Videogiochi > Ace Attorney
Segui la storia  |       
Autore: Essemcgregor    23/04/2011    2 recensioni
Ebbene questo è il primo capitolo spero di una lunga serie di capitoli in cui racconterò la storia di Orgoglio e Pregiudizio ( libro della Austen ) con i personaggi di Ace Attorney.
Spero che vi piaccia e che lasciate qualche commentino!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Franziska von Karma, Maya Fey, Miles Edgeworth, Phoenix Wright
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Da quando Maya si era ripresa, l’allegria di Franziska era tornata, e le giornate a Netherfield andavano sempre meglio. Proprio una delle ultime sere di permanenza lì, il signor Armando decise di suonare il pianoforte, suonando musiche per ballare.
Il signor Edgeworth ballò un valzer con Adrian poiché richiesto dalla dama, e chiese di conseguenza a Franziska se voleva concedergli un ballo.
Franziska non rispose inizialmente, e risentita di nuovo la domanda, alzò lo sguardo sorridendo.
- Perdonate pensavo non fosse rivolta a me la domanda. Comunque no, non ho voglia di danzare, e ora dite pure ciò che volete.-
Il signor Edgeworth sorrise e fece un inchino, poi andò via.
La ragazza rimase stupita da tale comportamento, era pronta per tenergli testa e rispondere a tono ad ogni cosa che lui poteva dire.
Maya passò la serata in sala accanto al signor Wright e rimasero tutto il tempo a parlottare tra di loro.
Il giorno seguente chiamò la madre, per comunicarle che il giorno dopo sarebbero potute tornare a casa, aggiungendo che si aspettava che lei venisse a prenderle.
Felice di quella decisione, Franziska si concesse una camminata nel giardino, dove trovò anche la signora Armando. Mia Armando era una donna compita, non sopportava le donne ignoranti, di basso ceto e di poca cultura. Nonostante Franziska non fosse dell’alta società, la sua cultura il buonsenso e buon carattere, bastavano per poter godere della sua compagnia.
Proprio mentre le due passeggiavano, altre due persone erano in giro per il giardino: il signor Edgeworth e la signorina Wright.
- Ebbene ho notato un certo interesse da parte vostra nei confronti della signorina Von Karma, o sbaglio?-
Il tono della dama era calmo e pacato, ma dentro ribolliva di rabbia e di invidia, perché le attenzioni di Edgeworth per tutti quei giorni, erano volti verso Franziska e non verso di lei.
- Vi stupisce? Trovo che sia una ragazza, o meglio una donna, molto colta e ammodo.-
Adrian ricevette solo risposte che non fecero altro che far crescere il suo odio nei confronti di lei.
- Ah sì? Pensavo fosse una donna poco attraente, e di carattere poco amabile.-
Edgeworth alzò gli occhi al cielo.
- Quelle parole appartengono al passato, ora trovo che Franziska Von Karma siano tra le donne più belle e colte che abbia mai conosciuto.-
Adrian insistette sui suoi lati negativi, sulla famiglia poco ricca, sul carattere del padre e della matrigna di lei, per non parlare delle sue sorellastre, una più frivola dell’altra.
Le risposte del signor Edgeworth furono tutte a favore di Franziska, e questo fece solo irritare Adrian.
- E così anche voi a passeggio! Che bello sgarbo che ci avete fatto!-
Adrian si accorse solo troppo tardi che nel giardino vi erano anche la signorina Von Karma e la signora Armando.
- Oh perdonateci.-
Adrian distolse lo sguardo e la signora Armando prese l’altro braccio del signor Edgeworth. Stavano per continuare la loro passeggiata, quando Edgeworth notò che la stradina che stavano per prendere era troppo stretta per passarci tutti.
- Prendiamo il viale…- propose Edgeworth.
Franziska li fermò.
- Prendete pure il viottolo, io sto per tornare in casa, siete un così bel quadretto che un quarto potrebbe rovinarlo.-
Detto questo tornò felice nella villa, ad assistere sua sorella che in quel momento era in camera a riposare.
Il giorno seguente sua madre andò a prenderle in macchina, portandosi dietro anche le altre figlie.
Furono ricevute con molta cortesia dal signor Wright, che le fece accomodare in salotto, dove vi erano anche il signor Edgeworth e la signorina Wright.
- Che casa splendida avete e che mobili costosi! Avete scelto proprio bene signor Wright. –
I complimenti della matrigna, misero a disagio Franziska, non c’era molto migliore per dire loro quanto guardassero alle apparenze.
- Vi ringrazio signora Fey, adoro questo posto, e spero di potervi rimanere per molto tempo ancora!-
La ciliegina sulla torta fu messa dalle sorellastre di Franziska. Saputo che presto sarebbe arrivato un gruppo rock molto famoso in Inghilterra, chiese al signor Wright di organizzare una festa per poter dare loro il benvenuto.
- Vi prego signor Wright, sarebbe così bello!-
- Oh sì signor Wright!-
Queste furono le parole delle due gemelle, Dahlia e Iris. A nulla servirono le occhiatacce di Franziska e gli ammonimenti verbali.
- Quando vostra sorella si sarà ristabilita, deciderete la data. -
Franziska accantonata una scusa, andò da sua sorella, aiutandola a scendere le scale, e accompagnandola fino in macchina, dove la signora Fey e le sorelle le aspettavano.
Il signor Wright aiutò Franziska a caricare le valigie dopodiché aiutò Maya a salire in macchina.
- Grazie per la compagnia, le auguro un buon viaggio di ritorno.- disse Adrian in modo cortese.
- Grazie a voi la vostra compagnia è stata molto… interessante.-
Maya aspettava per tornare a casa e mancava solo Franziska. Quando salì in macchina, Edgeworth le prese la mano aiutandola a salire senza perdere l’equilibrio.
I loro sguardi s’incrociarono per un secondo, e prima che la macchina andasse via, Edgeworth voltò le spalle e ritornò in casa.



 
I giorni seguenti furono scanditi da due eventi: l’arrivo della rock band più amata d’Inghilterra, e l’arrivo di un cugino lontano, che con un telegramma, comunicava la sua volontà di incontrare la famiglia, in quanto futuro erede del signor Von Karma.
- Franny! Maya! Venite con noi in città? La rock band è qui!-
Le due ragazze saltarono di gioia mostrando alle due sorelle una locandina.
- Gavinners… chi sono?-
Franziska passò la locandina a Maya che osservò il cantante chitarrista, che troneggiava al di sopra degli altri componenti della band.
- Lui è Klavier, è lui che ha formato la band, ed è il più carino della band non trovi?-
Franny lo guardò, al momento non le disse nulla. Tornò poi alle sorellastre che imploravano loro di accompagnarle in macchina in centro.
Maya si era ormai ristabilita aveva ripreso anche ad andare a lavoro, ma spesso aveva piccole ricadute di stanchezza. Franziska si assicurò che lei stesse bene prima di rispondere alla richiesta delle sorellastre.
- Se andate in città dovete fare la spesa per stasera!-
La signora Fey si parò dinanzi a loro con in mano un telegramma.
- Il signor Butz verrà qui per cena.-
Maya prese la lista da sua madre e senza aggiungere altro se non un saluto veloce, uscì di casa insieme alle altre.
Dahlia ed Iris erano più intenzionate ad avvistare i membri della band piuttosto che pensare ad altro, mentre a Maya e Franziska toccava preoccuparsi della spesa.
In città trovarono anche Vera Misham, la migliore amica di Franziska, che si unì a loro con gioia.
Maya chiese informazioni riguardo il signor Butz, e visto che anche Vera era interessata alla questione, decise di spiegare loro il tutto mentre raggiungevano il supermarket.
- Colui che eredita. Per ragioni legislative, l’eredità di mio padre passa per la maggior parte al cugino, poiché non ha avuto figli maschi.-
Maya e Vera si guardarono scioccate.
- Non ci posso credere e quindi a te non tocca nulla?-
- Non proprio, a me toccano solo alcune cose, ma la maggior parte va a lui.-
Talmente infervorata, Franziska non si accorse che si era slacciato il suo braccialetto dorato, e le cadde a terra con un tintinnio.
- Suppongo sia vostro…- disse una voce maschile alle sue spalle.
Franziska si voltò, e vide un giovane vestito in giacca e pantalone viola scuro, e una vistosa collana con una strana G. I suoi capelli biondi lunghi, erano raccolti in una coda attorcigliata su se stessa che ricadeva sulla sua spalla.
- Oh… grazie.-
La ragazza riprese ciò che era suo e ringraziò con un inchino.
- Siete molto gentile signor…?-
Il signore che aveva preso il bracciale fece un inchino a sua volta.
- Gavin. Klavier Gavin. Membro dei Gavinners.-
Dahlia e Iris quando videro la sorella parlare con il famoso Klavier, accorsero subito.
- Non trovi sia gentile il signor Gavin?- sospirò Dahlia.
Iris lo guardava con occhi adoranti.
- Ha raccolto anche il mio bracciale, tu l’hai fatto cadere apposta Franny?-
Il biondo non pareva dare molto retta alle due giovani ragazze, era più interessato a cosa facesse Franziska e dove stesse andando.
- Veramente dobbiamo fare la spesa.-
Klavier sorrise.
- Lasciate che vi accompagni.-
Nessun componente della comitiva aveva problemi, così tutti loro andarono al supermarket.
Klavier non si staccava dal fianco di Franziska, che rimase piacevolmente sorpresa dai suoi modi di fare e dalla sua cortesia.
Si offrì anche di pagare un accessorio che Dahlia voleva a tutti i costi, ma per cui non aveva denaro.
- Siete molto gentile non dovevate.-
Queste furono le parole di Franziska mentre lanciava un’occhiataccia alla sorellastra.
Klavier seguì il gruppo fino a dove avevano l’auto, ma prima di giungere a destinazione, video il signor Wright e il signor Edgeworth in una macchina decapottabile.
- Stavamo giusto venendo a casa vostra.- disse il signor Wright fermandosi vicino al gruppo fermo sul ciglio del marciapiede.
Franziska lasciò che Maya salutasse il signor Wright con calma, e non poté fare a meno di notare gli sguardi che si lanciarono il signor Gavin ed il signor Edgeworth.
Distolse lo sguardo da loro giusto il tempo di sentire un frettoloso saluto dal signor Wright, ed un invito al ballo che Dahlia ed Iris chiesero a suo a tempo.
- Un ballo?- chiese Franziska a Maya.
- Non mi andava di deludere Iris e Dahlia. –
Franziska non era proprio amante dei balli, ma ci sarebbe andata anche solo per rivedere il signor Gavin, che era stato compreso ovviamente nell’invito.
- Posso avere l’onore di accompagnarvi a casa? La mia moto è a pochi passi da qui.-
Maya diede una gomitata a Franziska.
- Certo signor Gavin, è stato un piacere conoscerla spero di vederla presto!-
Maya salutò per tutti, e trascinò via le sorelle gemelle che incredule assistettero alla scena, e Vera Misham che andò via con un grosso sorriso sulle labbra. 





Angolo della Scrittrice

Spero nessuno rimanga deluso da questo capitolo, 
non è facile scrivere una storia cambiando anche di poco il contesto perchè i personaggi vi si adattino alla perfezione. 
Ho lasciato Klavier capo della rock band perchè intendiamoci, un reggimento nel XXI secolo non si può vedere! 
Comunque sia accetto consigli critiche suggerimenti, per quanto io abbia una mia idea in testa, non fa mai male sentirli. 
Spero vi piaccia questo capitolo, sopratutto spero che voi lo recensiate, e spero sopratutto mi perdoniate per averlo fatto cortino!

S.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Ace Attorney / Vai alla pagina dell'autore: Essemcgregor