato
veramente bello per me vedere che ti è piaciuta e sei arrivata fin qui
leggendola tutta insieme... T.T troppo onorata. Ti ringrazio cento volte elevato
alla potenza per ogni recensione e che dire... spero che anche questo capitolo
ti sia piaciuto! Sono ancora scossa °-° mi eclisso. Non rispondo a tutte perchè
ho poco tempo la cosa importante è ...GRAAAAAAZIE
MILLE
Anita_
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