Dracuccio Malfoyuccio salì nella Stanza della Trasgressività. Aveva lasciato la sua adorata Mione in compagnia di Ginnina. Ormai ne aveva la certezza: era innamorato di lei.

Sì, insomma, io avrei qualcosa da ridire…

Taci, Trottolino Dracoso!

Ti odio quando mi chiami così…

L’importante è che tu ama Mione, il resto dei tuoi sentimenti non mi interessa!

Simpatica lei…

Bene, ora stai zitto. Allora, appunto Dracuccio si era perso negli occhi color cioccolato di Mione, nei suoi capelli boccolosissimi, nelle sue forme sinuose e…

Ma tu conosci solo questi aggettivi? Insomma, cambia un po’ il repertorio! Non so, apri un dizionario dei sinonimi e…

Senti, non è un libro di grammatica, è una Dramione! Qui sono i FATTI CHE CONTANO!

Come al solito la tua stupidità è palese…

Cos'è la mia stupidità?

Ecco, appunto…

Comunque, Draco ormai era lì dentro. Quando notò un gufo appoggiato sul suo letto. Draco si avvicinò sinuosamente a lui. Notò i suoi occhi ambrati… avevo nello sguardo qualcosa che gli ricordava Mione…

Bene, ci mancava solo che vedessi Mione in una civetta! Insomma, povero gufo!

Vabbè, comunque il gufo aveva una lettera e Drachino l’aprì. Era suo PADRE.

“ Oh figlio,

il Marchio Nero ti sta aspettando. TU SARAI UN MANGIAMORTE, punto e basta. Ricordati che se ti opporrai, il Signore Oscuro ce la farà pagare ( a me toglierà l’abbonamento alla Garnier, a tua madre proibirà di abbracciarti e a te vieterà l’uso dei finti addominali). Quindi ricordati, FIGLIO, non c’è modo di evitare tutto questo. Se disobbedirai alla mia imposizione, ti prenderò e ti chiuderò nelle segrete, torturandoti fino a che non cederai. Ah, ho sentito delle voci riguardo alla tua relazione con una certa Mezzosangue. Taglia subito i ponti con lei, sennò verrò a prenderti a Hogwarts e ti ammazzerò di botte. A parte la Mezzosangue, fattele tutte, ricorda che i Malfoy hanno una certa reputazione.

                                                       TUO PADRE”

Draco fissò la lettera con malinconia. Povero lui…

Ma di cosa ti fai? Ci sono diversi errori!

Perché? Mi sembra che tutto vada al suo posto… il rapporto complicato con il padre, il Marchio Nero che incombe, la crudeltà di Voldemort...

Allora, autrice dei miei stivali, qualche precisazione:

  1  - Mio padre mi adora. E me lo dimostra sempre. Quando l’Ippogrifo mi ha ferito ha mosso tutti e sette i mari per fare giustizia. E non mi farebbe mai del male.

 .    - La posta nel settimo anno viene comunque controllata, quindi dovrei avere almeno una dozzina di Auror addosso

      - Io ce l’ho già il Marchio Nero! Me l’hanno fatto al sesto anno!

4.  - Ma da chi cazzo l’ha sentita questa voce?

Draky, come al solito non hai capito niente. Tuo padre non ti adora. È un Mangiamorte e i Mangiamorte sono esseri perfetti che non provano emozioni. Per la lettera, tranquillo, tanto Silente sa che tuo padre è un Mangiamorte, non c’è problema ( l’ho corrotto con un paio di Maserati). In realtà, il Marchio Nero che hai ora ( e che avevi al sesto anno), è un tatuaggio all’henné perché Voldemort non sapeva se fidarsi o no  di te, ma adesso sei pronto. E non ha solo sentito voci! Ho pregato Silente di fargli vedere i filmati di voi due che lo facevate, ripresi dalle telecamere nascoste!

Ma perché??? Perché l’hai fatto???

Ma per i fini delle Dramione, signor Malfoy!

Bravo Silente!

Ricordati quei due scooter che mi avevi promesso…

Ma certo! Comunque torniamo a Mione. Mione salì nel Dormitorio. I suoi boccoli dorati fluttuavano alla luce del sole… e insomma, tutte quelle cose lì, già. Ad ogni modo, nel Dormitorio trovò Ginnina, ovviamente con Blaise, intenti a fare… qui è meglio che taccia. Colin Canon, intanto, stava registrando tutto per metterlo su siti poco raccomandabili.

“ GINNINAAAA!!!” esclamò Mione. Ginnina riemerse dalle coperte.

“ Mione! Cosa c’è?” chiese vedendo gli occhi a forma di cuore della sua migliore amica.

“ Ginnina! Dracuccio ha detto di essere innamorato di me!” disse tutta contenta.

Le piacerebbe…

Zitto tu! Allora, stavo dicendo, Ginnina non si stupì.

“ Ma io lo sapevo già. Me l’aveva detto qualche ora fa, vero, Blaisuccio?” chiese. Blaise annuì da sotto le coperte. Colin Canon intanto stava ancora registrando tutto. Mione, tutta sognante, disse:

“ L’abbiamo fatto ora nel corridoio…

“ E come è stato?

“ LUI Sì CHE è IL DIO DEL SESSO!” esclamò Mione. Blaise si incupì e si adoperò per dimostrare a Ginnina che Malfoyuccio non era il solo ad essere bravo a letto. Però, Colin Canon si era interessato molto di più alla storia di Mione. Sentendosi molto giornalista, chiese:

“ Dimmi, Mione, cosa hai provato?

Partì una musica.

Ti prego, risparmiami…

E Mione cominciò a cantare:

I still hear his voice,                                                          Riesco a sentire la sua voce

when he sleep next to me.                                             quando dorme con me
I still feel his touch in my dreams.                Riesco a sentire il suo tocco nei miei sogni         
Forgive me my weakness,                                              Perdona la mia debolezza

but I don’t know why.                                                        ma non so perchè
Without he it’s hard to survive.                         Senza di lui è difficile sopravvivere
 
Cause everytime we touch,                                     perchè ogni volta che ci tocchiamo

I get this feeling.                                                         ho questa sensazione
And everytime we kiss                                             e ogni volta che ci baciamo

 I swear I can fly.                                             Giuro di riuscire a volare
Can’t yuo feel my heart beat fast,          Non senti il mio cuore battere velocemente? 

 I want this to last.                                               Voglio che questo finisca
Need he by my side.                                       Ho bisogno di avere lui accanto
Cause everytime we touch,                      perchè ogni volta che ci tocchiamo

I feel this static.                                                    Sento la staticità
And everytime we kiss,                                  e ogni volta che ci baciamo

I reach for the sky.                                                 Raggiungo il cielo
Can’t  you hear my heart beat so             Non senti il mio cuore battere così?
I can’t let he go.                                            Non riesco a lasciarlo andare
Want he in my life”                                  Lo voglio nella mia vita

Dal soffitto scese una palla da discoteca. Ginnina organizzò al volo un piccolo festino, portando alcolici, cibo e fumo. Tutti cominciarono a ballare, con Mione che stava su un cubo.
 
His arms are my castle,                                Le sue braccia sono il mio castello

his heart is my sky.                                        Il suo cuore è il mio cielo
They wipe away tears that I cry.                        Loro asciugano le STILLE che piango
The good and the bad times,                       I bei tempi e quelli brutti

 we’ve been through them all.                         Li abbiamo passati tutti
He  make me rise when I fall.             Lui mi ha fatto rialzare quando ero caduta         

Cause everytime we touch,                      perchè ogni volta che ci tocchiamo

I feel this static.                                                    Sento la staticità
And everytime we kiss,                                  e ogni volta che ci baciamo

I reach for the sky.                                                 Raggiungo il cielo
Can’t  you hear my heart beat so             Non senti il mio cuore battere così?
I can’t let he go.                                            Non riesco a lasciarlo andare
Want he in my life”                                  Lo voglio nella mia vita

E poi Mione cascò dal cubo. Ma questo non le importava, poiché tutti la applaudirono egregiamente. E visto che Canon l’aveva registrata, la misero su WizBook, dove ottenne 282918.181829 mi piace. Addirittura crearono apposta per lei un gruppo: Mione Cascada, a causa della sua caduta dal cubo. Ma Canon ( che era l’amministratore del sito), ricevette una richiesta di amicizia. Il gruppo “ Voldy for President”.

E ti pareva…

Il segreto era stato scoperto. Adesso era solo questione di minuti.

Ultimatum a Furetto e Mione… ci si potrebbe fare un film!

*Gli occhi dell’autrice sfavillano*

Oh, no…

Spazio autrice: Scusate per la poca comicità! Davvero! Lo so, ultimamente sono scadente come autrice. Ad ogni modo, molti avranno certo notato il richiamo a “ WizBook”. Scusatemi, ma ci stava tutto! Alla fine è una delle storie di cui vado più fiera! Fatemi sapere cosa ne pensate! A presto

angelikakiki